Sono passati due anni dalla sfida tra Atalanta e Midtjylland, dalla lite tra il Papu e Gasperini. Ripercorriamo insieme cosa è successo quel giorno e gli sviluppi che prese la vicenda.

È la quinta giornata della fase a gironi della Champions League 2020/2021. La dea ospita il Midtjylland, già battuto per 4-0 in Danimarca. Gasperini sceglie la formazione titolare, con in Papu alle spalle del tandem colombiano Zapata-Muriel. L'unica novità è Matteo Pessina schierato in mezzo al campo al posto del solito de Roon.

L'Atalanta, però, fatica più del previsto e al tredicesimo minuto passa in svantaggio. Zapata si divora delle occasioni importanti e, a differenza della gara di andata, la squadra non riesce ad imporsi sui danesi. Qualcosa non quadra. il mister chiede al Papu di cambiare posizione e agire sull'out di destra per sbloccare la situazione. La risposta del numero dieci risuona chiara e secca "No."

Il mister non la prende bene. Nel secondo tempo toglie subito il capitano per inserire Ilicic. Poi al minuto 68 fa altri tre cambi determinanti: oltre a de Roon e Toloi, il Gasp mette dentro il giovane Amad Diallo. Grazie al suo dinamismo, il classe 2002 da una svolta alla partita.

Al settantanovesimo minuto il "Cuti" Romero svetta in cielo e insacca di testa il gol che vale il pareggio. La dea chiude la gara compiendo un vero e proprio assedio alla porta del Midtjylland, ma non riesce comunque ad andare oltre il pari. Intanto il Liverpool, grazie al successo sull'Ajax, strappa un pass per gli ottavi.

Nella conferenza stampa post partita, Gasperini fa chiarezza su quanto accaduto e spiega i motivi della sostituzione del Papu Gómez dopo il primo tempo: "L'ho tolto perché non mi stava soddisfacendo. [...] Ho inserito Amad che ha fatto molto bene peraltro..."

Nelle settimane seguenti accade l'impensabile: l'argentino viene dapprima allontanato, poi reintegrato in rosa ma finisce in panchina. La faccenda diventa una vera e propria telenovela, tra voci di presunte aggressioni e la bufera social dopo dei post a mo' di "frecciatine" indirizzate al mister.

Nonostante i tentativi della società di mediare per fare riappacificare i due, la tregua dura ben poco. Di fronte al bivio, gli atteggiamenti del Papu nei loro confronti spingono i Percassi a difendere Gasperini. Il calciatore viene quindi prontamente messo fuori rosa e sul mercato.

Nella sessione di calciomercato invernale Gómez si trasferisce a titolo definitivo al Siviglia, in Spagna. Finisce così la sua avventura con la maglia della dea dopo ben sette stagioni, oltre 250 presenze e 59 reti segnate. Probabilmente con l'amaro in bocca, dopo aver scritto la storia del club, il Papu saluta Bergamo.