Elliot, nuovo piano per il ricorso al TAS
Da martedì sera Elliott è diventato il nuovo proprietario del Milan. Il fondo americano prevederà un progetto "a lungo termine" cioè è pronto ad impegnarsi seriamente per ristrutturare e provare a riportare il club di via Aldo Rossi dove merita il prima possibile.
Elliott rimarrà alla guida del club rossonero per almeno un anno. La prima mossa del fondo americano di Paul Singer è ridare stabilità finanziaria alla società di via Aldo Rossi con un aumento di capitale di 50 milioni. Questi soldi serviranno per la copertura degli anticipi, come ad esempio per il riscatto obbligatorio dei prestiti (Kessie) e per altre spese già messe in preventivo sempre rispettando le regole del fair play finanziario imposto dalla UEFA-
Marco Fassone è volato a Londra per incontrare i due manager di Elliott, cioè Franck Tuil e Giorgio Furlani. Nella riunione sono stati affrontati molti temi: dagli aspetti burocratici con l''ad rossonero e Mirabelli che rimararranno ai lori posti, ma si è discusso anche di questioni finanziarie e le strategie sulla campagna acquisti. Il fondo americano è pronto a versare dai 35 ai 50 milioni di euro per il mercato, ma per il resto dovrà essere finanziato dalla cessione di qualche giocatore. Invece la prossima settimana ci sarà l'incontro tra Fassone e Paul Singer.
Inoltre ci sarà anche un nuovo piano per il ricorso al TAS con il Milan che ora punterà a dimostrare la continuità aziendale per provare a convincere l’Uefa.
fonte calcioefinanza.it
