È la partita di Mateo, per il passato e per il presente
Da noi si è presentato benissimo con gol di pregevole fattura che hanno ricordato un suo connazionale, El Tanque Denis. Perché Retegui è essenzialmente argentino e l'Italia, nonostante la linea di sangue provenisse dal nostro Paese, prima del suo avvento nel calcio professionistico, l'aveva vista solo sul web.
Detto ciò si è ambientato a tempo di record nella sua nuova patria, nella nazionale azzurra e nel campionato italiano .
In tutta coerenza è stato poi il più veloce tra i nuovi a soggiacere al credo del Gasp partendo alla grande.
Ora sta rifiatando un attimo a partire dalla nefasta partita col Como dove non ha combinato granché come il resto della Dea.
Di fronte i suoi recentissimi ex compagni del Genoa dove l'anno scorso Matteo ha realizzato 9 gol e 3 assist in 31 presenze.
Passata quasi tutta l'estate con loro si è ritrovato neroazzurro in un amen causa il grave infortunio a Scamacca.
Subirà psicologicamente la situazione? non ci resta che aspettare le 18...