Gollini: "Quando si dice metterci la faccia... "
Pierluigi Gollini, portiere dell’Atalanta e protagonista assoluto dell’1-1 con la Juventus, commenta il risultato ai microfoni di Sky, partendo da quella parata di faccia su Morata: “Quando si dice metterci la faccia, ce l’ho messa. Fa parte del mio ruolo, per fare il portiere servono gli attributi: la faccia ce l’ha messa tutta la squadra. Non abbiamo mai mancato un appuntamento. Abbiamo dato una grande prova di forza, dobbiamo continuare così”.
Quanto pesa parare un rigore a Ronaldo?
“È uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, era un po’ che la tirava dall’altra parte. MI sentivo che avrebbe cambiato con me, l’anno scorso me ne ha fatti due su due e quest’anno ho vinto io il duello”.
Ti senti importante nel progetto Atalanta?
“So quanto è importante il mio peso nello spogliatoio e per la squadra. Sono qui da tanti anni, abbiamo costruito questi successi con lo stesso gruppo e mi sento un elemento importante, anche al di là dell’aspetto calcistico”.
Soffrite un po’ meno in difesa.
“Beh, meno palloni arrivano e meglio sto. Abbiamo trovato solidità difensiva, Romero ci sta dando una grande mano e questa magari era una nostra lacuna l’anno scorso. Forse segniamo qualche gol di meno, ma penso che riuscire a essere bilanciati ci possa dare grandi vantaggi in futuro”.
Si può fare qualcosa per rimettere insieme i cocci e fare in modo che il matrimonio con Gomez vada avanti?
“Sono situazioni delicate. Io l’unica cosa che posso dire è che spero che tutto si risolva, che il Papu rimanga il nostro capitano. Poi ci sono decisioni che spettano alla società, è giusto che siano loro a farlo perché è il loro compito. Io spero che non si spezzi il gruppo: se siamo arrivati a questo livello è anche perché c’è un gruppo di uomini che ha sempre fatto di tutto l’uno per l’altro e spero che questo non si rompa”. (tmw.com)
Quanto pesa parare un rigore a Ronaldo?
“È uno dei giocatori più forti di tutti i tempi, era un po’ che la tirava dall’altra parte. MI sentivo che avrebbe cambiato con me, l’anno scorso me ne ha fatti due su due e quest’anno ho vinto io il duello”.
Ti senti importante nel progetto Atalanta?
“So quanto è importante il mio peso nello spogliatoio e per la squadra. Sono qui da tanti anni, abbiamo costruito questi successi con lo stesso gruppo e mi sento un elemento importante, anche al di là dell’aspetto calcistico”.
Soffrite un po’ meno in difesa.
“Beh, meno palloni arrivano e meglio sto. Abbiamo trovato solidità difensiva, Romero ci sta dando una grande mano e questa magari era una nostra lacuna l’anno scorso. Forse segniamo qualche gol di meno, ma penso che riuscire a essere bilanciati ci possa dare grandi vantaggi in futuro”.
Si può fare qualcosa per rimettere insieme i cocci e fare in modo che il matrimonio con Gomez vada avanti?
“Sono situazioni delicate. Io l’unica cosa che posso dire è che spero che tutto si risolva, che il Papu rimanga il nostro capitano. Poi ci sono decisioni che spettano alla società, è giusto che siano loro a farlo perché è il loro compito. Io spero che non si spezzi il gruppo: se siamo arrivati a questo livello è anche perché c’è un gruppo di uomini che ha sempre fatto di tutto l’uno per l’altro e spero che questo non si rompa”. (tmw.com)
By Gandalf