Giovedì 17 ottobre, dalle 21:30 alle 23:00, la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo aprirà eccezionalmente le sue porte in serale per mostrare per la prima volta al pubblico italiano la grande installazione Triste presentimientos de lo que ha de acontecer di Andrea Mastrovito, che sarà esposta all’interno del percorso Una Galleria, Tante Collezioni ed entrerà a far parte del patrimonio artistico del Comune di Bergamo.

La presentazione si terrà a conclusione di un’asta benefica – con partecipazione su invito – durante la quale saranno battute tre bottiglie di vino provenienti da Cascina Gilli, la vigna in Monferrato a cui collaborano Gian Piero Gasperini, allenatore dell’Atalanta Bergamasca Calcio, e il figlio Davide. Ciascuna bottiglia, concepita come un’opera unica, sarà caratterizzata da un’etichetta disegnata da Andrea Mastrovito.

Il ricavato dell’asta sarà devoluto a sostegno del progetto della GAMeC Solleva-menti, dedicato alle persone con disagio mentale con l’obiettivo di migliorare il loro benessere attraverso l’arte e la cultura.

Fondato sui principi del welfare culturale, una prospettiva che vede la cultura come diritto universale e come strumento di prevenzione e promozione della salute, Solleva-menti nasce dall’esperienza maturata dal Dipartimento Educativo della GAMeC nella decennale relazione con gli enti del territorio che operano nell’ambito della prevenzione e della cura della salute mentale, e intende offrire alle persone con difficoltà psichiche la possibilità di partecipare a laboratori, visite guidate e percorsi creativi progettati per rispondere ai loro specifici bisogni, rendendo il museo un luogo accessibile e stimolante dove le persone possano sperimentare l’arte in modo partecipativo e inclusivo.

Con questa iniziativa la GAMeC intende farsi promotrice di una trasformazione sociale e divenire un luogo di cura e rigenerazione, non solo culturale ma anche personale, ritenendo che le istituzioni museali possano giocare un ruolo fondamentale nel promuovere il benessere della collettività attraverso l’intervento in ambiti come la salute mentale.

A conclusione dell’asta il Direttore della GAMeC Lorenzo Giusti insieme ad Andrea Mastrovito, e alla presenza di Gian Piero Gasperini, presenteranno l’opera Tristes presentimientos de lo que ha de acontecer, realizzata nel 2022 in occasione di YO LO VI, la prima mostra personale pubblica dell’artista in Sudamerica allestita nello spazio espositivo PROA21 e prodotta nell’ambito del programma di residenze ON AIR – Argentina-Italia Art Residency, nato da una collaborazione tra la GAMeC e la Fundación PROA di Buenos Aires.

Tristes presentimientos de lo que ha de acontecer è uno dei più recenti esempi della tecnica e delle tematiche che contraddistinguono la ricerca di Mastrovito. Ispirandosi al titolo della prima tavola de I Disastri della Guerra di Francisco Goya, l’artista ha utilizzato il disegno come collante di un grande assemblage realizzato con mobili e infissi trovati per le strade di Buenos Aires durante la sua residenza argentina. Questo primo atto si è sviluppato per oltre quindici metri lungo le pareti de PROA21 fino a sfociare nella seconda parte, composta da migliaia di frottages di oggetti di uso comune: qui il disegno, da sempre utilizzato dall’artista come strumento di comprensione del mondo e della realtà, prende forma e, spingendosi verso la terza dimensione, si traduce in scultura.

L’installazione entra a far parte delle Collezioni della GAMeC a distanza di dieci anni dalla personale At the End of the Line, in cui Andrea Mastrovito aveva utilizzato disegno e frottage in maniera estensiva per la prima volta.

(La GAMeC si trova in via San Tomaso, grossomodo di fronte all'Accademia Carrara, non distante dallo stadio)

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