21/07/2019 | 21.27
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Gasperini a ruota libera su ritiro, mercato e futuro

gasperini conferenza stampa nuove proporzioniAbbiamo lavorato in questo periodo benissimo, ho visto in questi giorni la fatica dei ragazzi, fa caldo e i carichi sono importanti, ma c’è un entusiasmo ed una voglia particolare per prepararci per la prossima stagione. Anche per i giovani che vogliono mettersi in mostra, per loro è un’opportunità particolare, queste partite sono per un certo punto di vista facili ma danno subito la misura della qualità di questo gruppo.

I tempi del mercato sono imprevedibili, sappiamo quello che vogliamo, abbiamo un gruppo affiatato a cui si sono aggiunti Muriel e Malinovskyi e se n’è andato solo Mancini, c’è ancora molto tempo per prepararci al meglio. Aspettiamo Zapata, che arriva mercoledì e inizierà giovedì con noi, il nostro mercato è chiaro, sono chiare le mie idee e quelle della società, e per quella ci muoviamo. Come lo voglio il difensore nuovo? Forte… (ride).

Quest'anno c’è un mercato diverso rispetto all’anno scorso, quando arrivarono undici giocatori, quasi metà rosa. Quest’anno solo due, anche se ci vorrà anche per loro il tempo per inserirsi fisicamente ed atleticamente nel nostro sistema di gioco. Non penso che per giocatori di questa qualità ci vorrà molto, rispetto all’anno scorso partiamo certamente con un vantaggio. Il nostro programma prevede ora la tournèe in Inghilterra, poi la partita con il Getafe che per me è molto importante perché è una squadra che ha fatto molto bene lo scorso anno nella Liga. Non credo sia difficile per un giocatore nuovo apprendere il “metodo Gasperini”, ci vuole il giusto tempo ma sono avvantaggiato dall’avere un gruppo che ormai si allena insieme da anni e che aiuta me a inserire i nuovi, qualcuno ci ha messo un po’ più tempo, altri meno, sicuramente quest’anno non cambiando moltissimo abbiamo dei vantaggi.

L’aspetto tecnico non finirà mai di migliorare perché è quello che alza il livello, cioè sbagliare meno, essere più precisi al tiro, negli assist, nella lettura delle situazioni quando perdiamo palla, quello è l’aspetto per tutte le squadre

Muriel sta lavorando molto, oggi forse è un po’ affaticato, avrà bisogno di un po’ di tempo ma se vogliamo fare un paragone con lo Zapata dell’anno scorso è sicuramente più avanti.

Malinovskyi ha vinto il campionato col Genk ed è nazionale ucraino, è stato il miglior giocatore in Belgio, al di là di situazioni temporanee di condizione e inserimento è chiaro che siamo di fronte a giocatori di personalità.

Noi rispetto agli altri anni abbiamo il vantaggio di non dover sostituire molti giocatori, ma è chiaro che una squadra che va in Champions ha l’opportunità di migliorarsi e di inserire quei tre/quattro elementi perché mai come quest’anno c’è questa possibilità,  sia dal punto di vista economico per la disponibilità del Presidente, perché la Champions porta tante cose e grazie alla capacità di Luca Percassi che ha fatto operazioni veramente importanti in entrata ed in uscita. L’Atalanta è molto attenta e può fare cose per alzare la qualità e la possibilità di avere una squadra completa anche per i prossimi anni.

Oltre al difensore cosa vorrei? Mi bastano 16/17 titolari (escludendo i portieri), uno può essere un difensore, uno un attaccante con certe caratteristiche, e poi siamo in grado di affrontare le competizioni con una giusta rotazione rispetto all’anno scorso dove eravamo in meno, e poi la Società ha anche la possibilità, se vuole, di puntare su emergenti e giovani che vanno a completare la rosa e vengono aggregati per crescere con noi.

Se mi piace Sergi Gomez? E’ del Siviglia... Girano tanti nomi, la società ha i tempi per scegliere con cura il prossimo giocatore, non ha l’obbligo di farlo se tutti non sono convinti, l’Atalanta prende i giocatori che è assolutamente convinta di prenderli, altrimenti rimane così. Siamo quindi a posto così? No…

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By Gandalf
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