10/02/2023 | 09.09
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Fino a 80 club e 14 match garantiti: le basi della nuova Superlega



Superlega come funziona – A22, la società che muove i fili della Superlega, ha lanciato  i dieci principi che faranno da cardini per un torneo del futuro. Tutto ciò nell’attesa che la Corte di Giustizia dell’Unione europea si pronunci nel mese di marzo sul tema del monopolio della UEFA nell’organizzazione delle competizioni calcistiche nel continente.

Tra i principi si evidenzia un’attenzione particolare alla sostenibilità dal punto di vista economico-finanziario, ma viene anche ribadita l’importanza dei tornei nazionali. Si punta inoltre su un torneo fondato sul merito sportivo e su una base ampia e che mira al rispetto dei diritti e dei valori dell’Unione europea.

Superlega come funziona – La struttura del torneo


Ma come sarà strutturato il nuovo torneo? Dallo scorso ottobre, l’amministratore delegato di A22 Bernd Reichart si è confrontato con quasi 50 club europei e con gli stakeholder, la vasta maggioranza dei quali condivide la valutazione che le fondamenta stesse del calcio europeo siano in pericolo e che sia giunto il momento di un cambiamento.

Il

quotidiano spagnolo El Pais spiega che Real Madrid, Barcellona e Juventus rimangono promotori del progetto e che aspirano a creare una manifestazione alla quale prendano parte tra i 60 e gli 80 club, ripartiti in divisioni con una struttura piramidale (attualmente, tra Champions, Europa League e Conference League, sono 96 i club impegnati dalla fase a gironi).

La nuova Superlega garantirà un minimo di 14 partite ai suoi partecipanti (in questo momento solo le finaliste della Champions League giocano fino a un massimo di 13 partite) e aspira alla creazione di una competizione che sostituirà di fatto la massima competizione europea per club. Per perseguire questa finalità, A22 creerebbe un’entità che sostituisca l’attuale organo di governo del calcio europeo come gestore dei tornei.

fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen
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