Gasperini ai microfoni di DAZN: "Giornata bellissima, sono felice. Dopo due anni tornare in Champions con l’Atalanta è straordinario. Sono felice per la società, per Bergamo e per i giocatori, che sono atleti straordinari.

Arrivare alla finale con la certezza che di aver raggiunto ancora la Champions è un traguardo forte, che deve essere propellente e non appagante per la squadra. Vincere l'Europa League è un traguardo assoluto, serve la miglior Atalanta possibile. In finale con la Juventus per la prima volta siamo stati un po' sottotono, però la vittoria di oggi ci mette nelle condizioni migliori per andare a giocare le finale. Oggi alcune scelte sono state prioritarie, in funzione di gara di mercoledì. Venivamo da tre partite di assoluto livello: con il Marsiglia era una partita da dentro o fuori, con la Roma il pareggio poteva non bastare, con Juve una finale, senza contare le partite precedenti. Abbiamo vinto bene oggi, non abbiamo avuto infortuni, che mi preoccupano sempre, e ci presentiamo nelle condizioni migliori. Oggi dobbiamo essere felici, vittoria di tutta la squadra nessuno escluso, il gruppo è consistente, alcuni hanno giocato di più altri meno ma questo risultato è di tutti ragazzi, capaci di fare una stagione straordinaria.

De Ketelaere ha qualità, anche in futuro potrà e dovrà fare di più. Sia lui che Scamacca arrivavano da stagioni difficili, forse tre gol in due, e hanno avuto una valorizzazione che ha dato beneficio a tutta la squadra. Entrami hanno possibilità enormi di crescita.

Il Bayer è squadra forte, importante che oggi non abbia perso. E' imbattuta, ha stradominato la Bundesliga, è un avversario, come giusto che sia in una finale, di grande valore. Sono dispiaciuto dell’assenza di de Roon, al di là della mancanza in capo, perché lui rappresenta al meglio l'Atalanta e Bergamo. Verrà in panchina con me, urlerà e sosterrà la squadra. Questo è un periodo straordinario che stiamo vivendo, ora il coronamento più prestigioso. La conquista della Champions per la società è economicamente importante, ma la finale di Europa League è un traguardo da vivere al meglio."