E adesso teniamo tutti per i gioielli
Ragazzi, siamo padroni dei destini di due degli squadroni storici del nostro campionato. Il Milan si e' quasi suicidato stasera con il Cagliari e per entrare in Champions, dopo un campionato che l'ha visto per molte settimane a comandare la classifica, dovra' venire a vincere a Bergamo nell'ultima giornata di questo campionato domenica prossima.
In effetti la situazione è molto piu' stuzzicante dal nostro punto di vista. Perche' il posto in Champions League del Milan, sempre che il Napoli vinca in casa contro un Verona gia' in ferie, e' conteso da quella Juventus che mercoledi' prossimo incontreremo nella finale di Coppa Italia.
In questi giorni serpeggia palpabile tra i nostri tifosi la paura di trovarsi di fronte ad un comportamento "antisportivo" di qualcuno degli altri 12 sul terreno di gioco che mercoledi' non vestiranno la nostra maglia. Si, avete capito bene, 12 cioe' undici piu' uno. Al netto delle successive sostituzioni.
Dopo stasera, pero', sia Milan che Juventus vivranno nell'angoscia, i primi di non riuscire a vincere contro una macchina schiacciasassi come si e' dimostrata la nostra in questi ultimi 2 mesi, i secondi al pensiero che qualunque loro sgarbo in finale ai nostri danni potrebbe configurarsi in un addio alla coppa dalle grandi orecchie ed a decine di milioni di euro che, a Torino, servono come il pane.
Per tutta la settimana i tifosi del Milan hanno parlato di complotto fra Atalanta e Juventus, pazzesco quanto possano essere lungimiranti i tifosi di un top club..sapevano già di non vincere con il Cagliari!
Domani mattina in ufficio il tifoso Milanista arriverà in ufficio convinto che la Juventus ci lascerà vincere la Coppa Italia in cambio di una partita combattuta all'ultima giornata mentre il tifoso Juventino si chiederà se non è il caso di perdere la finale per evitare che la Dea per ripicca si scansi con il Milan. Tempi duri per i tifosi da SuperLega.
In soldoni, è il caso di dirlo, teniamo per i gioielli un po' tutti quanti. Con la possibilita', neanche tanto remota, di vincere la coppa da una parte e scegliere lo stesso chi buttar giu' dalla torre europea dall'altra.
Segnatevelo e non sognatevelo, sara' una cosa da ricordare negli anni...
Calep e Otis
In effetti la situazione è molto piu' stuzzicante dal nostro punto di vista. Perche' il posto in Champions League del Milan, sempre che il Napoli vinca in casa contro un Verona gia' in ferie, e' conteso da quella Juventus che mercoledi' prossimo incontreremo nella finale di Coppa Italia.
In questi giorni serpeggia palpabile tra i nostri tifosi la paura di trovarsi di fronte ad un comportamento "antisportivo" di qualcuno degli altri 12 sul terreno di gioco che mercoledi' non vestiranno la nostra maglia. Si, avete capito bene, 12 cioe' undici piu' uno. Al netto delle successive sostituzioni.
Dopo stasera, pero', sia Milan che Juventus vivranno nell'angoscia, i primi di non riuscire a vincere contro una macchina schiacciasassi come si e' dimostrata la nostra in questi ultimi 2 mesi, i secondi al pensiero che qualunque loro sgarbo in finale ai nostri danni potrebbe configurarsi in un addio alla coppa dalle grandi orecchie ed a decine di milioni di euro che, a Torino, servono come il pane.
Per tutta la settimana i tifosi del Milan hanno parlato di complotto fra Atalanta e Juventus, pazzesco quanto possano essere lungimiranti i tifosi di un top club..sapevano già di non vincere con il Cagliari!
Domani mattina in ufficio il tifoso Milanista arriverà in ufficio convinto che la Juventus ci lascerà vincere la Coppa Italia in cambio di una partita combattuta all'ultima giornata mentre il tifoso Juventino si chiederà se non è il caso di perdere la finale per evitare che la Dea per ripicca si scansi con il Milan. Tempi duri per i tifosi da SuperLega.
In soldoni, è il caso di dirlo, teniamo per i gioielli un po' tutti quanti. Con la possibilita', neanche tanto remota, di vincere la coppa da una parte e scegliere lo stesso chi buttar giu' dalla torre europea dall'altra.
Segnatevelo e non sognatevelo, sara' una cosa da ricordare negli anni...
Calep e Otis
By staff