foto Matteo Papini/Image Sport

Ad un minuto dal '90 Mateo Retegui firma la vittoria atalantina ed il suo 25 gol in questo campionato, avviandosi alla vittoria nella classifica dei cannonieri e soprattutto superando il record storico di Pippo Inzaghi del 1997

L’Atalanta batte il Genoa 3-2 con i gol di Sulemana, Maldini e Retegui. I rossoblù erano passati due volte in vantaggio con Pinamonti, ma sono stati rimontati nel finale da un gol contestato del capocannoniere della Serie A.

Nel Genoa torna Leali in porta, con Norton-Cuffy, Messias e Vitinha dietro a Pinamonti. L’Atalanta cambia molto: in porta c’è Rui Patricio, a centrocampo Brescianini e Sulemana, mentre Maldini e Samardzic giocano dietro a Retegui. Lo stadio Ferraris festeggia la salvezza del Genoa con largo anticipo e prende in giro la Sampdoria, appena retrocessa in Serie C, con striscioni e cartelli con la lettera “C”.

Nel primo tempo, dopo alcune occasioni per Maldini e Retegui, al 37’ il Genoa segna con Pinamonti. Poco dopo Bani raddoppia, ma il gol viene annullato per un fallo di mano. Si va all’intervallo sull’1-0.

In avvio di ripresa, Sulemana pareggia con un gran gol dal limite. Ma al 14’ il Genoa torna avanti con un’altra rete di Pinamonti, sfruttando un errore difensivo. Passano pochi minuti e Maldini trova il 2-2 su assist di Retegui. Al 22’ commozione per l’uscita dal campo di Badelj, al suo ultimo saluto al Ferraris.

Nel finale entra De Ketelaere, che al 44’ serve Retegui dopo un infortunio di De Winter: l’attaccante segna il 3-2, ma i giocatori del Genoa protestano perché volevano che l’azione venisse fermata.