Morten Bruun e Flemming Povlsen, 2 nazionali all'epoca della vittoria della Danimarca al campionato d'Europa 1992, parlano di Hojlund sul principale quotidiano danese, BT Metro

Morten Bruun

"Ho appena visto un ventenne alla sua prima partita in Nazionale, entrare in campo e prendere possesso dello stadio e del gioco. E' un qualcosa che accade forse una volta in 20 anni

"Ha scalato le gerarchie alla svelta e con questa partita e' come se avesse detto "il titolare sono io"

"Se dovessi paragonarlo a qualcuno del passato penso che il paragone possa essere con Preben Elkjær. La "cattiveria" è la stessa e l'atteggiamento di Højlund - persino nell'intervista dopo la partita - dimostra che ha gli ingredienti per diventare un eroe popolare come Elkjær."

"Ha un fisico incredibile, e' forte e resistente. Inoltre non aspetta l'occasione propizia, la va anche a cercare e se la crea da solo"

 

Flemming Povlsen

"E' fantastico quando un giovane arriva e aggredisce le gerarchie della nazionale nel modo che ha fatto Rasmus piazzandosi al top in un attimo. E' quello che serviva all'attacco della nostra nazionale"

"Esemplare il terzo gol all'82 dove Rasmus si e' gettato 'a pesce' quasi nella porta avversaria rischiando anche di essere colpito alla testa o di rimetterci qualche dente".

"E' veloce, e' forte, si muove bene, calcia con entrambi i piedi e ha anche intelligenza tattica. Adesso si mette anche ad usare la testa, che dire? ha tutto cio' che un attaccante centrale deve avere"

"Mi aspetto cresca ancora e dia ulteriore spinta alla sua gia' velocissima escalation"