Gasperini alla ricerca dell'Ilicic perduto
All'Atalanta mancano i lampi di genio
Dall'ormai famosa notte di Valencia, serata in cui incantò praticamente tutti, fino all'esclusione. Josip Ilicic sta vivendo una vera e propria fase calante della sua carriera, un momento davvero complicato in cui gol e minuti giocati tendono allo zero. Da Professore a supplente, dai lampi di genio alla panchina: lo sloveno deve ritrovare se stesso il più in fretta possibile, anche perché l'Atalanta ha bisogno di qualità in mezzo al campo. Le gare contro Young Boys e Milan hanno evidenziato un limite della squadra di Gasperini, serve necessariamente un giocatore in grado di poter saltare l'uomo e creare la superiorità nelle fasi cruciali della partita. O ancor meglio, quando gli spazi intasati non permettono ai nerazzurri di proporre l'intensità desiderata.
MANCATA CESSIONE - L'attuale rapporto tra giocatore e società è frutto del mancato trasferimento in estate chiesto dallo stesso Ilicic. Al termine della stagione - per ammissione dello stesso Gasperini -, l'attaccante aveva espressamente richiesto la cessione. Il Milan ha sondato il terreno in diverse occasioni, ma la richiesta economica da parte del club orobico ha progressivamente allontanato i rossoneri. Nessuna offerta fino al termine ultimo del mercato, nessuna cessione in estate: Ilicic alla fine è rimasto a Bergamo, ma nonostante la buona preparazione ancora non è riuscito a convincere il tecnico di Grugliasco.
OPERAZIONE RECUPERO - "L'Ilicic di un tempo sarebbe importante per noi. Lui si allena con grande impegno. Per lui non è facile, stiamo cercando di recuperarlo al meglio ma in questo momento facciamo fatica". Dopo il ko contro il Milan Gasperini ha parlato nuovamente della condizione del numero 72, ancora lontana da quanto visto un anno e mezzo fa: l'obiettivo è quello di recuperare un giocatore in grado di fare la differenza soprattutto dalla panchina, quel calciatore estroso che può trovare la giocata giusta, che preme l'interruttore nei momenti bui. Il Gasp per il momento non molla la presa, ma gennaio si avvicina: la cessione, visto l'andamento altalenante, sembra quasi scontata.
MANCATA CESSIONE - L'attuale rapporto tra giocatore e società è frutto del mancato trasferimento in estate chiesto dallo stesso Ilicic. Al termine della stagione - per ammissione dello stesso Gasperini -, l'attaccante aveva espressamente richiesto la cessione. Il Milan ha sondato il terreno in diverse occasioni, ma la richiesta economica da parte del club orobico ha progressivamente allontanato i rossoneri. Nessuna offerta fino al termine ultimo del mercato, nessuna cessione in estate: Ilicic alla fine è rimasto a Bergamo, ma nonostante la buona preparazione ancora non è riuscito a convincere il tecnico di Grugliasco.
OPERAZIONE RECUPERO - "L'Ilicic di un tempo sarebbe importante per noi. Lui si allena con grande impegno. Per lui non è facile, stiamo cercando di recuperarlo al meglio ma in questo momento facciamo fatica". Dopo il ko contro il Milan Gasperini ha parlato nuovamente della condizione del numero 72, ancora lontana da quanto visto un anno e mezzo fa: l'obiettivo è quello di recuperare un giocatore in grado di fare la differenza soprattutto dalla panchina, quel calciatore estroso che può trovare la giocata giusta, che preme l'interruttore nei momenti bui. Il Gasp per il momento non molla la presa, ma gennaio si avvicina: la cessione, visto l'andamento altalenante, sembra quasi scontata.
fonte tmw.com
By marcodalmen