NOSTRA RIPRESA AUDIO

"Oggi e' una sconfitta gravissima.

I due rigori sono stati importantissimi, sia quello contro che quello a favore. Al di la' dell'errore di Cristante che puo' capitare, la grossa stupidaggine e' stata quella di prendere rigore contro a pochi secondi dalla fine, per pura disattenzione. Poi questo ha innescato giustamente la reazione loro nel secondo tempo.

Gli episodi nel calcio sono importanti e contano ma per come abbiamo giocato nel primo tempo non si doveva prendere il rigore alla fine, serviva piu' attenzione.

Ho la sensazione che questo campionato i nostri giocatori lo stanno intraprendendo senza la convinzione necessaria. Non vedo la carica e gli atteggiamenti necessari, non si giocano le partite al meglio delle nostre possibilita' e questo in Italia e' molto pericoloso perche' tra la vittoria e la sconfitta il filo e' sottile. In campo ci rimiriamo troppo e non affondiamo, questa e' una grave colpa cui porre rimedio.

Sembra che in campionato molti dei nostri sentano di non far piu' novita' o che qualcosa sul campo gli sia dovuto. E' un atteggiamento caratteriale e agonistico parzialmente errato e questa e' una brutta gatta da pelare dal punto di vista psicologico. Con l'Udinese puoi perdere ma per come e' maturata la sconfitta, se non si cambia atteggiamento, dobbiamo renderci conto che, avanti cosi', dovremo abbassare i nostri obbiettivi finali e questo e' un peccato.

In merito alla partita abbiamo anche perso una buona opportunita' di lasciare indietro l'Udinese che comunque è formata da giocatori ottimi tecnicamente e fisicamente oltre che dotati di buon tiro, una squadra compatta dalle grandi potenzialita' che puo' ancora migliorare"

Ecco stralcio della conferenza cosi' come ripreso da repubblica.it:

"E' UN MOMENTO COSI'" - "Quella di oggi è una sconfitta che racchiude il nostro momento, non troppo favorevole per attenzione e concentrazione - dice Gasperini ai microfoni di Sky -. Ed è un peccato: così rimpiangiamo sempre il risultato e queste trasferte che perdiamo ci impediscono di avere una classifica e una mentalità superiori".

"PROBLEMA NERVOSO" - "Dal punto di vista fisico non abbiamo problemi, è più una questione di energie nervose - ammette Gasperini - In campionato non giochiamo con la stessa voglia di essere protagonisti dell'anno scorso, dove se andavamo in vantaggio non venivamo raggiunti e ribaltati. Sotto l'aspetto nervoso non siamo così determinati e vogliosi. Potremmo fare meglio, quando gli altri mettono qualcosa in più sembra quasi che, in certe partite, non si crea di poter essere protagonisti in campionato. Dopo una sconfitta come quella di oggi dobbiamo fare solo il mea culpa".