È un po' che ce l'ho nella mente ma poi trovare una rima adatta a tutti non è cosa semplice... poi mi sono messo d'impegno perché questa società, questi ragazzi, questa squadra se lo meritano proprio.

È vero che si pensa sempre a “cosa poteva essere se...” (sono io il primo) ma alla fine chi l'avrebbe mai detto che, un giorno, saremmo stati in lotta matematicamente per il titolo a 3 (TRE!) giornate dalla fine? E chi l'avrebbe mai detto che, nella stessa stagione, saremmo stati ancora in corsa per la Champions League e fra la migliori 8 (OTTO!) squadre d'Europa?

Come andrà non lo so ma, forse, non mi interessa nemmeno; mi importa solo che questa squadra sta scrivendo e riscrivendo la storia; la nostra storia ma anche quella dei record calcistici di un'intera nazione... e allora va bene così perché almeno nello sport è bello sognare e i nostri eroi ce lo stanno facendo fare alla grande.

Grazie ragazzi, comunque vada!

 

Per lui non esistono infallibili cecchini
è il nostro numero uno, Pierluigi Gollini;
in ogni caso, nessun problema, la porta chiusa col chiavistello la tiene comunque alla grande anche Marco Sportiello.
È ormai un punto fisso e in ogni partita al mòla mia,
è una diga, la dietro, Djimsiti, dall'Albania;
ce ne sono tanti in questa squadra di grandi eroi e uno che spicca alla grande fra di essi è il muro Rafael Toloi;
pericoloso davanti e in difesa con grinta da mastino,
non teme nessuno il roccioso José Palomino;
per rinascere è tornato alla sua casa sempre cara,
sono certo tornerà quello di un tempo il Bergamasco DOC Mattia Caldara;
Ha corsa, grinta e ormai è pure un grande bomber
arriva dalla Germania, che fenomeno Gosens il panzer;
non avrà piedi educati, è vero, ma 'l söga col cör,
ce ne fossero sempre in squadra di Hans Hateboer;
sfreccia in fascia, contrasta, serve assist e ha uno splendido affondo
e quanto ci ha fatto godere, in Ucraina, Castagne il biondo?
In mezzo o davanti sempre con grande efficacia, nel ciclismo sarebbe un gran gregario
ma nella nostra Atalanta il tutto-fare Pasalic è, semplicemente, super-Mario.
Ottimo in interdizione e anche in costruzione di lui mai ci scorderemo,
è uno dei senatori e uomini chiave l'elvetico Freuler Remo;
Con la dea e Bergamo impresse nel cuore, fa impazzire bambini e non...
quelli così ti fanno emozionare  e ti restano dentro, lui è Marten De Roon.
È il motore, il cervello, l'anima e spesso anche dietro da una mano,
lode al Papu Gomez, il nostro immenso capitano;
il suo tiro è potente, preciso, infallibile e bello
insomma, è un'arma micidiale Malinovskyi il colonnello;
di campioni da noi ne son passati tanti, ma una classe così non si era mai vista,
fa luccicare gli occhi con la sua magìa quando è in campo Ilicic, l'illusionista.
Gonfia spesso la rete e, se parte, non lo ferma un'armata,
bomber vero e di razza, il panterone Duvan Zapata;
Si alza, si scalda e gli avversari stanno già tremando...
ormai è una sentenza, entra e la mette Muriel Luis Fernando.
Anche chi il campo ha visto meno, si sa, in un gruppo è assai importante
e per lo spirito e l'unione della squadra, ogni singolo è trainante
lungi da me il dimenticar qualcuno, chi negli anni venturi sarà della squadra linfa nuova
cito e ringrazio quindi anche Rossi, Sutalo, Czyborra, Traoré, Piccoli, Colley, Tameze e Bellanova.
Sono gli anni migliori della nostra storia,
a tutti voi ragazzi rendo onore e gloria
ma una citazione particolare va a una persona davvero speciale
che, partito in sordina, è riuscito a darci fama mondiale;
grazie a lui, oggi, della dea si sono innamorati vecchi, grandi e bambini
giù il cappello, sto parlando del comandante Gasperini!

Ed infine un grosso grazie non poteva mancare
a chi questo splendido sogno è riuscito a creare,
ragazzi in piedi sulle sedie, sui divani o i materassi
e facciamo un applauso alla famiglia Percassi!!!!!

Diego