27/08/2016 | 12.26
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Gasperini :"Mi aspetto una crescita"

Così Gasperini oggi in conferenza stampa:
" Ritrovo uno stadio dove ho passato una vita ma questo è un "contorno".Mi aspetto una crescita e un mantenimento delle cose buone che abbiamo fatto.Le partite mi servono come test e dobbiamo lavorare continuamente per migliorare.
La Sampdoria è una squadra che ha cambiato parecchi giocatori, ma è un gruppo di qualità.Vorrei mantenere il più possibile la struttura della squadra .Abbiamo una base iniziale di gioco e non voglio stravolgere ogni volta la squadra.
Pinilla non è convocato in quanto non si è allenato con la squadra per tutta la settimana. I covocati saranno 20 più i 3 portieri"

[Aggiornamento ore 16]

Prima trasferta, subito aria di derby. Ci sono emozioni o Gasperini è ormai solo Atalanta?
“Sono luoghi che conosco, dove ho passato una vita, ma sono solo il contorno, poi dopo c’è la partita. E’ una partita importante, una verifica per noi, alla vigilia di una sosta e poi della chiusura del mercato. E’ una partita che dobbiamo interpretare bene.”
Uno come Carmona, che ha fatto buone prestazioni, può essere un’alternativa?
“Certamente, ci sono possibiltà. Anche per altri giocatori. Mi aspetto una crescita, un mantenimento per le cose buone che abbiamo fatto e rivedere alcuni errori. Questo è abbastanza normale a questo punto della stagione ed è abbastanza normale per una squadra che ha cambiato il modo di giocare. Quindi mi aspetto delle risposte.”
Non siamo abituati a vedere l’Atalanta giocare con il baricentro ai sessanta metri e giocare in ventisette ventotto metri in larghezza e lunghezza. Sono i parametri che si aspettava? In settimana si è lavorato molto sull’equilibrio che è mancato domenica sera.
“A me le partite servono come test. Nel precampionato le amichevoli sono servite più per la condizione atletica e per assimilare il modo di giocare. La partita di domenica con la Lazio ha messo in evidenza alcuni difetti, che ci sono costati la gara. E’ chiaro che è su questi che dobbiamo lavorare.”
Degli errori domenica, ce n’è qualcuno in particolare sul quale si è lavorato?
“Sul 2-0 abbiamo subito alcune ripartenze dove eravamo eccessivamente sbilanciati soprattutto con i centrocampisti ed alcune palle lunghe sulla profondità. Queste ci sono costate la gara. Pur avendo fatto tre gol e avendo giocato con autorevolezza.”
Continua a tre dietro o pensa di cambiare qualcosa?
“Noi abbiamo una base di gioco iniziale. Poi bisogna vedere la partita in corso. Se va bene quella iniziale, continuiamo così, altrimenti abbiamo delle alternative capaci di dare equilibrio alla partita. Speriamo di trovare subito gli equilibri giusti. Abbiamo, anche io stesso, bisogno di esperienza per affrontare situazioni nuove che si possono presentare. Serve qualche gara di rodaggio, sicuramente.”
Visto che la Samp giocherà con il 4312, dà più fastidio Alvarez fra le linee o Muriel?
“Voi riducete sempre tutto al numero. Se gioca così, o se gioca cosà. Bisogna vedere se la Sampdoria se gioca così fa una buona gara o se ha delle difficoltà. Così come se noi giochiamo cosà facciamo una buona gara o abbiamo difficoltà. Teoricamente i moduli sono fatti per annullarsi o per esaltarsi, a seconda di quello che si riesce a fare. Ci sono misure e contromisure nei moduli. Poi bisogna vedere se si riesca ad interpretarli bene. Se non si riesce, bisogna avere delle alternative da poter effettuare. Nel campionato italiano si gioca nell’arco della stessa gara con moduli diversi. Dobbiamo essere preparati a fare questo.”
In molti si sono accorti di Kessie. Dove può arrivare?
“Intanto ha fatto un precampionato molto buono e un esordio con due gol e una buona prestazione. Credo che occorrano molte più partite di verifica. Siamo tutti convinti di essere di fronte ad un buon calciatore, però l’evoluzione passa attraverso ancora tante gare.”
Come le sembra la Samp di quest’anno?
“La Samp ha cambiato parecchi giocatori soprattutto a centrocampo, ma comunque è una squadra di qualità.”
Ci saranno alcuni cambi rispetto a domenica? A parte Dramè, magari Carmona o Masiello che non hanno giocato la scorsa partita?
“Noi abbiamo diverse alternative importanti. Ma in questa fase vorrei mantenere il più possibile la struttura della squadra. Pe quanto riguarda Dramè, ci troviamo di fronte ad un ragazzo che è uscito semi cosciente. Quindi bisogna stare attenti, anche se sembra recuperato.”
Pinilla?
“Pinilla no. Questa settimana non si è allenato. O meglio, ha sempre fatto allenamento differenziato. Partiremo in 20 più i 3 portieri.”
Gli aspetta ritocchi dagli ultimi tre giorni di mercato?
“Adesso concentriamoci su questa partita. Poi ci saranno gli ultimi tre giorni di mercato. Credo non sia oggi io momento di parlarne. Vediamo da lunedì.”
I nomi usciti di Kaita e Sylla, sono nomi spendibili?
“Adesso se ne fanno tanti di nomi. Ma oggi non è una giornata di mercato. Da dopo la partita penseremo a quello. Da lunedì c’è il tempo per parlarne.”
La sconfitta della prima partita, sposta gli obiettivi del suo progetto o continuerà sulla sua strada?
“Assolutamente. E’ stata una partita choccante in certi momenti ed esaltante in altri. Bisogna trarre profitto da quello che è stato. Adesso verrà questa partita importante, poi ci sarà la sosta, che per noi sarà molto proficua. Dopo di che il rodaggio dovrebbe essere finito. Da lì si dovrebbe avere una fisionomia più precisa, fermo restando che ci sarà sempre da rivedere, migliorare e crescere. Soprattutto perché il mercato sarà chiuso. Perché il mercato dà fastidio. Ma questo vale per tutti. Chiuso il mercato, sarà definito lo schema base dell’Atalanta. In base anche alle scelte che verranno fatte durante i tre giorni di mercato. Perché, se ci saranno delle opportunità, ci adegueremo. Fermo restando che l’Atalanta resterà una squadra duttile, che dovrà saper adottare almeno, dico almeno, un paio di sistemi di gioco. Intanto lavoriamo su questa base, che mi sta dando molta positività, molta applicazione e molta fiducia.”

By Rodrigo Diaz
By admin
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