13/12/2021 | 14.30
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Hellas Verona - Atalanta, Otis l'ha vista così


By Otis
23 commenti
ATALANTA BERGHEM IN THE WORLD
13 Dicembre 2021 | 21.31
Ho riguardato diverse volte il gol di ieri. Simeone arrivava in corsa, Musso partiva da fermo non l'avrebbe mai presa ...bravissimo il verona.
Malissimo Djmsity....del quale sono un grande estimatore e per me il miglior difensore titolare che abbiamo, ma sul gol ha toppato.

Per il resto da migliorare in linea generale tutti i gol che prendiamo sono passaggi difficili sbagliati dai nostri centrocampisti o difensori che di istinto cercano spesso passaggi micidiali in profondità che si trasformano in autogol. Invece che passaggi semplici in orizzontale per far salire i nostri difensori che poi si inseriscono nelle azioni di attacco rendendole davvero pericolose.
Raindog

In risposta a: ATALANTA BERGHEM IN THE WORLD

13 Dicembre 2021 | 22.13
Dea europea hai ragione, ma se tutti facessero solo il facile compitino saremmo troppo prevedibili e perderemmo in efficacia.
Berat ha servito uno splendido assist di prima intenzione a Duvan contro la Juve, e a Verona ha saltato l' uomo con un numero di alta scuola mettendo un assist delizioso.
Demiral contro gli spagnoli ha osato a metà campo e abbiamo pagato dazio, ma a Verona si è inserito alla perfezione e se non si incarta spacca la porta come a Napoli.
Continuiamo così che i numeri dicono che il gioco vale la candela.
Toloi è l' esempio da seguire per tutti i nostri difensori, ma ci vuole tempo e qualità per arrivare a certi livelli di intelligenza tattica.
Aspetto con pazienza un Musso più spregiudicato e "visionario" nelle uscite perchè sarebbe in linea con il nostro gioco.
Sono orgoglioso di questa interpretazione del calcio spavalda e sfrontata che ci caratterizza, e convinto che sia il modo migliore per esaltare le nostre qualità.
maurom72

In risposta a: Raindog

13 Dicembre 2021 | 22.39
Grande Rain
moreto

In risposta a: maurom72

14 Dicembre 2021 | 06.49
95Frank

In risposta a: ATALANTA BERGHEM IN THE WORLD

14 Dicembre 2021 | 09.14
Ciao Dea Europea.

I tuoi ragionamenti fanno il paio con chi diceva (Dr Frossi, nella seconda meta' degli anni '50) e con chi dice tuttora, che il "risultato perfetto e' lo 0-0 perche' significa che nessuna delle due squadre ha commesso ERRORI".

Questo ragionamento poteva anche avere un senso quando la vittoria dava 2 punti.

Infatti, In un campionato a 20 ssquadre, ipotizzando 38 pareggi, si sarebbero fatti 38 punti, quindi CENTRO CLASSIFICA assicurato.

Ma oggi, con la vittoria che da' 3 punti, con 38 punti si rischia la RETROCESSIONE.
Kejo
13 Dicembre 2021 | 20.30
Musso è un grande portiere a livello di istinto e atleticamente ma privo ancora carattere di carisma con titubanze nelle uscite e con i piedi … spero di alleni in tal senso ma temo che caratterialmente uno abbia certi imprinting
brignuca
13 Dicembre 2021 | 19.28
Credo che il problema di Koop siano le due iene che ha davanti e su cui Gasp ha costruito questa Atalanta 188 partite (con un anno senza Gasperini) per Martino e 186 per remo.
Nmeri che dicono tutto, se ci sono loro gli altri hanno le briciole. Gasp però ha capito che questo è veramente forte ed anzichè le briciole per ora gli da scampoli e partite (13 presenze in A e 5 in CL).
La mia impressione è che De Roon sia un periodo di calo fisico ma la sua importanza in fase di interdizione lo tiene ancora in campo.
I veronesi ci hanno si schiacciato per poco più di un tempo poi sono calati ed i nuovi entrati hanno fatto la differenza come impostazione. Come a Napoli si è schiacciato sull'acceleratore fino a quando non siamo passati in vantaggio poi, temendo un calo fisico (che invece hanno avuto i gialloblu, vedi 3 giocatori con crampi), si è rallentato correndo meno rischi che al Maradona (unico vero la palla di Simeone a fil di palo.
Non ho ancora capito cosa aveva Sacchi con Zapata, di certo qualcosa si perchè non è possibile che ogni contrasto facesse fallo lui o che quando lo stesso movimento lo subiva veniva ignorato dal fischietto.
Partia capitale, superiori ci sono le bisce che hanno un gioco per cui meno dipendenti dai singoli (e con una rosa più forte della nostra), se non avranno un calo credo che potremo giocare per il 2 posto. Adesso sono primi e si potrà dire qualcosa se arriveremo al confronto diretto nel ritorno con lo stesso svantaggio o magari inferiore.
Raindog

In risposta a: brignuca

13 Dicembre 2021 | 19.32
Sai che per me quel tiro di Simeone il Musso l' ha deviato?
Boh
13 Dicembre 2021 | 19.24
Ma lui sbaglia spessissimo , ma dobbiamo avere un portiere che fa un incredibile intervento per galvanizzare la squadra? Ma no la squadra è così e avere un portiere che sa fare il libero , esce e chiude gli soavi anche se è inferiore a Musso è più saracinesca dello stesso Musso perché prendere palloni con i piedi e giocare con impiedinsonomgrandimparate , non ci sino dubbi per me non c’è paragone , sbaglierò, ma non è il le
Rimo goal che prendiamo per d
Sue indecisioni l’Atalanta deve avere un portiere campione ,ma molto campione
Boh
13 Dicembre 2021 | 19.19
Complice un errore di Musso? Musso è tutto un errore , non esce mai e viene infilato i piedi gli servono per camminare e quando para para come Gollini che ha in più i piedi e le uscite , ma chi cazzo l’ha preso? 9
potino
13 Dicembre 2021 | 18.11
Miranchuk è una punta e rende quando è al limite dell 'area. Se lo si utilizza in questa ottica ci potrà dare molte soddisfazioni
TrueYou
13 Dicembre 2021 | 16.39
Onestamente per risolvere i "problemi" tra titolari e non, bisognerebbe sempre giocare in 16.
Mi è piaciuto tantissimo l'abbraccio tra Gasp e Miranchuk a fine partita. Sarebbe un peccato perderlo a Gennaio, avremo tantissime partite, ci sarà spazio per tutti i nostri 5 esterni, 4 mediani e 5 attaccanti.
Ripeto, se c'è un reparto che va rinforzato è la difesa, non farei l'errore di dare 20 zucche per Boga ora come ora.
EVAIR70
13 Dicembre 2021 | 16.06
Ciao Otis tutto condivisibile ma ora che é nella nostra squadra sarai d'accordo con me che quello che tu dicesti all'arrivo di TeunBlok ovvero che era un centrocampista box to box non era esatto la definizione piu esatta l'ha data ultimamente Marciano Vink al Telegraaf usando il termine 'mediaan van positie' ovvero mediano di posizione non ha l'aggressività di recupero palla di Marten De Roon ma è un giocatore bravissimo nel intuire le linee di pasaggio in fase di non possesso..
moreto

In risposta a: EVAIR70

13 Dicembre 2021 | 16.16
la cosa che colpisce sempre più, è la freddezza che ha nei momenti in cui la palla "scotta"
non ha mai l'intenzione di sparacchiarla via ,semmai sempre quella di lanciarla al compagno giusto trasformando l'azione da difensiva in difficoltà a controffensiva
io ribadisco che li dare e ricevere fra lui e il GASP ,ne farà un supermedianotuttocampista moderno
Otis

In risposta a: EVAIR70

13 Dicembre 2021 | 17.42
Hai ragione, sai cosa mi ha fregato? come sempre, il non tenere in considerazione le differenze fra la difesa in Italia ed in Olanda
moreto
13 Dicembre 2021 | 15.50
ciao OTIS
ieri abbiamo assistito a una prestazione da squadra forte mentalmente e fisicamente contro un avversario scomodo tignoso e che è andato in campo giocando una partita aggressiva e combattuta. La nostra è stata una vittoria pesante nomn solo x la classifica attuale ma anche xchè ci da ulteriore spinta e convinzione che lì, proprio lì in alto ci siamo anche noi sebbene le avversarie siano più quotate. In un campionato incerto dove i tre punti da adesso peseranno tanto sia in caso di vittoria che in caso di sconfitta Quello che da qui in avanti conterà ( x il risultato finale che si chiama scudetto ) è rimanere lì e dare questa pressione agli altri portando a casa sempre il massimo possibile da ogni partita.
le prossime quattro ci vedranno contro la Roma(che risolta la pratica Spezia ) che vorrebbe batterci proprio x rilanciarsi .Poi il Genoa che già prospetta la partita da ultimissima spiaggia contro noi . E le due squadre che fisicamente ,assieme all'Hellas ieri , abbiamo maggiormente patito e che la vorranno mettere esattamente sullo stesso piano di ciò che abbiamo visto ieri nei primi trenta minuti e a sprazzi anche nel corso del secondo tempo.Insomma adesso il gioco si fa duro : E bene sta continuando il GASP a far sentire tutti i componenti della rosa importanti e tutti protagonisti
anche MIRANCHUK che proprio in una partita agonisticamente inadatta a lui ,ci ha un pochino tutti stupito ! E' un pò come se , consapevole che può e potrebbe andarsene, si fosse liberato di testa e tolto il freno a mano (mentale )! E' vero che è chiuso da MALINOVSKY e ILICIC nella posizione/ruolo in campo ma è altrettanto vero che è un giocatore sicuramente meno muscolare ma con altrettanta tecnica e qualità. Sa saltare l'uomo,sa regalare palle da mettere solo in porta ai compagni e sa segnare gol che sembrano semplici ma sono da chi sa dove e come calciare e mettere la palla !
PEZZELLA : già detto e osservato più volte. Si tratta del classico giocatore fisicamente adatto al gioco del GASP che se si applica e si lascia forgiare dal MISTER può fare bene e diventare un giocatore di buon livello . deve solo giocare semplice e in verticale e non smettere mai di correre oltre che esserci a concludere l'azione che si sviluppa dalla parte opposta. All'inizio del loro percorso qua anche HATEBOER e GOSENS erano grezzi e imperfetti ..
Scozia
13 Dicembre 2021 | 15.49
Ciao Otis, analisi condivisibile tranne, a mio parere, per quanto riguarda MUSSO. Il quale ha un talento eccezionale ed è forse il migliore in assoluto nella reattività fra i pali, ma, ad oggi, commette troppi errori ed incertezze. Se ragioniamo in maniera oggettiva fin qui il cambio con GOLLINI, considerando anche il lato economico, non sta pagando. Diciamo che con Gollini saremmo probabilmente nella stessa posizione. Concordo sul fatto che nessuno è esente da errori, ma nemmeno se ne può accettare quasi uno a partita. Perché se la squadra prende un gol stupido per un errore marchiano del portiere (ad esempio quello col Milan dopo 30'') poi non sempre riesce a farne almeno due, quindi le parate che arrivano dopo la "cappella" non pareggiano l'errore. Musso, oltre che dotato di gran talento, mi sembra anche un bravissimo ragazzo, di certo più posato e sotto alcuni aspetti più professionale dello sciabolatore di Champagne, ma sta evidenziando lacune che possono pesare anche sulla sicurezza del reparto difensivo. Nelle uscite, sia alte che ancor di più basse, è incerto e titubante, e con i piedi al fa pura. Poi chiaro, anche il Gollini che arrivò da noi (giustamente come secondo) non era al livello del Gollini che se ne è andato, ed ha goduto di un paio d'anni di lavoro del nostro staff dei portieri. In conclusione, Musso è certamente più forte del primo Gollini ma per ora mi pare equivalente all'ultimo Gollini. Se lavorerà con lo staff per migliorare le sue pecche, cosa che sono certo farà con grande impegno e dedizione, allora avremo in casa un portiere monstre. Ma le cose vanno dette come stanno, un portiere di livello può farmi un paio di errori marchiani all'anno, non ogni 2-3 partite.
moreto

In risposta a: Scozia

13 Dicembre 2021 | 16.28
credo che un fisiologico ambientamento, ma soprattutto adattamento di MUSSo al nostro gioco , glielo dobbiamo concedere. E' un pò lo scotto che dobbiamo pagare x avere un portiere che , a detta del GASP , è molto molto forte. A memoria, se non sbaglio anche le partite del suo primo anno a Udine furono caratterizzate da questa altalena di rendimento. Poi nei pali è diventato determinante. Se acquisisce,,col lavoro, anche i tempi giusti nelle uscite che il nostro gioco impone poi abbiamo una garanzia . credo che se due anni fa avessimo visto materializzarsi la possibilità di Buffon quà ( come si è ammesso stesse accadendo ) anche luoi avrebbe avuto esattamente gli stessi passaggi a vuoto
95Frank
13 Dicembre 2021 | 15.29
Ciao Otis, questo commento mi sembra molto piu' in linea con altri tuoi orttmi commenti precedenti (con l'eccezione di quello su Atalanta-Villareal, troppo influenzato dalla comprensibile amarezza).

(1) Musso: secondo me, ci da' molta piu' sicurezza di tutti i portieri precedenti (l'analisi dei dati sui campionati precedenti e' lampante) ma e' obiettivamente ancora incerto nelle uscite "basse".

(2) D'accordo su Pezzella. Secondo me e' gia' il secondo miglior esterno sinistro Italiano (dopo Spinazzola).
95Frank

In risposta a: 95Frank

13 Dicembre 2021 | 15.30
(3) "Rosa molto lunga".
Dipende.
Se consideri i 17-18 "titolarissimi", e' "lunga".
Se consideri TUTTI, e' "corta" perche' NON include pletore di "giovani scommesse" (che vanno svezzare nella formazione Primavera, da impostare pero' come la prima squadra - al momento NON lo e').

(4) Koopminers:
Per Gasperini e' un predestinato "titolarissimo".
Pero', deve ancora imparare parecchio e, rispettando i rapporti umani, non sarebbe ne' giusto ne' utile "accantonare" de Room o Freuler - servono TUTTI e 3 in alternanza.
moreto

In risposta a: 95Frank

13 Dicembre 2021 | 16.18
oltretutto sia KOOPMEINERS che PEZZELLA sembrano essere molto impegnati ed applicati a tradurre sul campo ciò che il GASP vuole ancora in più da loro !
95Frank

In risposta a: 95Frank

14 Dicembre 2021 | 08.55
(5) Miranchuk
Penso che Gasperini lo stimi molto (specie come eventuale seconda punta centrale, o di centro-destra, dove, peraltro, ci sono gia' Malinovsky e Ilicic che, all'epoca del suo acquisto, era in forse).

Parlando di "colpa nostra", secondo me, Gasperini si autoinclude tra i “colpevoli”.

Ci manca una alternativa "titolarissima" (naturale) in attacco. a destra.

Anche se io ero (e sono tuttora) favorevole all’allontanamento di Gomez (per ragioni ovviamente NON tecniche) e’ chiaro che uno come lui ci manca, per completezza e variabilita’ della nostra manovra.
moreto

In risposta a: 95Frank

14 Dicembre 2021 | 09.14
se pigliamo NOA LANG ,non escludo che dopo la forgiatura gasperinogrittiana possiamo vederlo tatticamente impiegato proprio alla Papu Gomez
nel dribbling e in certi movimenti a servire i compagni o a tagliare verso il centro ,intriga da matti