06/02/2023 | 16.15
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Fisic saluta la Primavera, ora è ufficiale

L'attaccante Adi Fisic, classe 2003, è tornato a casa. Aveva lasciato l'Accademia dell'ÖSK nell'estate del 2021, adesso tornerà in Svezia in prestito fino a giugno.

"Quando improvvisamente si è presentata l'opportunità di portare Adi a casa all'ÖSK, abbiamo voluto coglierla. Adi è un grande attaccante a cui piace correre in profondità e aprire spazi per sé e per i suoi compagni di squadra. È potente e entra in area di rigore. Adi ha il carattere giusto e ha avuto una buona crescita all'Atalanta. Sarà emozionante vederlo nel nostro ambient" ha affermato l'allenatore dell'ÖSK Christian Järdler.

Dopo un anno e mezzo a Bergamo in cui non è mai riuscito a incidere fino in fondo, adesso dovrà cercare di ritrovarsi in un ambiente a lui familiare. Sarà importante per lui giocare continuità e sentire la fiducia del mister e dei nuovi compagni. L'Örebro Sportklubb, attualmente in seconda divisione svedese, sembra essere il club perfetto per lui.

"È molto bello essere di nuovo al club dei miei genitori. Ho sentito di aver bisogno del calcio professionistico e quindi ÖSK è l'opzione migliore per me. Quindi sono molto contento che anche il club mi voglia qui. Ho giocato alcune partite di allenamento con la squadra A prima di partire, ma ora non vedo l'ora di fare il mio vero debutto per l'ÖSK e di giocare davanti ai tifosi alla Behrn Arena" ha detto Adi Fisic nell'intervista di presentazione.

Buona fortuna Adi!

foto dal sito ufficiale oskfotboll.se
By Paglia
25 commenti
moreto
06 Febbraio 2023 | 19.43
?ci vuole un FISICo bestiale x fare bene in primavera? .. ma alla resa dei conti non è andata così ..
TREINEROBLU
06 Febbraio 2023 | 17.19
Secondo me bisogna ripassare il MANUALE FAVINI.
95Frank

In risposta a: TREINEROBLU

06 Febbraio 2023 | 19.20
Assolutamente SI.

Naturalmente, tenendo anche conto di quanto (purtroppo) e' cambiato (in peggio) nel mondo del calcio.
moreto

In risposta a: 95Frank

06 Febbraio 2023 | 22.27
L’ingrediente base del maestro FAVINI è la tecnica . Su questa base poi oggi è assolutamente necessaria la velocità . Per il fisico semmai , lavorandoci , ci si arriva . Ma quella capacità di “dare del tu alla palla “ che tanto voleva il maestro …
Luke13
06 Febbraio 2023 | 17.14
Spiace ma ragazzo di una pochezza tecnica sconcertante anche solo per la nostra primavera…nelle ultime annate (2003/04/05) si sono viste carrettate di ragazzi stranieri senza veramente né arte né parte (riprova che li si sta gradualmente rimpatriando tutti). Se il frutto dello Scouting giovanile esterofilo è questo forse sarebbe il caso di riprendere a scandagliare meglio la Valli orobiche…
cala
06 Febbraio 2023 | 17.00
Spero che manterremo il controllo sul ragazzo,
Finora ha inciso molto meno di quanto si credesse e credo che oltre all'essere grezzo ci possano anche essere stati dei problemi di ambientamento,
Sarebbe stupido però mollarlo totalemnte
crazyhorse200
06 Febbraio 2023 | 16.43
Auguro il meglio al ragazzo e di giocare in futuro anche nella serie A Svedese.

al momento e' troppo grezzo per la serie A Italiana.,
e poco dominante anche sulla palle alte
(pur essendo altissimo)
al momento non da Atalanta.
SuperSaudati
06 Febbraio 2023 | 16.35
...battuta scema e scontata... non aveva il Fisic(o)...

...effettivamente non ha mai mantenuto le attese.. però tornare a giocare a casa sua... nel suo club... in una categoria bassa... magari gli porterà un po' di fortuna.... (che nel suo caso potrebbe essere arrivare a giocare fisso nella A svedese magari con qualche puntatina nella nazionale...). Sicuramente a Zingonia qualcosa avrà imparato... un sincero IN BOCCA AL LUPO al ragazzo....
beppuccio
06 Febbraio 2023 | 16.28
Torniamo sui campi della nostra Provincia.Inter,milan,Monza e Cremonese chiedono le distinte delle formazioni.Gli unici che non si vedono mai,sono i nostri osservatori.Perche’?
SudatoDinverno

In risposta a: beppuccio

06 Febbraio 2023 | 16.34
Sindrome dell' esotico.
Eppure, è pieno di ragazzi che si esprimono su ottimi livelli anche nei campi di provincia.
Roma ed Empoli pescano sempre all'interno della regione ed ogni anno trovano profili validi da aggregare in prima squadra.
mauriveliter

In risposta a: SudatoDinverno

06 Febbraio 2023 | 19.09
Anche l'Empoli punta sugli stranieri . Nell'ultima partita vinta col Torinola coppia di attaccanti si chiamavano Nabian ed Ekong. Il Lecce terzo in classifica è venuto a Zingonia con una squadra in prevalenza di stranieri.
cala

In risposta a: beppuccio

06 Febbraio 2023 | 17.13
Se siamo lungimiranti andiamo a prenderci Zanaboni dalla Pro Patria.
mauriveliter

In risposta a: cala

06 Febbraio 2023 | 19.25
A suo tempo fece dei provini a Zingonia poi lo presero nelle giovanili dell'Inter. È un 2005 .
Boh

In risposta a: beppuccio

06 Febbraio 2023 | 18.23
Perché i ns osservatori non hanno bisogno delle distinte li conoscono tutto più a memoria ,forse.
95Frank

In risposta a: beppuccio

06 Febbraio 2023 | 19.25
Verissimo Beppuccio!
Assurdo trascurare deliberatamente i giovani locali.

Secondo me, sarebbe opportuno ritornare allo spirito di Mino Favini (un vero mito), tenendo ovviamente conto del fatto che, nel frattempo, molte cose sono cambiate, non sempre in meglio.
SudatoDinverno
06 Febbraio 2023 | 16.25
Attualmente anche la Serie B svedese è nettamente più competitiva del nostro campionato primavera.
A parte l' abissale differenza in termini di stadi e affluenza del pubblico, i ritmi e l' intensità sono su altri piani a livello professionistico..anche se si tratta della Serie B svedese.
Il nostro campionato primavera è equiparabile all' Eccellenza/ Serie D..e da lì ad arrivare in serie A, ce ne passa.
Non è un caso se praticamente in nessun club ci sono giovani della primavera in grado di giocare nelle prime squadre.
Gli unici che stanno avendo un buon rendimento sono i primavera dell' Inter che stanno giocando titolari in club di metà classifica nelle Eredivisie.
SuperSaudati

In risposta a: SudatoDinverno

06 Febbraio 2023 | 16.33
..avevo intraletto un'intervista di Aquilani (che allena la primavera violacea che ha vinto quasi quanto noi negli ultimi tempi).... parlare proprio dell'abisso che c'è tra la nostra categoria Primavera e le prime squadre professionistiche...anche solo in serie C.... Questo secondo me è uno dei freni maggiori allo sviluppo dei giocatori... e lo vediamo coi nostri... OK..se sei fenomeno (leggi Scalvini o Diallo o Kulu....) allora arrivi senza problemi... ma quelli nel limbo si perdono.... non emergono più.... (e ne abbiamo persi davvero tanti..)

...non saprei nemmeno dire cosa manca o cosa va cambiato... Boh.. forse davvero andrebbe tentata la carta di un Under23 in serie C... cosa che però non ha fatto nessuno.. tranne la Juve...che... visti gli sviluppi... l'ha probabilmente fatta solo come copertura (pure bacata) al loro sistema di plusvalenze fittizie....
Dundjerski5

In risposta a: SudatoDinverno

06 Febbraio 2023 | 16.35
Per me c'è anche il mistero sul perchè la società non vuole fare una squadra B per far giocare i giovani in Serie C invece che usarli come fa ora... Si lo so, i giovani sono merce da bilancio... Però sta diventando un problema la situazione...
SudatoDinverno

In risposta a: Dundjerski5

06 Febbraio 2023 | 16.41
Il ragionamento che fanno è questo: i migliori li mandiamo in B e quelli apparentemente meno promettenti in C. Su 10 che mandiamo ogni anno, statisticamente, prima o poi capiterà qualcuno in grado di esplodere e portare importanti plusvalenze; alla peggio, sommati, portano qualche milione.
I costi sono minimi ed i ricavi sicuri.
Mantenere una seconda squadra nel professionismo costa dai 5 ai 10 milioni minimo.
Dundjerski5

In risposta a: SudatoDinverno

06 Febbraio 2023 | 16.48
Ma appunto il problema è quello che invece di pensarlo come investimento per lo sviluppo dei giovani formandoli in casa la vedono come una cosa meramente economica e i giovani come dicevo sono solo carne da bilancio...
SudatoDinverno

In risposta a: Dundjerski5

06 Febbraio 2023 | 16.52
È esattamente come dici tu, purtroppo.
Sarebbe un buon inizio se le giovanili adottassero moduli e modi di giocare analoghi a quelli della prima squadra.
In questo modo, almeno dal punto di vista tattico, ci sarebbe un forte allineamento e sarebbe meno complesso ambientarsi.
Nei fatti, tuttavia, ad oggi abbiamo ragazzi come Sidibé e Cissé che non hanno praticamente mai messo il piene in campo..eppure hanno dimostrato di avere del valore e di poter crescere in modo da giocare nei professionisti.
Dundjerski5
06 Febbraio 2023 | 16.21
Tutti gli acquisti recenti del nostro scouting giovanile se ne stanno tornando tutti a casa loro... Complimenti a tutto lo staff giovanile!
SudatoDinverno

In risposta a: Dundjerski5

06 Febbraio 2023 | 16.29
Questo ragazzo ha giocato, complessivamente, il 10% del minutaggio massimo ed ha fornito 2 assist.
Io mi domando: ma se abbiamo venduto uno che in 200 minuti ha fatto 3 goal e 2 assist, uno che fa 2 assist in 40 minuti complessivi...se siamo praticamente in zona retrocessione, chi gioca titolare e con che merito? C'è gente che gioca sempre e non produce mai nulla.
Non è che c'è qualche raccomandato di troppo?
Boh

In risposta a: SudatoDinverno

06 Febbraio 2023 | 18.26
Nelle giovanili ci sono molti raccomandati molti e non lo dico a caso
crazyhorse200

In risposta a: Dundjerski5

06 Febbraio 2023 | 16.50
anche Richard Hecko e' tornato a casa.e doveva essere il fenomeno del calcio Slovacco , strappato alla concorrenza delle squadre Inglesi.

e' difficile trovare i fenomeni... pero' si e' sbagliato tanto ultimamente.