A suo modo è una partita storica visto che tra Atalanta e Benevento non c'e' alcun precedente nei nostri 110 anni di vita. Merito o demerito dei due club che storicamente appartenevano a leghe diverse con i campani che hanno avuto il grande merito di ottenere una doppia promozione nell'arco degli ultimi 2 anni, dalla C alla A. E proprio questo doppio salto di categoria unito all'attuale record dei giallorosssi dimostra, in modo lampante e perentorio, se ce ne fosse ancora bisogno, che mentre la B è quasi una C d'elite, grande è il divario tra le prime due divisioni del calcio italiano.

La partita di oggi contro gli Stregoni, come vengono chiamati i beneventani, è doppiamente pericolosa. Nessuno le ha mai perse tutte come stanno facendo loro e, come ha detto qualcuno, "persino una societa' di C proiettata in un campionato di A alla fine farebbe comunque 10 punti..."

Aggiungiamo che ultimamente loro si sono fatti valere persino allo Juve stadium e ne hanno perse diverse negli ultimi minuti e comprenderete il nostro timore di rivedere l'Atalanta "rifugio pecatorum" storico di tante compagini derelitte anche se abbiamo segnato più del triplo dei gol rispetto ai campani (19-6) e incassato poco più della metà delle reti (18-33).

Occorre far fruttare al massimo la giornata perche' poi andremo a trovare Torino e Genoa, poi Lazio in casa e Milan fuori, si chiude l'anno con il Cagliari. In mezzo la coppa Italia e Atalanta - Lione del 7 dicembre. Decisamente un percorso non semplice

Dal punto di vista della formazione in sede di conferenza stampa si e' capito che Cornelius probabilmente avrà un'altra chances per far vedere quello che di buono ha saputo fare in Inghilterra. Rivedremo in campo il Papu affiancato poi da Ilicic mentre in centrocampo dovremmo vedere Cristante e uno tra Freul DeRoon. In difesa assente Palomino dovremmo vedere Caldara e Toloi piu' Masiello, quest'ultimo piu' si che no dopo il pestone rimediato con l'Everton. Sulle fasce i pendolini del Benelux Castagne e Hateboer

Nel Benevento non convocati per scelta tecnica Achraf Lazaar e Vittorio Parigini più Amato Ciciretti e Pietro Iemmello per infortunio, Roberto De Zerbi oltre alle tredici sconfitte consecutive deve pure fare i conti con le assenze, sarà 4-3-3 con l’ex Marco D’Alessandro e Cristiano Lombardi (che proprio a Bergamo l’anno scorso segnò il suo primo gol in Serie A) a supporto di Samuel Armenteros, che si è sbloccato otto giorni fa col Sassuolo. Conferma per Andrea Costa nonostante il fallo da rigore assurdo sempre nel match coi neroverdi, sarà poi Gianluca Di Chiara a sostituire lo squalificato Gaetano Letizia. Arbitra Fabrizio Pasqua.

PROBABILI FORMAZIONI

Atalanta (3-4-2-1): Berisha; Tolói, Caldara, Masiello; Castagne, Cristante, Freuler, Hateboer; Ilicic, A. Gómez; Cornelius. Allenatore: Gasperini
Benevento (4-3-3): Brignoli; Venuti, Antei, A. Costa, Di Chiara; Viola, Cataldi, Chibsah; Lombardi, Armenteros, D’Alessandro. Allenatore: De Zerbi