Diario di un sognatore -parte 2-
Matteo Pessina tramite instagram prosegue col suo diario racconto dagli europei con la Nazionale:
Diario di bordo di Coverciano, parte seconda.
La sfida con l’Austria è ormai alle porte, e qui a Coverciano continuiamo a lavorare sodo. Oggi dopo l’allenamento mi chiedevo: cos’è che fa di un insieme di calciatori un Gruppo, con la G maiuscola?
Forse i rituali: quelle cose che si fanno un po’ per scaramanzia, un po’ per piacere e che diventano parte della quotidianità. E qui di riti interessanti ne abbiamo diversi!
Un rito che sicuramente ci ha accompagnato in questi giorni sono state le cene post partita: dopo la partita contro la Turchia, ad esempio, abbiamo fatto una grande grigliata sotto il cielo di Coverciano, come quelle che ognuno di voi fa. Ve l’avevo detto: siamo umani anche noi!
Dopo la il Galles, invece, abbiamo fatto una bella pizzata, lo chef napoletano si è fatto portare il suo forno personale fino a Coverciano!!!. Ciro e Lorenzo erano tra i più felici e vi posso garantire che la pizza era davvero devastante.
Sono dai momenti che ogni italiano vive nel suo quotidiano che si cementa il nostro Gruppo: una grigliata o una pizza e vengono fuori le individualità, nascono amicizie, gli scherzi e i “tormentoni”.
Ma una delle cose più belle di questo Gruppo è che davvero rispecchia quelle splendide parole che urliamo dal nostro cuore prima di ogni partita: “Fratelli d’Italia”!
Siamo un gruppo di fratelli che vengono da ogni parte d’Italia: abbiamo accenti diversi (dovreste sentire quando io e Loca proviamo a cantare le canzoni napoletane che Lore, ormai autoproclamatosi DJ ufficiale della Nazionale, mette sul pullman!!!), abbiamo modi di dire diversi, magari anche caratteri diversi, ma siamo tutti accomunati da un unico grande sogno. Quello di portare i nostri colori nell’unico posto che meritano. Il più alto.
Ora si parte, il vostro affetto ci carica! Forza azzurri !!
Diario di bordo di Coverciano, parte seconda.
La sfida con l’Austria è ormai alle porte, e qui a Coverciano continuiamo a lavorare sodo. Oggi dopo l’allenamento mi chiedevo: cos’è che fa di un insieme di calciatori un Gruppo, con la G maiuscola?
Forse i rituali: quelle cose che si fanno un po’ per scaramanzia, un po’ per piacere e che diventano parte della quotidianità. E qui di riti interessanti ne abbiamo diversi!
Un rito che sicuramente ci ha accompagnato in questi giorni sono state le cene post partita: dopo la partita contro la Turchia, ad esempio, abbiamo fatto una grande grigliata sotto il cielo di Coverciano, come quelle che ognuno di voi fa. Ve l’avevo detto: siamo umani anche noi!
Dopo la il Galles, invece, abbiamo fatto una bella pizzata, lo chef napoletano si è fatto portare il suo forno personale fino a Coverciano!!!. Ciro e Lorenzo erano tra i più felici e vi posso garantire che la pizza era davvero devastante.
Sono dai momenti che ogni italiano vive nel suo quotidiano che si cementa il nostro Gruppo: una grigliata o una pizza e vengono fuori le individualità, nascono amicizie, gli scherzi e i “tormentoni”.
Ma una delle cose più belle di questo Gruppo è che davvero rispecchia quelle splendide parole che urliamo dal nostro cuore prima di ogni partita: “Fratelli d’Italia”!
Siamo un gruppo di fratelli che vengono da ogni parte d’Italia: abbiamo accenti diversi (dovreste sentire quando io e Loca proviamo a cantare le canzoni napoletane che Lore, ormai autoproclamatosi DJ ufficiale della Nazionale, mette sul pullman!!!), abbiamo modi di dire diversi, magari anche caratteri diversi, ma siamo tutti accomunati da un unico grande sogno. Quello di portare i nostri colori nell’unico posto che meritano. Il più alto.
Ora si parte, il vostro affetto ci carica! Forza azzurri !!
By sigo