Gravina: «L’inasprimento dei criteri di ammissione ai campionati porterà a una selezione naturale»
L’inasprimento e una maggiore puntualità nell’applicazione dei criteri ammissivi ai campionati, che diventeranno particolarmente stringenti, credo che indurranno a una selezione naturale». Così Gabriele Gravina, presidente della Figc commentando la definizione avvenuta in consiglio federale di un impianto di ulteriori norme per la sostenibilità.
«Vista pure l’esclusione di due squadre dalla Lega Pro – spiega – abbiamo proposto di anticipare di un anno l’entrata in vigore degli indicatori ammissivi previsti dal piano strategico approvato lo scorso anno. Salteremo la fase sperimentale e i tre indicatori – indice di liquidità, indebitamento e costo del lavoro allargato – saranno dunque ammissivi già dal 2026/27».
«A questo abbiamo aggiunto un ulteriore elemento fondamentale: a oggi le società devono garantire l’avvenuto pagamento degli emolumenti fino al 30 aprile, maggio e giugno vanno a finire nella stagione successiva generando effetti distorsivi. Abbiamo stabilito dunque che chi va oltre il plafond di garanzia di 350 mila euro deve pagare gli emolumenti o dare una fideiussione bancaria di copertura del debito fino al 30 giugno».
Gravina ha poi concluso: «Si parte così dal primo luglio tutti alla pari anche da questo punto di vista. Infine, sul cambio delle proprietà, oltre a chiedere la garanzia sul debito pregresso il nuovo acquirente dovrà dare garanzia di copertura fino alla fine della stagione».
Sul tema, così, la FIGC in una nota ha spiegato: «Con specifico riferimento alla Lega Pro, si è deciso di dare delega al Presidente federale, tenuto conto delle risultanze di quanto verrà deciso all’interno del tavolo tecnico, per l’adozione già dalla stagione 2026/2027 degli indici e degli indicatori per l’iscrizione al campionato, in anticipo rispetto a quanto previsto dal Piano Strategico del Calcio Italiano approvato nel marzo 2024».
«Parallelamente, su proposta del Presidente federale, sono stati condivisi alcuni principi che verranno implementati invece già dall’inizio della prossima stagione sportiva, come ad esempio: garanzia all’atto dell’ammissione di aver sanato tutte le pendenze della stagione precedente; obbligo di vincolare l’erogazione dei contributi da parte della Lega alla regolarità dei pagamenti ai tesserati da parte del Club; in caso di passaggio di proprietà di un Club, l’introduzione dell’obbligo per i nuovi acquirenti di prestare idonee garanzie a copertura del debito sportivo non solo pregresso (com’è attualmente), ma anche a quello che maturerà a fino al termine della stagione».
fonte calcioefinanza.it
