C'e' chi dice niente, chi vandalismi agli autogrill, chi cariche tra francesi e autorita' senza nostri coinvolti...

Il Corriere di Bergamo nella sua edizione online mette nero su bianco e fa nomi e numeri partendo da nostro tifoso ricoverato a Reggio con la mano a rischio perche' una bottiglia incendiaria che teneva in mano sarebbe esplosa. Sua? raccolta? a suo carico anche denuncia per "detenzione di materiale esplodente".

Secondo quanto riferisce il quotidiano la sua redazione avrebbe saputo dalla polizia emiliana che tifosi delle due fazioni avrebbero cercato lo scontro senza riuscirci per l'intervento dei poliziotti che avrebbero patito alcune ferite tra le loro fila (contusioni da petardi e bottiglie). Un paio di auto danneggiate e un francese arrestato

Per certo c'era una situazione confusa. Chi dice che le due fazioni si sono cercate, per scontrarsi, nonostante la notevole disparita' di numero. Altre informazioni da noi raccolte dicono che sono stati i francesi a cercare a tutti i costi lo scontro senza provocazione da parte degli atalantini che, anzi, pare non abbiano avuto alcun problema con le forze di sicurezza li' presenti. In pratica i lionesi, pochi ma evidentemente ben selezionati, sarebbero scesi dai loro pullman cominciando a tirar materiale senza provocazione alcuna.

Sta di fatto che il divieto dei nostri tifosi per Genova sembra fatto apposta per tagliare la testa al toro. Per la serie "non sappiamo di chi fosse la colpa ma intanto lasciamoli a casa" tirando in mezzo centinaia di nostri tifosi che da qualche anno si stanno piuttosto distinguendo per un comportamento irreprensibile in giro per l'Italia.

Chi di voi era a Reggio? puo' testimoniare quello che ha visto?