15/02/2020 | 23.50
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Gasp da sogno in conferenza: "Scudetto? Io ci avrei provato già quest'anno"

Risultato immagini per gasperiniÈ l'ennesima volta che andate in svantaggio.“I numeri hanno un significato, vuol dire che quando siamo in svantaggio togliamo freni e calcoli. La squadra si esprime al meglio quando deve fare gol e vincere la partita. Diversamente… A volte c’è della casualità, nel primo tempo non meritavamo di andare in svantaggio, avevamo avuto molte occasioni. Era una partita più equilibrata, non arrembante come il secondo, ma averlo preso al 45’ del primo tempo lo fa vedere il tutto in maniera più negativa. Abbiamo fatto fatica nei disimpegni, soprattutto sulla parte destra quando dovevamo uscire. Quando siamo andati là siamo stati pericolosi”.

I tre attaccanti non sono stati poi così incisivi. "La Roma dietro ha fatto bene, Smalling ha fatto una grande partita. Alle volte se sei meno veloce rischi di non avere così tante occasioni. Il fatto di avere tolto Zapata è stato quello di togliere un punto di riferimento a Smalling, perché il Papu lo portava più fuori. È una opportunità che abbiamo cresciuto, per necessità, perché non c'è stato il colombiano per tre mesi. Zapata è importante, poi ci sono letture e momenti, di partita in partita".

Palomino ha sbagliato e poi segnato subito... "Noi abbiamo preso 32-33 gol in campionato, ma poi andiamo a segnare. È il modo di giocare che ci espone a qualche errore tecnico, ma non cambia il valore del giocatore. Sono contento che abbia fatto gol. C'è stato un calcio d'angolo nel primo tempo dove Djimsiti aveva tirato: lo abbiamo detto nell'intervallo, è stato bravo a non ingolosirsi".

Quanto è importante questa vittoria? "Non è fondamentale per la corsa alla Champions, ma sicuramente mette un bel vantaggio sul settimo posto. Ai fini della Champions ci mette in condizione di arrivare davanti alla Roma, ma è un'ottima squadra, ha del valore. Da questo incontro noi veniamo fuori con una consapevolezza di potere arrivare davanti. Per noi arrivare in Champions è il traguardo massimo, è come vincere lo Scudetto".

Avete recuperato molti palloni sulla trequarti. “Noi abbiamo un grande giocatore che è il Papu, può fare il centrocampista o l’attaccante. Quando gioca più dietro non ha un grande recupero palla, così alto. Mettere Pasalic più dietro è per recuperare palla in mezzo al campo, più Gomez”

Ma lo Scudetto è impossibile? “Fosse per me avrei provato già quest’anno. Se facciamo 72 punti un anno, 70 l’anno dopo, possiamo arrivare anche qui a 70 con una nuova Champions. Per come la vedo io bisogna arrivare a posizionarsi a 75-80 punti. Non è il traguardo massimo per tutta la vita, siamo già al massimo, siamo già al top. Non vedo la necessità di aspettare l’anno prossimo. Non è detto che tutti gli anni Milan e Napoli abbiano certe situazioni. Poi lo Scudetto lo vinci a 90, se non fai 80 non riesci a prenderne venti in più. Avere la Champions è un bel vantaggio, il target che vedi è molto alto, più del campionato”.

Avete perso un po' di energie? “Energie positive, quando vinci così. Ora facciamo un riposino e domani stiamo già meglio. Valencia la aspettiamo da mesi, hai la fortuna di poterle giocare e non puoi arrivare stanco e affaticato. Al Mestalla sarà una corrida, serve la migliore Atalanta possibile a cominciare da San Siro”.

Fonte: tmw.com

By Gandalf
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