Marten De Roon, centrocampista dell'Atalanta, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la quinta qualificazione alla Champions League dei nerazzurri: "È un risultato straordinario arrivare a due giornate dalla fine, con il terzo posto confermato, davanti a grandi piazze. Risultato meritato, sapevamo che la Roma arrivava molto forte, da risultati straordinari, non perdeva da 19 partite. Ho visto un’Atalanta, i primi 30 minuti, che potevamo vincere 4-0, abbiamo creato tantissimo. Poi un po’ di difficoltà, la Roma ha giocato più per il risultato ma con la forza e la voglia siamo riusciti a vincere, grande traguardo”

"Sembra quasi scontato che l’Atalanta arrivi in Champions - ha ribadito -, abbiamo sognato di giocare per qualcosa di più importante, ma non ci siamo riusciti. Confermare il terzo posto, arrivare davanti a Roma, Juve, Lazio, Bologna, Milan e Fiorentina non è facile. Abbiamo dato tutto, da qui è arrivato questo risultato meraviglioso". Il centrocampista olandese ha poi scherzato: "Scudetto il prossimo anno? Speriamo di poterci giocare quegli obiettivi (ride, ndr), anche quest’anno abbiamo fatto un filotto di vittorie…Partiamo con i piedi per terra, per i 40 punti, poi vediamo. Questa mentalità e questa forza ci daranno sempre la possibilità di giocare sempre per obiettivi più importanti. Festeggeremo tra due settimane qui, in casa, questo bellissimo traguardo, poi vediamo cosa ci porta il futuro".

"Dà soddisfazione battere una squadra come la Roma - tornando poi su quella che è stata la partita -, molto forte e molto in forma. Abbiamo mollato un po’ quando abbiamo perso contro la Lazio o quando non abbiamo vinto contro squadre più piccole. Poi, però, se vinci contro Bologna e Roma quando conta di più, dà ancora più soddisfazione".

Inevitabile la chiusura sul futuro di Gasperini: "È una risposta facile: se hai un allenatore che ti porta cinque volte in Champions negli ultimi sette anni...Chiederò al mister di rimanere o se vuole rimanere, perché conta il risultato e questo il mister ce lo porta sempre, è fantastico nella tattica e riesce sempre a motivare la squadra. Io ormai lo conosco bene e spero che rimanga. Alla fine, però, è una scelta sua".

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