Gasp a DAZN nel postpartita: "Charles ormai e' un punto di riferimento"
da: tmw.com
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, commenta ai microfoni di DAZN la vittoria per 3-1 sulla Lazio: "Vogliamo crescere, stiamo attraversando un ottimo momento, siamo cresciuti tanto ma abbiamo ancora margini. Aver vinto contro una squadra forte come la Lazio in questo modo ci dà forza ed entusiasmo. Pensiamo di essere sulla strada giusta".
Vincere gli scontri diretto vuol dire fare il salto di qualità?
"Indubbiamente se batti queste squadre puoi giocare per le posizioni alte di classifica, nel girone di andata ci siamo andati vicini. Siamo partiti bene, questa con la Lazio è la prima, abbiamo sistemato anche la differenza reti".
Gioco migliorato?
"Nel girone d'andata abbiamo avuto difficoltà nel disimpegno contro squadre che pressano alto, rischi di perdere palla in modo pericoloso. Ci stiamo lavorando molto su queste uscite, perché l'alternativa è la palla lunga. Oggi siamo stati bravi".
De Ketelaere?
"Ci mette tanto del suo, è lui che va in campo e fa queste prestazioni. Ha trovato un ambiente nel quale sta bene, in questi mesi ha preso fiducia in maniera esponenziale. Basta vedere il rigore, a parte che li calcia bene, prova le giocate non semplici. Ne ha fatte tante oggi, perde pochi palloni e li recupera anche. Siamo contenti, che fosse un giocatore di qualità era risaputo. Nel calcio si va sempre avanti, lui sta facendo cose importanti, sta giocando con una sicurezza sempre maggiore diventando un punto di riferimento per la squadra. Questo penso che sia il complimento migliore per lui".
Problemi di abbondanza adesso?
"Sarà strepitoso, importante giocare con questo spirito visto che avremo una sequenza impressionante di partita. Siamo dentro tre competizioni e il campionato diventerà sempre più duro, aver recuperato gente come Miranchuk e Holm ci dà un valore aggiunto. Vorremmo costruirci una stagione di quelle molto importanti vissute già in passato".
Favoriti per il quarto posto?
"Non rifiutiamo niente, siamo tutte lì nel giro di pochi punti. Ci sono tre squadre distanti, le altre sono accreditate per giocarselo compresi noi".
Gian Piero Gasperini, tecnico dell'Atalanta, commenta ai microfoni di DAZN la vittoria per 3-1 sulla Lazio: "Vogliamo crescere, stiamo attraversando un ottimo momento, siamo cresciuti tanto ma abbiamo ancora margini. Aver vinto contro una squadra forte come la Lazio in questo modo ci dà forza ed entusiasmo. Pensiamo di essere sulla strada giusta".
Vincere gli scontri diretto vuol dire fare il salto di qualità?
"Indubbiamente se batti queste squadre puoi giocare per le posizioni alte di classifica, nel girone di andata ci siamo andati vicini. Siamo partiti bene, questa con la Lazio è la prima, abbiamo sistemato anche la differenza reti".
Gioco migliorato?
"Nel girone d'andata abbiamo avuto difficoltà nel disimpegno contro squadre che pressano alto, rischi di perdere palla in modo pericoloso. Ci stiamo lavorando molto su queste uscite, perché l'alternativa è la palla lunga. Oggi siamo stati bravi".
De Ketelaere?
"Ci mette tanto del suo, è lui che va in campo e fa queste prestazioni. Ha trovato un ambiente nel quale sta bene, in questi mesi ha preso fiducia in maniera esponenziale. Basta vedere il rigore, a parte che li calcia bene, prova le giocate non semplici. Ne ha fatte tante oggi, perde pochi palloni e li recupera anche. Siamo contenti, che fosse un giocatore di qualità era risaputo. Nel calcio si va sempre avanti, lui sta facendo cose importanti, sta giocando con una sicurezza sempre maggiore diventando un punto di riferimento per la squadra. Questo penso che sia il complimento migliore per lui".
Problemi di abbondanza adesso?
"Sarà strepitoso, importante giocare con questo spirito visto che avremo una sequenza impressionante di partita. Siamo dentro tre competizioni e il campionato diventerà sempre più duro, aver recuperato gente come Miranchuk e Holm ci dà un valore aggiunto. Vorremmo costruirci una stagione di quelle molto importanti vissute già in passato".
Favoriti per il quarto posto?
"Non rifiutiamo niente, siamo tutte lì nel giro di pochi punti. Ci sono tre squadre distanti, le altre sono accreditate per giocarselo compresi noi".
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