Questa è già una partita che conta”. L’Atalanta domani alle 21 debutta in Champions League in Danimarca, a Herning, sul campo degli esordienti del Midtjylland. Gara facile sulla carta, da vincere per forza. Ma alla vigilia Gian Piero Gasperini frena i pronostici scontati. "Incontriamo una squadra che ha grande entusiasmo e che per la prima volta e' nella fase a gironi di Champions, noi lo siamo per la seconda, ma dobbiamo avere la stesso entusiasmo di sempre. Sono già partite che contano, subito molto importanti. Abbiamo visto tutte le partite di campionato e della Champions League, penso che abbiamo una buona conoscenza dei nostri avversari" ha spiegato il tecnico atalantino ai microfoni di SkySport.

Dea chiamata al pronto riscatto dopo la figuraccia rimediata sabato a Napoli. “Adesso si riparte, si gioca ogni tre giorni e non c‘è tempo per pensare a quello che è stato, così come quando si vince si deve cancellare tutto e pensare alla partita successiva, anche quando c‘è una giornata storta bisogna concentrarsi sul prossimo impegno. Non siamo riusciti a preparare bene la partita – ha ammesso Gasperini - io per primo. Avevamo qualche giocatore in difficoltà e il Napoli è stato molto bravo e quindi tutte queste situazioni hanno determinato la sconfitta, al San Paolo si può anche perdere ma abbiamo preso qualche gol di troppo e questo ha fatto sembrare tutto peggio".

Gasperini esclude comunque che i suoi possano sottovalutare i danesi. “Il Midtjylland ha giocato tre turni di qualificazione battendo i campioni svizzeri dello Young Boys e lo Slavia Praga. E' una squadra di valore che dobbiamo affrontare al meglio delle nostre possibilità, ma siamo preparati. La sconfitta a Napoli pesa, ma abbiamo pur sempre 9 punti in 4 partite. Ilicic?"È stato fermo parecchio, ora è a un buon livello ma giocando può alzare la sua condizione. È un giocatore ormai recuperato".Stiamo ancora molto bene, e tre giorni dopo – ha concluso Gasp - possiamo fare una grande partita”.