Fattore trasferta?
L'Atalanta si aggrappa al fattore trasferta. E Gasperini recupera anche Pessina
Cinque vittorie su sei gare giocate lontano da Bergamo fino a questo momento. Numeri che si scontrano con un andamento interno da dimenticare, ma nei tour de force bisogna sapersi aggrappare a tutto per non perdere la rotta. L'Atalanta ha confermato il trend positivo lontano dalle mura amiche grazie al successo per 2-1 in casa del Cagliari, una vittoria che rafforza ancor di più le ambizioni europee.
Fuori casa numeri da primi della classe
Come Milan e Napoli. L'Atalanta - con la vittoria della Sardegna Arena - ha raggiunto le due compagini nella speciale classifica dedicata al rendimento esterno: 16 punti conquistati con 5 vittorie e un pari, ben 14 gol fatti (miglior attacco) e 6 gol subiti. Numeri da non sottovalutare: i tanti impegni e i parecchi infortuni non hanno condizionato totalmente il modo di giocare della squadra di Gian Piero Gasperini. La sosta servirà anche per riflettere su quel dato negativo dei 6 punti sui 18 a disposizione ottenuti al Gewiss Stadium: al ritorno in campo servirà un cambio di passo soprattutto davanti al proprio pubblico.
L’infermeria si svuota, torna anche Pessina
Le buone notizie arrivano soprattutto dagli infortunati. Nel giro di pochi giorni i nerazzurri hanno recupero Djimsiti e Pessina, il numero 32 è sceso in campo nei minuti finali evidenziando una buona condizione fisica. Dopo la sosta il tecnico dei nerazzurri dovrebbe ritrovare Robin Gosens e Rafa Toloi, l'unico che rimarrà ancora fuori sarà Hateboer. Ma con qualche freccia in più al proprio arco, il Gasp non avrà paura dell'ennesimo periodo impegnativo.
Fuori casa numeri da primi della classe
Come Milan e Napoli. L'Atalanta - con la vittoria della Sardegna Arena - ha raggiunto le due compagini nella speciale classifica dedicata al rendimento esterno: 16 punti conquistati con 5 vittorie e un pari, ben 14 gol fatti (miglior attacco) e 6 gol subiti. Numeri da non sottovalutare: i tanti impegni e i parecchi infortuni non hanno condizionato totalmente il modo di giocare della squadra di Gian Piero Gasperini. La sosta servirà anche per riflettere su quel dato negativo dei 6 punti sui 18 a disposizione ottenuti al Gewiss Stadium: al ritorno in campo servirà un cambio di passo soprattutto davanti al proprio pubblico.
L’infermeria si svuota, torna anche Pessina
Le buone notizie arrivano soprattutto dagli infortunati. Nel giro di pochi giorni i nerazzurri hanno recupero Djimsiti e Pessina, il numero 32 è sceso in campo nei minuti finali evidenziando una buona condizione fisica. Dopo la sosta il tecnico dei nerazzurri dovrebbe ritrovare Robin Gosens e Rafa Toloi, l'unico che rimarrà ancora fuori sarà Hateboer. Ma con qualche freccia in più al proprio arco, il Gasp non avrà paura dell'ennesimo periodo impegnativo.
fonte tmw.com
By marcodalmen