In Europa sappiamo solo vincere. Una (neanche tanto) piccola storia
Sono il frartello di Claudio Berta che vedete in foto, preside dell'istituto Caniana e la foto che vedete viene da Halle in Germania dov'e' ricoverato dal 2 aprile. Ieri è stato raggiunto da messaggio video del Papu che da tifosissimo della Dea ha gradito moltissimo. E' salvo dal Covid, la convalescenza è ancora lunga ma è fuori pericolo dopo 66 giorni di cure intensive e con la famiglia a casa colpita duro da quel piccolo bastardo
Nella sua guarigione c’è anche un po’ di Atalanta. Suo figlio, mio nipote, gli ha messo la maglia in valigia alla partenza. Quando si è svegliato, pur nella confusione ha voluto fosse appesa sopra il suo letto…potremmo dire protetto dalla Dea!!!
Siamo una famiglia di Atalantini con fede calcistica tramandata di generazione in generazione, lo era nostro padre, lo sono i nostri figli, sappiamo dare il giusto peso a questa passione. Claudio è una persona a modo, razionale educata e gentile, un uomo di cultura, ma quando vede le partite della Dea, “sbrocca” e perde il controllo. Tutti noi sappiamo cosa voglia dire!
Mi è sembrato bello farvi partecipi di questa storia finita bene ma che a tratti è stata un vero incubo, pensando ai molti che non ce l’hanno fatta, anche utenti di questo sito.
Grazie, anche per il vostro assiduo lavoro fatto con passione e squilibrato equilibrio. Forza Atalanta.
(Sono un utente di questo sito, scrivo raramente ma leggo spesso, il mio nick è cary_grant)