Gli echi di Anfield ed il mercato.... allargato
Stentano a smorzarsi gli effetti dell'epica vittoria di giovedi' in Inghilterra. L'intera Europa, se mai non se ne fosse accorta prima (in particolare quando, da cittadina anonima ed epicentro del Covid, arrivammo ad un pelo dalla semifinale della Champions League), plaude all'impresa del Gasp e dei nostri giocatori, tra le pochissime squadre al mondo ad aver messo sotto due volte in casa il Liverpool.
Addirittura alcuni giornali popolari inglesi stanno proponendo una candidatura del Gasp al posto di Klopp alla guida dei Reds e altri clubs sembrerebbero alla finestra per capire le sue intenzioni nel prossimo futuro. Persino il portoghese Porto sembrerebbe interessato.
Solite manfrine che ci vedrebbero cedere alle lusinghe altrui, per soldi o per prestigio. Soltanto che, per i prossimi giorni o settimane almeno, ai soliti nomi dei nostri giocatori "in partenza" verra' affiancato quello del mister in persona.
Noi siamo sicurissimi che, se mai dovesse arrivare un'offerta quantomeno decente, il mister ci pensera' 100 volte. Bergamo ormai la conosce come le sue tasche, guadagna bene, puo' praticamente fare quello che vuole ed, inoltre, giocano un paio di altri "contro" ad un suo trasferimento, almeno all'estero. E cioe' che lui ha sempre ribadito di non essere predisposto e di trovare oggettivamente un ostacolo molto impegnativo spiegare il suo credo ai giocatori in una lingua straniera e la sua gentile consorte ha, in passato, fatto capire molto bene che all'estero (tanto piu' in posti dimenticati da Dio, tipo il deserto...) non ci vuole proprio andare. Ultimo ostacolo l'eta' non piu' giovanissima del Mister che certo non favorisce lo spirito d'avventura.
Addirittura alcuni giornali popolari inglesi stanno proponendo una candidatura del Gasp al posto di Klopp alla guida dei Reds e altri clubs sembrerebbero alla finestra per capire le sue intenzioni nel prossimo futuro. Persino il portoghese Porto sembrerebbe interessato.
Solite manfrine che ci vedrebbero cedere alle lusinghe altrui, per soldi o per prestigio. Soltanto che, per i prossimi giorni o settimane almeno, ai soliti nomi dei nostri giocatori "in partenza" verra' affiancato quello del mister in persona.
Noi siamo sicurissimi che, se mai dovesse arrivare un'offerta quantomeno decente, il mister ci pensera' 100 volte. Bergamo ormai la conosce come le sue tasche, guadagna bene, puo' praticamente fare quello che vuole ed, inoltre, giocano un paio di altri "contro" ad un suo trasferimento, almeno all'estero. E cioe' che lui ha sempre ribadito di non essere predisposto e di trovare oggettivamente un ostacolo molto impegnativo spiegare il suo credo ai giocatori in una lingua straniera e la sua gentile consorte ha, in passato, fatto capire molto bene che all'estero (tanto piu' in posti dimenticati da Dio, tipo il deserto...) non ci vuole proprio andare. Ultimo ostacolo l'eta' non piu' giovanissima del Mister che certo non favorisce lo spirito d'avventura.
By staff