Gasp a DAZN: "Un rigore moderno"
da: gianlucadimarzio.com
Finisce 1-1 il match fra Milan e Atalanta, andato in scena a San Siro e valevole per la 26ª giornata di Serie A. Non basta il gol di un super Rafa Leao, a segno in campionato dopo 5 mesi di digiuno. I bergamaschi la pareggiano sul finire del primo tempo con il rigore trasformato da Koopmeiners. Nel post partita, Gian Piero Gasperini ha rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN.
Milan-Atalanta, l'intervista post partita di Gasperini
In apertura Gasperini ha commentato il gol subito a inizio partita: "Abbiamo preso gol dopo 30 secondi, poi in una situazione su cui abbiamo lavorato in settimana che è una forza del Milan. Aver preso gol così in fretta mi era un po' dispiaciuto".
Sulla fase difensiva: "È normale che tutte le squadre hanno una qualche soluzione A e B. Il Milan gioca spesso col centrocampo a 3, solo che qualche volta Loftus-Cheek è a destra e ainistra ci gioca cualcun altro. Non è stato di sicuro questo che ha creato difficoltà alla nostra gara, se non la prestazione del Milan che è stata sicuramente di alto livello. Un punto preso con grandissime difficoltà rispetto alle ultime partite, questa è stata la più difficile. Per merito del Milan, che è indubbiamente una grande squadra".
Dopodiché l'allenatore ha parlato della prestazione di Scamacca: "Abbiamo bisogno di tutti, non solo di Scamacca. Dobbiamo sviluppare meglio il gioco. Non sempre incontreremo il Milan come questa sera, ogni partita ha una sua storia. Stasera abbiamo sofferto, però per aver fatto un punto dà morale in una partita di difficoltà. Poi ci auguriamo che le prossime siano diverse e anche con risultati migliori".
ul fallo da rigore: "Adesso andrò a vederlo, Orsato l'ha visto al VAR e l'ha assegnato. Sono rigori come ce ne sono tanti. Io non sono mai stato favorevole a questo tipo di rigori, ma sono diventati veramente molto frequenti. Noi comunque contro il Milan abbiamo un bel credito da smaltire per quanto riguarda i rigori, poi sono d'accordo che purtroppo questo calcio oggi ci son tanti rigori che forse a chi arriva da un'altra generazione non li riconosce tanto. Così come tanti contatti, tante simulazioni... Dicono che è il calcio moderno, non mi piace molto però è questo. Poi qualche volta ce l'abbiamo a favore, qualche volta contro".
Finisce 1-1 il match fra Milan e Atalanta, andato in scena a San Siro e valevole per la 26ª giornata di Serie A. Non basta il gol di un super Rafa Leao, a segno in campionato dopo 5 mesi di digiuno. I bergamaschi la pareggiano sul finire del primo tempo con il rigore trasformato da Koopmeiners. Nel post partita, Gian Piero Gasperini ha rilasciato un'intervista ai microfoni di DAZN.
Milan-Atalanta, l'intervista post partita di Gasperini
In apertura Gasperini ha commentato il gol subito a inizio partita: "Abbiamo preso gol dopo 30 secondi, poi in una situazione su cui abbiamo lavorato in settimana che è una forza del Milan. Aver preso gol così in fretta mi era un po' dispiaciuto".
Sulla fase difensiva: "È normale che tutte le squadre hanno una qualche soluzione A e B. Il Milan gioca spesso col centrocampo a 3, solo che qualche volta Loftus-Cheek è a destra e ainistra ci gioca cualcun altro. Non è stato di sicuro questo che ha creato difficoltà alla nostra gara, se non la prestazione del Milan che è stata sicuramente di alto livello. Un punto preso con grandissime difficoltà rispetto alle ultime partite, questa è stata la più difficile. Per merito del Milan, che è indubbiamente una grande squadra".
Dopodiché l'allenatore ha parlato della prestazione di Scamacca: "Abbiamo bisogno di tutti, non solo di Scamacca. Dobbiamo sviluppare meglio il gioco. Non sempre incontreremo il Milan come questa sera, ogni partita ha una sua storia. Stasera abbiamo sofferto, però per aver fatto un punto dà morale in una partita di difficoltà. Poi ci auguriamo che le prossime siano diverse e anche con risultati migliori".
ul fallo da rigore: "Adesso andrò a vederlo, Orsato l'ha visto al VAR e l'ha assegnato. Sono rigori come ce ne sono tanti. Io non sono mai stato favorevole a questo tipo di rigori, ma sono diventati veramente molto frequenti. Noi comunque contro il Milan abbiamo un bel credito da smaltire per quanto riguarda i rigori, poi sono d'accordo che purtroppo questo calcio oggi ci son tanti rigori che forse a chi arriva da un'altra generazione non li riconosce tanto. Così come tanti contatti, tante simulazioni... Dicono che è il calcio moderno, non mi piace molto però è questo. Poi qualche volta ce l'abbiamo a favore, qualche volta contro".
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