20/12/2025 | 19.15
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Domani l'U23 nella tana del lupo

Saranno ospiti del Catania, secondo nel girone, nel mitico Cibali

Oggi il tecnico del Catania, Mimmo Toscano, ha parlato della sfida di domani su catanista.com

"L’Atalanta è una squadra giovane e di qualità soprattutto a centrocampo e in attacco. Una squadra che gioca e che crea, sarà una gara impegnativa"

Partita alle ore 14.30 che ovviamente seguiremo qui sul sito

Ecco come presenta la partita mondoprimavera.com

Il contesto di classifica: Catania in scia, Atalanta a caccia di continuità

Il Catania si presenta da seconda forza del campionato: 38 punti in 18 partite, a tre lunghezze dalla capolista Benevento (41). Il dato che impressiona è soprattutto l’equilibrio: 30 gol fatti, appena 9 subiti, numeri da squadra che sa vincere anche quando la partita non si “apre” subito. Dall’altra parte, l’Atalanta U23 è 12ª con 22 punti (29 fatti, 23 subiti): una posizione di metà classifica che non rispecchia sempre il potenziale, ma che obbliga a ritrovare continuità se l’obiettivo è rientrare stabilmente nella zona che conta.

Il momento del Catania: solidità e cinismo, anche nelle gare strette

Gli ultimi risultati dicono che il Catania ha preso velocità: tre vittorie consecutive contro Latina (1-0), Picerno (1-0) e Crotone (2-0), prima del pareggio esterno di Potenza (1-1). In mezzo, lo stop di Casarano (0-1) rimane un promemoria: in Serie C basta un dettaglio fuori posto per trasformare una prestazione “di controllo” in una partita storta. Però la sensazione è chiara: questo Catania sa gestire i momenti, non si scompone e, soprattutto, ha imparato a portare a casa punti anche con margini minimi.

Il momento dell’Atalanta U23: talento, ma serve più concretezza

La Next Gen nerazzurra arriva da una fase meno lineare. In campionato sono arrivati un pareggio a Monopoli (1-1), due sconfitte di misura (0-1 a Casertana, 1-2 col Sorrento) e la vittoria convincente sul Siracusa (3-1), mentre in Coppa è pesante il passo falso di Pro Vercelli (1-5). È una squadra che crea, corre, propone calcio verticale e aggressivo, ma che talvolta paga una gestione “giovane” degli episodi: un pallone perso, un’uscita sbagliata, un piazzato concesso. A Catania, contro una squadra così strutturata, quei margini si assottigliano.




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