20/09/2016 | 14.43
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De Zerbi:"Domani come una finale"

“Dobbiamo prenderla come una finale”, niente mezzi termini e niente pre-tattica per Roberto De Zerbi alla vigilia della trasferta di Bergamo, dove il suo Palermo cercherà i primi tre punti di questo campionato. “Una sfida difficile, perché viene dopo tre giorni dall’ultima partita e perché dopo tre giorni ne avremo un’altra“, prosegue il tecnico dei rosa nella sua disamina del match che si disputerà domani sera contro l’Atalanta. Una partita a cui il Palermo si presenta reduce dal pareggio in trasferta contro il Crotone, una prestazione chiaroscura anche per il tecnico, che però preferisce sottolineare il lato positivo: “Abbiamo fatto bene anche nel primo tempo, ma nella ripresa abbiamo giocato meglio la palla. Peccato, perché abbiamo fatto un punto e potevano essere tre. Possiamo ancora migliorare“.

Magari a partire da domani, da una sfida contro l’Atalanta che è una diretta concorrente per la salvezza. Guai però a sottovalutare la squadra allenata da Gasperini: “Hanno vinto meritatamente contro il Torino e in casa loro troveremo condizioni totalmente diverse rispetto alla nostra ultima trasferta. Dobbiamo prendere questa partita come una finale, in un ambiente totalmente diverso”. Sarà importante per il tecnico capire anche le condizioni degli infortunati. Alle già note assenze di Morganella, Quaison e Trajkovski, si è aggiunta quella di Rajkovic: “Abbiamo 2-3 giocatori infortunati – prosegue il tecnico – come squadra stiamo comunque cercando di migliorare. Serve tempo ai giocatori per assimilare le mie idee, ma serve soprattutto entusiasmo“.

Tra infortuni e turn-over, De Zerbi potrebbe optare per qualche cambio di formazione in vista del match dell’Atleti Azzurri d’Italia. Ancora una volta, però, l’allenatore bresciano si tiene sul vago: “Giocare a tre o a quattro in difesa cambia poco“, taglia corto il tecnico, che parla poi della visita del patron Zamparini: “Ci ha fatto piacere che sia venuto a trovarci, abbiamo parlato della partita e della situazione di alcuni infortunati. Dobbiamo crederci, alla fine abbiamo anche giocatori di qualità e possiamo far bene“. Tra questi, dopo il gol col Crotone, è salito in cattedra Ilija Nestorovski: “Anche lui è un giocatore di qualità e deve completarsi. Così come la squadra deve aiutarlo, lui deve mettersi a disposizione per la squadra, per attaccare la profondità anche spalle alla porta. Oltre, ovviamente, alle sue qualità da goleador“.

Nonostante i progressi, però, il Palermo è ancora a secco di vittorie in campionato. Uno score che al momento vale il penultimo posto in classifica e alimenta i malumori della piazza. Non il migliore dei modi per affrontare un tour de force con tre partite in sei giorni, ma De Zerbi confida in un progressivo riavvicinamento del pubblico: “Non sono abituato a fare proclami. Mi piacerebbe legare nuovamente la tifoseria alla squadra, anche se capisco perché sia distaccata. Uno degli obiettivi che mi piacerebbe raggiungere è far tornare l’entusiasmo alla gente“. Anche perché, la prossima partita, non è certo facile. De Zerbi, però, non vuole nemmeno pensarci: “Per adesso la Juventus non m’interessa, non riesco a pensarci“.

Fonte stadionews.it

By spazzolone
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