Premetto che quelle che seguono sono mie elucubrazioni personali basati sul nulla o meglio su quello che vedo in campo, mi sono concentrato su una riflessione riguardante il modulo che Gasperini sta usando per capire se è più frutto delle circostanze o di un disegno tecnico preciso.

La prima considerazione riguarda il passato ed è necessaria perchè ci porta a capire meglio il presente e, forse, il futuro. Castagne se ne è andato, lui dice per incomprensioni con Gasp e perchè non amava il saltabeccare da una fascia all'altra. La verità è che il due titolari erano indiscussamente Hateboer e Gosens e, se il tedesco oltre ad un gran fisico è latore anche di una buona tecnica, l'olandese soccombe dal punto di vista tecnico nei confronti del belga che se ne è andato. La differenza fisica però fra i due è abbastanza netta e per Gasperini a mio modo di vedere è una peculiarità che pesa più.

Il Papu se ne va e Pessina diventa l'equilibratore della fase attacco difesa, siamo più coperti e quadrati e segniamo un poco di meno pur restando ai vertici della categoria (il tutto frutto secondo me anche del calo di Ilicic rispetto alla strepitosa scorsa stagione)

Spostiamoci avanti temporalmente, arriva Maehle che si dimostra subito spendibile pur senza raggiungere, per ora, i picchi di rendimento degli altri due, Hateboer si infortuna abbastanza seriamente tanto da dover stare fuori per un periodo che ancora non è terminato, Gasperini prosegue con la strada del doppio esterno associato alla difesa a tre schierando Gosens e Maehle nei loro ruoli naturali. Arriva, anche se lieve, l'infortunio a Gosens e Gasperini si trova davanti alla scelta se continuare nel modulo con quello che gli è rimasto (Ruggeri) ma evidentemente valuta il giovane non pronto per un impegno continuativo, a questo aggiungiamo anche una breve assenza anche di Maehle ed il gioco è fatto. Si passa alla difesa a 4 e Malinowskyi diventa protagonista assoluto (i due colombiani davanti pur segnando tante reti non li voglio coinvolgere in questa elucubrazione). Pessina continua a fare l'equilibratore lasciando a Malinowskyi un po' di spazio in più per essere propositivo in avanti e l'ucraino guadagna in fiducia ed in rendimento (evitando ad esempio  le lamentele quando non gli vengono fischiati i falli veri o presunti ma alzandosi a rincorrere l'avversario).

Ed eccoci a ieri, Gosens e Maehle sono tornati a disposizione ma Pessina, causa covid, non lo è più. Cosa sceglie Gasperini ? La conferma della difesa a 4 e la sostituzione di Pessina con Pašalić, giocatori che interpretano il ruolo in modo diverso con l'italiano che ha caratteristiche più difensive rispetto al croato (lo si vede bene ieri con Pašalić che in una sola partita ha avuto la possibilità di battere a rete molto di più di quante ne abbia avute Pessina in diversi incontri).

Il rovescio della medaglia è che Gosens risulta meno pericoloso in fase offensiva, il numero delle reti subite sembrerebbe dire che la solidità dietro è diminuita ma fortunatamente Gasperini guarda aldilà del freddo score delle reti subite ed anche nelle interviste post partita non perde occasione per dire che la fase difensiva è stata fatta bene (quanti tiri abbiamo subito negli ultimi due incontri ?). Sicuramente qui ci sono errori dei singoli, solo per restare a ieri bravo Vlahovic a smarcarsi in occasione della prima realizzazione ma li l'errore del suo marcatore è evidente ed è su questa situazione che bissa quella delle reti prese con l'Udinese, che Gasperini sicuramente lavorerà.

Per concludere cosa succederà nel momento in cui Hateboer sarà di nuovo disponibile ? Supponendo di averlo di nuovo al pieno delle forze per cui potenzialmente titolare con il ritorno alla difesa a 3 e l'irrinunciabile duo di centrocampo, la scelta sarà fra il confermare il duo colombiano davanti (ed a quel punto Pessina o Malinowskyi?) od il continuare con la difesa a 4 che consente una maggior quadratura anche se una spinta minore sugli esterni (e sappiamo tutti quanto questa soluzione sia cara a Gasperini).

Non ci resta che aspettare di avere di nuovo la disponibilità, fino a quel momento, almeno in partenza, credo che Gasperini proseguirà con la difesa a 4 e Pessina/Pašalića dare copertura a Malinowskyi più libero di spaziare sul fronte di attacco.

Ultima considerazione, con la Juventus, perdurante l'assenza di Pessina, ci possiamo permettere Pašalić oppure Gasperini opterà per una maggiore copertura inserendo Maehle al posto del croato avendo così anche la possibilità di cambiare modulo durante l'incontro senza dover ricorrere a sostituzioni ? Lo scopriremo domenica quando verranno annunciate le formazioni.