Il corriere di oggi nella pagina locale riporta un articolo in cui si evidenzia un concetto più volte discusso all'interno del sito e cioè che ottimi giocatori in primavera prima di poter esprimersi a buoni livelli in A devono fare gavetta nelle serie inferiori.

Lo scopo è quello di acquisire esperienza, malizia e di "mettere su chili".

A titolo di esempio vengono citati Gagliardini, Conti e Caldara e l'eccezione Kessié che però, viene evidenziato nell'articolo, disponeva di un fisico importante già in fase adolescenziale.

Il punto è che le giovani promesse possono riuscire anche a manifestare subito le loro doti tecniche ma il confermarsi è molto difficile, per confermare questa tesi si cita barrow che lo scorso anno sembrava avviato a poter essere titolare e che quest'anno ha faticato e sta facendo molta panchina