In queste ore la Rete è scossa e percossa dalle voci che vogliono Carletto De Kaetelere all'Atalanta.

La cosa, che accada veramente o meno, sta facendo un certo scalpore.

Ma lo spasso è notevole così come la nostra soddisfazione. Ve lo spieghiamo:

I successi pluriennali sul campo da gioco, la capacità di rivitalizzare giocatori che da altre parti avevano fallito e la lungimiranza della dirigenza Atalantina nelle compravendite fa si che venga, inconsciamente o meno, attribuita alla nostra squadra una grande autorevolezza nel momento in cui si interessa ad un giocatore.

Lo spasso nel caso specifico è quello di leggere tanti tifosi milanisti terrorizzati dall'idea che l'interesse di quelle volpi dell'Atalanta sia la dimostrazione certificata che i loro dirigenti del biondino belga non ci abbiano capito un tubo. "Terrore" accentuato dal fatto che sul contratto vige diritto di riscatto quindi sarà ancora l'Atalanta a decidere alla fine del prossimo anno.

Moltissimi anche i meme che vedono il giocatore, piuttosto efebo all'apparenza e decisamente timorato in campo nella sua annata rossonera, trasformato dal Gasp in una specie di Terminator al termine dei suoi dodici mesi tra di noi.

Immancabili le allusioni anche a droghe e trasfusioni che qualcuno ci imputa ogni anno ma in questo caso è solo ignoranza dilagante (e spasso inesistente).