Napoletano, anni vissuti a Empoli e in quanto alla sua militanza atalantina ce la ricordiamo tutti: il Gaucho, Carmine Gautieri, è persona perfetta per la disanima del momento nerazzurro, tra Empoli e Napoli. Ecco un estratto di cio' che ha detto ieri al giornale locale:

"Ho girato molto ma ho capito che Bergamo e l'Atalanta sono speciali: si lavora e vive bene, a dimensione d'uomo. E poi i tifosi, che dire, a Empoli ero allo stadio e mi sembrava di stare a Bergamo"

"I due ultimi risultati, Inter e Empoli, sono meno in contraddizione di quanto di pensa. L'Inter se l'è giocata con il suo sistema, l'Empoli si è adattato e si è principalmente difeso poi ha punto."

"Il secondo tempo di Empoli mi ha stupito. Nel primo la Dea aveva in mano la partita e l'organizzazione si era vista, a riprova il gol del 2-0 in contropiede dopo il rigore fallito dai toscani. Nel secondo si sono abbassati troppo forse anche per la sostituzione di Zapata che ha stupito anche me, ma Gasperini li vede tutta la settimana e sa cosa fare, io gli avrei dato la Panchina d'Oro al posto di Allegri."

"Secondo me la lezione di Empoli è servita e con il Napoli sara' diverso. Inter e Empoli sono due facce della stessa medaglia, nel calcio si sa e si cerca di provvedere ma poi ci si cade lo stesso. Lo stesso Ilicic, professionista navigato, si e' lasciato prendere nel momento piu' sbagliato quando si poteva ancora recuperare"

"Mi manca Bergamo, tra i tanti posti dove son stato. Ora sono un mister in stand-by che cerca di tenersi aggiornato. Il problema e' che c'e' troppo arrivismo, troppa cattiveria e troppa ipocrisia. Non sai mai se il tuo datore di lavoro stia dicendo quello che pensa o altro. Per che cosa crede che mi manchi Bergamo?"