Gasperini: "Mercato? Non ho fatto letterine a Babbo Natale, la squadra è stata formata a luglio" (con video della conf.stampa)
QUI il video della conferenza stampa
Gasperini in conferenza stampa
"Abbiamo fatto prestazioni a Roma, a Firenze...queste sconfitte sono un po' troppe, sono maturate tutte nel finale, il risultato poteva prendere un'altra piega. Sicuramente qualcosa di nostro ci abbiamo messo, ma se devo valutare la gara anche a Bologna abbiamo fatto bene. Nel calcio non si vince ai punti, in questo girone d'andata siamo stati perdenti in questi scontri. Facile dire che bastava qualche pareggio in più, comunque dovremo essere molto più bravi nei finali".
Lookman rischia di rimanere fuori un mese e mezzo fuori per la Coppa d'Africa.
"Mi preoccupa sì, sia per i numeri che per la qualità delle partite giocate. È chiaro che perdiamo un elemento importante in attacco, ma abbiamo un certo numero di giocatori per poter sopperire".
Otto gol sono arrivati su palla inattiva.
"Quando è così devi cambiare qualcosa nella disposizione, queste situazioni sono state molto simili tra loro. Oggi non si fanno tanti gol su calcio piazzato, più sulle seconde palle che sui calci d'angolo diretti...".
Nella letterina a Babbo Natale ha messo qualche nome per il mercato invernale?
"Le letterine non ne ho fatte, la squadra l'abbiamo formata a luglio. Difensori? Bisogna vedere quali sono le valutazioni della società, se cerca un giocatore di rinforzo immediato o di prospettiva, per quanto riguarda me possiamo restare anche così e sperare che Toloi non abbia più la frequenza di infortuni avuti nel girone d'andata, stesso discorso per Palomino. In questo momento devo giocare le partite, penso che non succederà nulla di tutto questo (riferendosi al mercato). In difesa e a centrocampo non abbiamo sofferto tanto, forse abbiamo sofferto nei finali di partita, dove tutti mettono attaccanti freschi in attacco, veloci e fastidiosi. La squadra è stata in partita in tutte le partite, davanti abbiamo tanti giocatori che hanno fatto bene a turno, ma non con continuità".
Domani gioca Carnesecchi o Musso?
"In porta è un'altra situazione che conoscevamo già da maggio. Continuo a pensare che non sia la situazione migliore, ma per domani ci devo ancora pensare, la mia intenzione era arrivare a gennaio dando la possibilità di giocare di più a Carnesecchi, per poi permettere alla società di fare ciò che vuole sul mercato".
Scamacca?
"Ha avuto due-tre piccoli infortuni, tutte le volte che interrompe ha poi bisogno di un pochino di tempo per ripartire. Il giocatore sta bene, sulla carta l'infortunio sembrava essere più serio, ora è pronto".
Un bilancio del 2023?
"Il quinto posto assoluto, nonostante sia passato un po' inosservato, per me è stato un grandissimo risultato. Forse meno eclatante rispetto ad altri. È chiaro che veniamo da una sconfitta col Bologna, se me lo chiedevi una settimana fa era differente. Le prestazioni sono andate in crescendo, l'obiettivo è quello di mantenere la solidità in alcuni reparti e crescere in altri".
Il Lecce arriva con diverse assenze.
"Da come l'hai descritta sembra quasi una passeggiata, come se l'Atalanta fosse il Real Madrid, ma credo che non sia così. Ha 20 punti, ha dato grande filo da torcere all'Inter, prima in classifica".
Buoni propositi per il 2024?
"Mi aspetto domani un bello spirito, di rivalsa. Poi ci sarà la Coppa Italia, tutta la squadra ci tiene molto, sui buoni propositi dobbiamo rimanere necessariamente a questa settimana".
Per De Roon il ruolo di centrale è un'evoluzione?
"Marten è un giocatore molto duttile, può fare quel ruolo, ma penso sia più necessità che evoluzione. Pasalic a centrocampo sta facendo molto bene, per lui è un'evoluzione".
Il Lecce lo scorso anno ha vinto due volte.
"Sono squadre che hanno accorciato la classifica, ci sono molti allenatori bravi, hanno preso coraggio, non difendono e basta. Queste squadre vanno viste come qualche anno fa, se non sei al massimo fai fatica a superarle. Con la Salernitana abbiamo rischiato il 2-2, le gare viaggiano molto di più sul filo dell'incertezza".
fonte tmw.com
Gasperini in conferenza stampa
"Abbiamo fatto prestazioni a Roma, a Firenze...queste sconfitte sono un po' troppe, sono maturate tutte nel finale, il risultato poteva prendere un'altra piega. Sicuramente qualcosa di nostro ci abbiamo messo, ma se devo valutare la gara anche a Bologna abbiamo fatto bene. Nel calcio non si vince ai punti, in questo girone d'andata siamo stati perdenti in questi scontri. Facile dire che bastava qualche pareggio in più, comunque dovremo essere molto più bravi nei finali".
Lookman rischia di rimanere fuori un mese e mezzo fuori per la Coppa d'Africa.
"Mi preoccupa sì, sia per i numeri che per la qualità delle partite giocate. È chiaro che perdiamo un elemento importante in attacco, ma abbiamo un certo numero di giocatori per poter sopperire".
Otto gol sono arrivati su palla inattiva.
"Quando è così devi cambiare qualcosa nella disposizione, queste situazioni sono state molto simili tra loro. Oggi non si fanno tanti gol su calcio piazzato, più sulle seconde palle che sui calci d'angolo diretti...".
Nella letterina a Babbo Natale ha messo qualche nome per il mercato invernale?
"Le letterine non ne ho fatte, la squadra l'abbiamo formata a luglio. Difensori? Bisogna vedere quali sono le valutazioni della società, se cerca un giocatore di rinforzo immediato o di prospettiva, per quanto riguarda me possiamo restare anche così e sperare che Toloi non abbia più la frequenza di infortuni avuti nel girone d'andata, stesso discorso per Palomino. In questo momento devo giocare le partite, penso che non succederà nulla di tutto questo (riferendosi al mercato). In difesa e a centrocampo non abbiamo sofferto tanto, forse abbiamo sofferto nei finali di partita, dove tutti mettono attaccanti freschi in attacco, veloci e fastidiosi. La squadra è stata in partita in tutte le partite, davanti abbiamo tanti giocatori che hanno fatto bene a turno, ma non con continuità".
Domani gioca Carnesecchi o Musso?
"In porta è un'altra situazione che conoscevamo già da maggio. Continuo a pensare che non sia la situazione migliore, ma per domani ci devo ancora pensare, la mia intenzione era arrivare a gennaio dando la possibilità di giocare di più a Carnesecchi, per poi permettere alla società di fare ciò che vuole sul mercato".
Scamacca?
"Ha avuto due-tre piccoli infortuni, tutte le volte che interrompe ha poi bisogno di un pochino di tempo per ripartire. Il giocatore sta bene, sulla carta l'infortunio sembrava essere più serio, ora è pronto".
Un bilancio del 2023?
"Il quinto posto assoluto, nonostante sia passato un po' inosservato, per me è stato un grandissimo risultato. Forse meno eclatante rispetto ad altri. È chiaro che veniamo da una sconfitta col Bologna, se me lo chiedevi una settimana fa era differente. Le prestazioni sono andate in crescendo, l'obiettivo è quello di mantenere la solidità in alcuni reparti e crescere in altri".
Il Lecce arriva con diverse assenze.
"Da come l'hai descritta sembra quasi una passeggiata, come se l'Atalanta fosse il Real Madrid, ma credo che non sia così. Ha 20 punti, ha dato grande filo da torcere all'Inter, prima in classifica".
Buoni propositi per il 2024?
"Mi aspetto domani un bello spirito, di rivalsa. Poi ci sarà la Coppa Italia, tutta la squadra ci tiene molto, sui buoni propositi dobbiamo rimanere necessariamente a questa settimana".
Per De Roon il ruolo di centrale è un'evoluzione?
"Marten è un giocatore molto duttile, può fare quel ruolo, ma penso sia più necessità che evoluzione. Pasalic a centrocampo sta facendo molto bene, per lui è un'evoluzione".
Il Lecce lo scorso anno ha vinto due volte.
"Sono squadre che hanno accorciato la classifica, ci sono molti allenatori bravi, hanno preso coraggio, non difendono e basta. Queste squadre vanno viste come qualche anno fa, se non sei al massimo fai fatica a superarle. Con la Salernitana abbiamo rischiato il 2-2, le gare viaggiano molto di più sul filo dell'incertezza".
fonte tmw.com
By marcodalmen