CONFERENZA STAMPA DI GASPERINI - ZINGONIA 17.02.18 ORE 13:30

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"Ripartiamo col campionato, ormai siamo nel vivo. L'altra sera ancora vive in tutti i noi in attesa di un ritorno che creerà un'attesa spasmodica. Pero' intanto c'e' la Fiorentina e l'insegnamento di giovedi', del gol preso all'ultimo, credo che i nostri l'abbiano appreso anche per il campionato. Non ho rimorsi per giovedi' scorso, partite cosi' ti danno solo orgoglio e carica, solo un po' rabbia perchè avremmo voluto tanto uscire imbattuti per il nostro prestigio e per i nostri tifosi. Poi tanti avrebbero firmato prima per un 3-2 ma sta di fatto che adesso occorre vincerla settimana prossima.

Tornando nei nostri confini, secondo la classifica del campionato i Viola sono quasi all'ultima spiaggia nel tentativo di un posto UEFA ma e' chiaro che per noi rimane una rivale e quella di domani un'altra gara a eliminazione. Comunque loro rimangono un'ottima squadra, che magari va a fasi alterne ma e' capace di grande partite come quella che hanno fatto contro la Juve.

La Fiorentina di solito fa la sua partita con le sue qualità che ritengo considerevoli per valore e blasone. Ha giocatori di indubbio valore cui dobbiamo stare attenti. Sono altalenanti ma capaci comunque di molto.

Noi abbiamo l'adrenalina alta e siamo coscienti di essere in un momento importante della stagione che vogliamo prolungare piu a lungo possibile. Certo, tra Europa League e coppa Italia incontreremo in campionato la Fiorentina, la Juentus e la Sampdoria. Magari avrei voluto qualcosa di piu' morbido ma ormai è cosi' e noi vogliamo giocarcela sempre e con chiunque, è nel nostro spirito. Le energie fisiche al momento non sono un problema e quelle nervose nemmeno perche' abbiamo dietro una spinta dell'ambiente fantastica e i giocatori la sentono.

Per quanto riguarda la squadra Caldara sta meglio, gli e' stata preparata una mascherina ma non so se la usera'. La squadra è praticamente tutta quanta a disposizione a parte Rizzo che sta recuperando e forse si allenera' la prossima settimana. Cornelius ha un po' di febbre, gli altri stanno bene.

Faro' un po' di turn over ma l'obbiettivo è sempre lo stesso: vincere, anche perche' contro i Viola valgono i doppio in prospettiva UEFA.

Mi chiedete come stanno i rigoristi per le competizioni nelle quali siamo impegnati: ci stiamo allenando, il Papu su tutti ma, ironicamente parlando, chi confida in Berisha perche' lui li tira e i nostri rigoristi ufficiali son fallibili, si metta il cuore in pace, sara' un po' dura vederlo..."