Ecco la conferenza stampa dello Slavia nel nostro stadio: "Stadio all'inglese, Atalanta fortissima"
Slavia Praga, Trpišovský e Zima: "Contro l'Atalanta vogliamo tornare al nostro calcio"
Alla vigilia della sfida europea contro l'Atalanta, il tecnico dello Slavia Praga Jindřích Trpišovský e il difensore David Zima si sono presentati in conferenza stampa per analizzare la partita e condividere le loro impressioni su Bergamo e sugli avversari.
Zima: "Qui ricordi speciali, con Juric ho imparato tanto"
David Zima, ex difensore del Torino, ha voluto esordire in italiano, lingua che ammette di aver un po' perso ma che continua a comprendere perfettamente:
"Parlo ancora italiano, capisco tutto ma è un po' arrugginito", ha scherzato il centrale ceco.
I ricordi della sua esperienza in Serie A sono ancora vividi:
"Ho tanti ricordi della mia vita calcistica con Juric, un bravo allenatore che pretendeva tanto. Contro l'Atalanta ho giocato più volte. La prima volta vidi la Curva Sud ancora non c'era, ho ricordi positivi. Ho giocato tre partite e mi è piaciuto giocare qui. Ricordo il 4-4", ha raccontato Zima, riferendosi alla storica rimonta del Torino al Gewiss Stadium nella stagione 2021-22.
Domani per lui ci sarà una novità tattica:
"In questo ruolo sarà la prima volta che gioco, cercherò di fare il mio meglio. Piano piano devo cambiare atteggiamento e concentrarmi sulla mia prestazione, vorrei trascinare la mia squadra. Sono di poche parole, cerco di dimostrare lo sforzo fisicamente con le prestazioni in campo".
Sulla partita, Zima non si nasconde:
"L'Atalanta è una squadra difficile da affrontare per i difensori. Mi aspetto una partita simile ad altre che ho giocato in Europa, saranno i dettagli a decidere il risultato. Non vedo l'ora di giocare questa partita e spero che i tifosi saranno contenti di guardarla".
Un passaggio particolare lo dedica a Lookman:
"È una vera star, e ci troviamo nella stessa situazione di altre volte contro avversari di spessore: dobbiamo cercare di contenerlo".
Per prepararsi al meglio, lo Slavia ha potuto contare sui consigli di un ex:
"Abbiamo parlato con Vorlicky di come gioca l'Atalanta, cosa ha fatto qui, il tipo di gioco eccetera. E anche di com'è stata la vita qui: gli piaceva, i tifosi, la squadra. Non c'era qualcosa di speciale, solo cose normali".
Sul Gewiss Stadium, Zima esprime il suo apprezzamento:
"È uno stadio diverso dagli altri, più moderno. In Italia di solito ci sono stadi vecchi, come l'Olimpico con la pista atletica. Qui mi è sempre piaciuto giocare, l'atmosfera sarà buona".
Infine, un'analisi critica sulla sconfitta contro l'Inter:
"Penso che il problema principale sia stato il gioco. Noi sembravamo solo venuti per difendere, non è il nostro stile. Noi vogliamo essere offensivi, provare a vincere e uscire a testa alta. Dobbiamo dire che non abbiamo qualità equiparabile alle top squadre di Serie A, ma domani dobbiamo dare il massimo".
Trpišovský: "Il Gewiss Stadium mi ricorda gli stadi inglesi"
Anche il tecnico Jindřích Trpišovský ha espresso il suo entusiasmo per Bergamo:
"Non vedevo l'ora di giocare qui, è un posto bellissimo: erba perfetta, stadio bello. L'avevo già visto da piccolo in tv nelle sue vecchie versioni. Mi piace come tipologia, assomiglia agli stadi inglesi, l'ambiente è molto carino. Penso che l'impostazione, la disposizione degli edifici intorno mi piacciano, e mi piace l'atmosfera calcistica che si respira".
Sulle assenze che affliggono lo Slavia, il tecnico è stato chiaro:
"Non è facile sostituire le assenze, vogliamo sempre avere i migliori giocatori per partite difficili come queste. Con un avversario come l'Atalanta, per la tipologia di giocatori e tutto quello che riescono a fare, abbiamo di fronte una squadra di grandissima qualità. Possiamo far fronte a questa qualità solo con un grande stile di gioco di qualità. Abbiamo tante assenze, dovremo cercare di riempire gli spazi con altri ruoli, ma siamo bravi".
Trpišovský ha poi approfondito le difficoltà:
"Abbiamo difficoltà a far partire l'attacco, e alcune assenze importanti riguardano veramente giocatori chiave per noi. Mi dispiace che non ci siano, ma ci sarà occasione per altri di fare esperienza. Quando se ne vanno alcuni fondamentali bisogna saperli sostituire. I ragazzi si sono preparati bene e affronteremo l'avversario nella miglior maniera possibile. Cerchiamo di comunicare meglio e non fare errori. Bisogna migliorare il management della squadra, la comunicazione tra giocatori in campo".
Nonostante le difficoltà, il tecnico è ottimista:
"Giocare fuori ruolo non è facile, ma ci siamo preparati bene. Dovremo fare cambiamenti per infortuni, ma spero che domani avremo una partita migliore rispetto a quella contro l'Inter, prestazioni più simili alla nostra partita con il Bodo".
Sul lavoro di studio fatto sull'Atalanta, Trpišovský si è dimostrato preparatissimo:
"Ho visto le partite di Champions con PSG e Bruges, la partita contro Juve e Torino e parte della partita contro il Como. Abbiamo studiato tutte le partite del nuovo allenatore Juric. La squadra continua sulla strada avviata da Gasperini, con giocatori che giocano qui da anni. Grazie a Vorlicky sappiamo tanto della squadra e l'abbiamo studiata. Ho visto anche la finale contro il Leverkusen, siamo ben informati. Non vedo l'ora di giocare la partita di domani".
Il tecnico ha poi analizzato il tipo di partita che si aspetta:
"C'era interesse da parte di altre squadre che volevano i nostri giocatori, noi guardavamo molto certe squadre, anche l'Atalanta. Penso che domani la cosa fondamentale sarà come affronteremo le situazioni già ben studiate in anticipo. Speriamo in una buona pressione da entrambi i lati. Dipende chi segnerà il primo gol, si può giocare una partita molto offensiva".
Sui singoli dell'Atalanta, Trpišovský preferisce un approccio globale:
"È molto complicato parlare dei singoli, ovviamente c'è tanta qualità in ogni posto del campo. L'Atalanta ha uno stile di gioco molto simile al nostro: fanno rotazioni, giocano bene negli spazi. Non possiamo prepararci sui singoli. Krstovic lo conosciamo molto bene dal campionato slovacco per esempio, Lookman... ci parlavano tanto di come si prestava in quel campionato. A me piace Sulemana, un giocatore molto veloce. Non so se metteranno Bellanova, il più veloce: sarò felice se non gioca titolare", ha scherzato.
"Ci prepariamo sullo stile dell'Atalanta".
Un passaggio anche sulla sconfitta contro l'Inter:
"Mancavano tanti giocatori, volevamo fare contropiede ma non siamo riusciti, erano troppo forti per noi. Domani giocheremo con giocatori diversi rispetto a quella con l'Inter".
Su Juric, Trpišovský ha raccolto le testimonianze di chi lo ha avuto:
"Zima mi ha detto che era un allenatore esigente, a volte gli allenamenti erano più difficili delle partite. Un allenatore molto duro, impulsivo, che si impegna tanto nel suo lavoro".
Infine, un messaggio chiaro sulla mentalità con cui lo Slavia affronterà la partita:
"Certi ragazzi tornati dalla nazionale sono riusciti a integrarsi. Noi non dobbiamo concentrarci solo su come giochiamo e sui risultati, ci tormenta il lato salute della squadra. Dobbiamo tornare alla nostra qualità dell'anno scorso, ognuno deve dare il suo. Penso che l'ultima partita non sia stata bella, ci ha fatto capire che dobbiamo cambiare qualcosa. Abbiamo tanti tifosi, vogliamo presentarci con un calcio diverso, dobbiamo tornare a quello che sappiamo fare e a cui siamo abituati. I giocatori lo sentono, stanno soffrendo la situazione".
E conclude con la filosofia di gioco dello Slavia:
"Siamo molto conosciuti per una caratteristica: attacchiamo in undici e difendiamo in undici. Non si è visto nelle ultime partite, ma spero che domani avremo undici attaccanti e undici difensori quando giochiamo. I numeri non sono promettenti viste le assenze, abbiamo visto come si svolge l'attacco dell'Atalanta, però penso che domani sarà questione di duelli. Come diceva il nostro miglior allenatore, lo schieramento teorico cambia con il primo fischio. Quello che succederà domani ci lascerà sorprendere".
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