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Giovanili Svolta epocale a Milano! Il miglior vivaio della città passa all'Atalanta dopo 30 anni di Milan


L'Aldini non sarà più Centro di Formazione rossonero: ha inizio il progetto "Deacademy" insieme alla Dea

E' bastata una notizia, arrivata sul finire di maggio, per scuotere il mondo del calcio giovanile italiano. Dopo aver conquistato Milano-Est con l'Ausonia, l’Atalanta ha messo a segno un altro colpo importante: l’Aldini sarà un nuovo Centro di Formazione della Dea. Una nuova alleanza, che porta lo storico club di Milano-Ovest a entrare nel progetto “Deacademy Élite”, la rete di Centri di Formazione con cui i bergamaschi puntano a rivoluzionare il panorama giovanile nazionale. Si tratta della seconda bandierina piantata dalla Dea nel giro di poche settimane su un territorio strategico e altamente competitivo. Il Milan, da anni legato ai Falchi, si trovava in scadenza di contratto: l’Atalanta ha colto l’occasione e si è inserita con prontezza, accaparrandosi una delle realtà più solide e prestigiose del settore.

NASCE LA DEACADEMY ÉLITE

L’ingresso dell’Aldini segue di poco quello dell’Ausonia, prima società ad aver ufficializzato l’adesione al progetto “Deacademy Élite”. Un’iniziativa ambiziosa che prenderà vita concretamente dal prossimo 1 luglio, con l’obiettivo dichiarato di portare il modello Atalanta in ogni angolo d’Italia. Alla guida di questa rivoluzione c’è Roberto Samaden, attuale responsabile del vivaio nerazzurro, uomo chiave della crescita giovanile dell’Inter per 33 stagioni, con all’attivo 17 titoli nazionali. L’alleanza con società di alto profilo, già strutturate e radicate nel territorio, rappresenta la chiave per una diffusione capillare della filosofia bergamasca, basata su formazione, competenza e valorizzazione del talento. 

fonte sprintesport.it



By marcodalmen
12 commenti
GASP4EVER
20 Giugno 2025 | 12.28

Ottimo acquisto!
Inoltre la società sta tornando molto presente nel territorio bergamasco, sono tantissime le società affiliate, hanno un logo molto particolare non il solito dell'Atalanta

meperme
19 Giugno 2025 | 17.13

Bergamo capitale, Milano ladrona.

MacchiaNeroBlu
19 Giugno 2025 | 14.19

Samaden ha sempre detto che i giocatori forti sono qua. Inutile cercarli in giro per il mondo. Bisogna stare sul territorio. Operazione in linea con la sua politica. Si continua a investire in strutture, Under 23 e vivaio. Bene. Forza Atalanta 

Nemesis68
19 Giugno 2025 | 10.31

Ottima notizia, ora sotto alla riconquista delle enclavi bergamasche, Sarnico in primis, che non si può vedere continuare ad essere "dell'Inter".

beppuccio

In risposta a: Nemesis68

19 Giugno 2025 | 13.50

Giusta considerazione!!Serve tornare nella nostra Provincia,perché nelle nostre società che partecipano ai Campionati Regionali Élite ,spesso ci sono osservatori di Milan,Inter,Cremonese e Monza,che chiedono le distinte e poi i migliori li trooviamo avversari delle giovanili della Dea!!👋🏼🇪🇪


libero
19 Giugno 2025 | 07.59

Per un amico, ma chi è uscito da questa società?

Briske

In risposta a: libero

19 Giugno 2025 | 08.22

Se vai nel loro sito lo puoi vedere. Di quelli che sono arrivati alla massima serie : Fabio Capello, Antonino Asta, Giorgio Venturin e Massimiliano Cappellini.

jacomino
19 Giugno 2025 | 07.20

Quando ci giocai contro (ormai 30 anni fa) si chiamava Aldini Unes: mi sono sempre chiesto se fosse collegata ai supermercati 😂

max73

In risposta a: jacomino

19 Giugno 2025 | 07.28

Anche io ricordo ormai 35 anni fa quando si giocava la domenica mattina a quarto oggiaro contro l’Aldini Unes c’era un certo fascino. La società era sponsorizzata o forse dí proprietà dei supermercati Unes

biker
19 Giugno 2025 | 07.12

Bella notizia ma la cosa che mi chiedo è perché alcuni tecnici che attualmente lavorano nel settore giovanile se ne stanno andando….speriamo resti Finardi

Briske
19 Giugno 2025 | 07.04

Queste sono notizie d’oro. Grande società, avanti così !

Montemisma
19 Giugno 2025 | 06.21

Notizie positive che non possono fare che bene....