Fuorigioco, si studia un cambio regola dopo il caso Mbappè
L’interpretazione della regola del fuorigioco potrebbe cambiare dopo quanto accaduto nella finale di UEFA Nations League con la Spagna, con la convalida di una rete di Kylian Mbapè che – se pur sulla carta apparentemente regolare – ha fatto storcere il naso a spagnoli e non solo.
«Anthony Taylor ha preso la decisione corretta in base alla regola esistente e alla sua interpretazione ufficiale. Il giocatore è intervenuto deliberatamente per giocare la palla e l’avversario non ha interferito con la giocata», è stato il commento assolutorio di Roberto Rosetti, presidente della commissione arbitri alla UEFA.
«Tuttavia – ha altresì sottolineato Rosetti – questo caso ci mostra che l’attuale interpretazione della Regola sembra essere in conflitto con lo spirito della regola stessa, che è quello di impedire a qualsiasi giocatore di trarre vantaggio dalla propria posizione di fuorigioco».
«La posizione della UEFA è che ci sono modi per migliorare la formulazione per allinearla con lo scopo della regola del fuorigioco e lo spirito del gioco. Sono già entrato in contatto con i miei colleghi della FIFA e dell’IFAB e discuterò delle possibili soluzioni durante la prossima riunione del Panel tecnico IFAB».
Una posizione, quella di Rosetti, che fa pensare al fatto che prossimamente l’interpretazione di questa regola potrebbe cambiare e che potremmo dunque non assistere più a casi particolari come quello che ha deciso la finale di Nations League.
fonte calcioefinanza.it
By marcodalmen