Affrontiamo oggi LO spauracchio che non battiamo da 16 anni e che sta per battere il record di sempre di scudetti consecutivi vinti in Italia. La squadra che da anni non ha rivali in Italia e che si e' issata tra le prime 4 d'Europa, la squadra che ha di gran lunga piu' soldi delle altre e la sudditanza psicologica arbitrale dalla sua parte.

"Peccato" che, anche per loro, debbano affrontare l'Atalanta sull'orlo di essere la migliore di tutti i tempi, almeno relativamente al campionato, che cerca punti come i Beduini l'acqua nel deserto per poter proseguire un sogno europeo che sarebbe stato assolutamente folle pensare all'inizio del campionato.

Una grande partita, quello lo sara' sicuramente, tra la prima e la quinta del campionato e che si gioca oggi per gli impegni europei dei bianconeri che tuttavia non effettueranno alcun turn over dimostrando di volerci prendere assolutamente sul serio.

Noi abbiamo poco, anzi meno, da perdere. Ma il Gasp non e' tipo da prendere sottogamba nemmeno l'amichevole infrasettimanale figuriamoci lo scontro contro i campioni di Tutto. Ecco perche' lui l'ha accennato e gia' si mormora di consistenti modifiche tattiche. E' presto detto : Petagna in panca e Gomez da falso nueve con dentro Hateboer a prendersi a spallate con Mandzukic e Conti dirottato sulla fascia opposta davanti a Spinazzola e contro Dani Alves, fisicamente piu' alla portata del croato e Kurtic contro Alex Sandro, sempre per ragioni di stazza fisica.

Intendiamoci, contro 'sta gente partiamo comunque sempre sfavoriti, come tutte le altre squadre italiane. Dobbiamo giocare con cuore, grinta e convinzione nei propri mezzi, tutte cose che fa anche la Juve mettendoci tecnica in piu'. Ma perche' fasciarci la testa a priori? alla fine anche loro ne hanno beccati 3 a Marassi all'andata contro un Genoa che era si diverso da quello di adesso ma che era pur sempre il Genoa.

In piu' dobbiamo far tesoro dei due incontri che abbiamo gia' avuto quest'anno con i bianconeri affrontati a viso aperto con una mentalita' bella da vedere ma poco redditizia. E allora qualche accorgimento tattico diverso e' doveroso tanto piu' che uno dei nostri punti di forza, Kessie, non sara' della partita se non, forse, entrando a partita in corso.

Per il resto, senza andare troppo per il sottile, è un'occasione storica per l'Atalanta. Un successo contro la Juventus impossibile di questi tempi rappresenterebbe il sigillo ad un campionato e ad una formazione che sta per riscrivere la Storia della Societa' di Zingonia. Ecco perche' l'Atalanta ha piu' di 3 punti da guadagnarsi : ha un appuntamento con l'Europa (nello spazio) e, ancor di piu', con la Storia (nel tempo).

Lo stadio sara' pieno come un uovo e molti saranno tifosi bianconeri. Noi atalantini dobbiamo essere un cuore e un'anima sola, la squadra lo deve sentire e deve buttare il cuore oltre l'ostacolo. Il popolo, la voglia dei nostri e forse la fortuna ci aiuteranno a superare l'ostacolo. Forse, ma è legittimo sperarci.

FORZA ATALANTA!

PROBABILI FORMAZIONI

Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Toloi, Caldara, Masiello; Conti, Hateboer, Cristante, Freuler, Spinazzola; Kurtic, Gomez. Allenatore: Gian Piero Gasperini.

Juventus (4-2-3-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore: Massimiliano Allegri.