08/01/2020 | 12.30
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Ed ora ? Riflessioni post manita (bis)

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Dopo due manite consecutive i nostri tifosi sognano; bazzicando i forum si leggono dichiarazioni a mio parere un po’ troppo entusiastiche. Giusto non sminuire quello che si è fatto perchè segnare 5 reti in due partite consecutive non è una cosa che capiti tutti i giorni, dal punto di vista della classifica però nulla cambia nulla rispetto ad averle vinte entrambe per 1-0, vediamo allora di dare il giusto peso alle due cinquine.

1) Il valore degli avversari: il Milan attuale ha grossi problemi, sta li a dimostrarlo il match con la Samp in cui hanno creato qualcosa ma anche rischiato di perdere il match se solo Gabbiadini non avesse sciupato una occasione clamorosa (e con lui anche la squadra mancando un altro paio appena meno nitide). Il Parma sicuramente meglio del Milan, almeno sulla carta, è però arrivato a Bergamo senza attacco, consentendo così ancora maggiore spinta dei nostril 3 dietro, bravi comunque a non lasciare più spazio del dovuto (sullo 0-0 siamo anche stati fortunati quando un rilancio è caduto sulla schiena del parmense lanciato a rete senza nessuno davanti).

2) La forma fisica straripante: lo si è visto sulle seconde palle, “immorale” la percentuale col Milan, più normale a nostro favore quella col Parma in entrambi i casi una indicazione di forma molto buona.

3) Il calendario: più la partita può essere preparata, meglio riusciamo ad esprimere il nostro potenziale; a Bologna si sono sommati stanchezza post CL ed assenza completa dei 3 tenori, non sono mancate le occasioni (anche se non in quantità industriale) ma è mancato quel pizzico di lucidità sottoporta che avrebbe consentito almeno di non perdere

La partita con l’inter capita a fagiolo, per noi non fa differenza nell’atteggiamento il giocare in casa o in trasferta, per loro si, non mi aspetto una partita attendista da parte dei milanesi che ci presseranno fin da subito e l’intensità delle squadre di Conte è arcinota;  sarà un bel banco di prova per capire meglio il valore delle cinquine ed il nostro futuro. Prima ancora del risultato, peraltro molto importante, il gioco che riusciremo ad esprimere avendo davanti ed in casa sua una delle due capolista (almeno 60.000 attesi allo stadio) ci darà la giusta misura del valore del risultato dei due match precedenti, riportandoci  sulla terra o continuando a farci galleggiare a mezzaria sulle ali dell’entusiasmo.

By brignuca
23 commenti
dagliStates
08 Gennaio 2020 | 22.52

Rispetto per ogni avversario (anche di quelli che mi stanno piu' sugli zebedei, come l'Inter), paura di nessun avversario. Orgoglioso della squadra, comunque vada.

Oiggaiv
08 Gennaio 2020 | 19.20

Ora....sarebbe bello darsi al tennis.


Ma con l'inda firmo subito x l' 1-0


Troppo tosti e FORTUNELLI x chiedere di più.  


Ops... 0-1.


thealamo
08 Gennaio 2020 | 18.38

Ora.....


Zo' ol krapu ed andiamo a S.Siro.


Umili affamati rapaci

Demiswka
08 Gennaio 2020 | 18.19

Io non sarei così ottimista, noi giochiamo mille volte meglio sicuramente ma questi prendono pochissimi gol e ogni tiro in porta segnano. Non sono primi in classifica così per caso.     Sono un bunker, Legnano abbastanza e hanno individualità di altissimo livello. Conte è riuscito a renderli una squadra. 

dagliStates

In risposta a: Demiswka

08 Gennaio 2020 | 22.49

Il loro portiere e' oggettivamente uno che puo' fare la differenza...

ReMo
08 Gennaio 2020 | 17.06

Mi vengono ancora in mente le paure che angosciavano il nostro ambiente, quando la prospettiva di giocare a san Siro, annichiliva ogni possibilità di successo, traducendosi,il più delle volte, in sonorissime sconfitte. Parlo di tanti anni or sono, quando i nefasti accennati erano norma del nostro travagliato cammino. Arrivato il beneamato Gasp, subimmo quella specie di 'richiamo batteorologico' che in termini medici, conclude felicemente una serie di vaccinazioni, in dose equestre, assommante a ben sette reti subite. I benefici emersero subito , in serata, con quel fantastico, amorevolissimo incontro notturno, a Zingonia, dove la tifoseria accostò i propri cuori, a quelli dei nostri prodi, per condividere una batosta che avrebbe generato grandi risultati. Da allora tanta acqua è passata sotto i ponti, ma il suo fruscio è diventato una sinfonia vincente. Inutile dire che questa Inter, che gioca male, ma mette profittevolmente a segno punti su punti, tanto da insidiare i talloni dei bianconeri, costituisce un motivo di particolare interesse per noi. Scende in campo l'armonico fraseggio del Gasp, che ha perfezionato a tal punto l'insieme, da potersi ipoteticamente, mettere seduto, contro gli ossessi del contorsionista Conte, più esagitato che nobile, ma sempre in piedi. L'accademica Atalanta scende a san Siro, dove potrebbe spendersi in una lectio magistralis da fare epoca.

brignuca

In risposta a: ReMo

08 Gennaio 2020 | 17.32

ReMo la tua lunga esperienza ti dice questo, a apltro post ho viso che ho 20 anni circa meno di te e la mia sensazione è che quello che scrivi è ancora tutto da dimostrare, che sia l'auspicio di tuti idea lovers ok ma per verificare che sia vero apsettiamo le 23 di sabato, prima, a mio avviso, è ancora una fanfaronata, dopo chissà.

ReMo

In risposta a: brignuca

08 Gennaio 2020 | 22.23

Concedimi che i presupposti per un risultato positivo sussistono appieno. Certo, la palla rimane rotonda e tutto può avvenire, in un senso o nell'altro. Ma dopo tanti anni timorosi credo proprio che si possa ragionevolmente sperare. Quantomeno sino alle richiamate ore ventitre dell'entrante sabato. Sursum corda !

eagles77
08 Gennaio 2020 | 16.13

L'esperienza della C.L. è servita per cresciere comr diceva il Mister "noi qui in C.L.impariamo"anche se si perdeva ,con questo non dico che non dobbiamo piu' temere nessuno rispetto per tutti ma paura di nessuno .Io comunque ci credo  e se succede che nessuno venga a parlare di miracolo a Milano ma è solo la conseguenza di aver frequentato l'universita' del calcio(C.L.) con un professore come il MISTER.

Mauri62
08 Gennaio 2020 | 16.02

Tutti quelli che prendono sonori ceffoni contro di noi invariabilmente hanno giocato "la loro peggiore partita". Vediamo sabato sera... Comunque oramai i ragazzi le big games hanno metabolizzato come affrontarle. Partita complicata ma molto interessante. 

ReMo
08 Gennaio 2020 | 16.01

Alla sconfitta di Bologna, al di la della stanchezza e della mancanza dei tre tenori, è mancata, in particolare, la freddezza del buttar dentro la palla, tenendo conto che le azioni pericolose allestite dai nostri, sono state un bel po'. Ripensandoci, mi pare che la squadra si sia, inconsapevolmente, autopenalizzata, in quanto priva dei tre leaders, quasi fosse divenuta incapace di realizzare o ne avesse perso la capacità. Le due manine realizzate successivamente hanno certamente corretto una ipotetica carenza  che non ha fondamento, ribadendo che sono in molti a saper andare a rete e lo fanno in maniera impeccabile. L'autostima che ne deriva alla squadra ed ai singoli componenti, andrà a ribadire il concetto del tutti per uno ed uno per tutti che anima la nostra amata GaspBand. Con tale certezza andiamo a S Siro, se non con la certezza di vincere con la garanzia di convincere. Magari fondendo in una le due possibilità: vincere convincendo.

trescurneroblu
08 Gennaio 2020 | 15.58

Ma arriva caldara?

billyguari
08 Gennaio 2020 | 15.28

Inter squadra tignosa, non spettacolare, ma forte, non gioca bene, come tutte le squadre di Conte, ma fa risultato, mancheranno SKriniar(ottimo per noi), e Barella, occhio a Lautaro che è peggio di Chiesa.


ma noi siamo più forti, per cui....

Lorenz67
08 Gennaio 2020 | 14.16

il dato inconfutabile di questa prima parte di campionato e' che "quasi mai" la Dea ha faticato a vincere... le poche occasioni in cui l'ha fatto si e' trattato di situazioni particolari (Genoa con rigore inesistente allo scadere, prime partite a parma contro viola, pareggio di napoli). poi piu' che "vinto" ha "convinto o stra-vinto" maramaldeggiando il piu' delle volte con risultati larghissimi (e meritatissimi) arrivando alla fine del girone con piu' rimpianti per punti mancanti che per quelli conquistati....


Questo a differenza di TUTTE le squadre che ci stanno davanti, Juve e Inter comprese, dove tante partite le hanno "sfangate" di misura con colpi di culo o aiutini arbitrali (es. juve-napoli, dea-juve e altre) e cosi' anche l'inter con tante partite finite 1-0 o 2-1 e vinte con mooolta fatica.


Della Lazio preferisco non parlare per evitare un'iperproduzione di bile... loro giocano sempre in 12 con il miglior goleador del secolo che non e' immobile ma Lotito... ne sappiamo qualcosa noi. D'altronde il record mondiale di rigori non lo stanno battendo per il nulla.. per non parlare dei goal nei recuperi assurdi (ben 7 partite sfangate nel recupero...). Stesso discorso con la Roma che alterna giornate spettacolari ad altre prestazioni (tipo contro di noi o l'ultima con il toro) davvero non all'altezza delle prime posizioni.


Continuassero tutte cosi' come nel girone e la Lazio smettesse di essere "beneficiata" di tanta "grazia lotitiana",  sarei pronto a scommettere grosso che arriveremmo davanti alle due romane e forse non lontane dalle attuali prime due...


Gia' da sabato avremo un vero e proprio banco di prova sul nostro futuro... e' ancora lunga ma una prestazione (ed un risultato positivo, meglio se pieno) ci darebbe conferma di tutto quanto di buono fatto sinora.


Sono moderatamente ottimista (e per un pessimista come me e' gia' tanta roba....) che venderemo cara la pelle per un motivo principale: in passato a queste "prove" ci arrivavamo spesso un po' come dei "neofiti-esordienti" con la tremarella nelle gambe. Dallo scorso anno e soprattutto dopo l'esperienza in champions, ho notato molta piu' consapevolezza dei nostri mezzi ed una voglia di partire subito a mille in ogni partita (cosa che prima non facevamo)... e se sabato sera mettiamo tutto questo a frutto sara' un'altra data da ricordare per noi "ammalati" di Dea...


 

gioan65
08 Gennaio 2020 | 14.09

Concordo in pieno..


PS. Ricordo ancora il 7-1 che ci hanno inflitto,,, anche li venivamo da ottimi risultati e l'ambiente era carico.....ecco.,che sia da monito.,


Piedi piantati in terra,,,giusta umilta', cattiveria e concentrazione massima dall'inizio alla fine..


 



 

randy62
08 Gennaio 2020 | 14.05

assolutamente d'accordo: piedi ben piantati per terra!!!!!


e comunque .... non c'è due senza TRE!!!!! 


 


Reeno
08 Gennaio 2020 | 13.58

Assolutamente d'accordo con la disamina di Brignuca. Piedi per terra e concentrazione massima 

moreto
08 Gennaio 2020 | 13.35

regola uno non farli segnare in maniera che gli tocca uscire dal loro fortino e allora con PAPU e magoILICIC negli spazi poi li facciamo a polpette !

Stetrescur
08 Gennaio 2020 | 13.24

Due partite super vinte con una facilità disarmante: forti e belli noi, ma onestamente poca roba milan e parma. 


Partita quella con i bauscia dove fare molta molta attenzione: loro giocano il classico calcio di Conte, quindi molte ripartenze e non mi aspetto che contro di noi cerchino di snaturarsi. Coppia d'attacco che sfrutta praticamente ogni occasione, dovremo essere perfetti dietro come nelle ultime 2 partite. 


Sicuramente possiamo e dobbiamo fare bene. Forza ragazzi, forza DEA


PS: quanto é bello non dover pensare di andare a San Siro a fare la vittima sacrificale e potersela giocare viso a viso

beppebel
08 Gennaio 2020 | 13.15

Sognamo perché non sono 4 partite che giochiamo bene ma 4 anni di calcio spettacolo....il bello è che si continuerà ancora x molto tempo 

Cecio1907
08 Gennaio 2020 | 13.03

Articolo molto equilibrato. 


Concordo su tutto..... Ma se vinciamo, non riportatemi sulla terra

meeladea
08 Gennaio 2020 | 12.58

Direi disamina perfetta

Brasa
08 Gennaio 2020 | 12.57

Ritengo che l'entusiasmo sia in larga parte dovuto al modo in cui sono maturati questi 5-0, ancor più netti di quanto faccia intendere il risultato.


In particolare la qualità tecnica che esprimiamo attualmente non ha pari in Italia: entusiasmo quindi giustificato a mio giudizio ma che ovviamente non deve tradursi in superbia o arroganza.