La risposta italiana a Erling Braut Haaland? Senza scomodare i santi del pallone internazionale, Rasmus Hojlund è uno dei più grandi talenti della Serie A e la gara contro la Lazio lo ha messo ulteriormente in mostra. Un investimento pesante da parte dell'Atalanta, segno che il club dei Percassi e Pagliuca non ha timori nello scommettere in un alcuni dei più interessanti prospetti del Vecchio Continente. Di lui il ds D'Amico aveva detto che "più che una scommessa Hojlund è un grande investimento fortemente voluto dalla società. In Italia pochi 2003 hanno questo minutaggio, ha grandi margini di miglioramento e con Gasperini può diventare molto forte". Lo sprint in mezzo alle maglie della difesa della Lazio è diventato virale in tutta Europa e i paragoni, giustappunto, con Haaland, hanno iniziato a sprecarsi.

Tappa in Austria prima di conquistare Bergamo
A Bergamo sbarca da Graz a diciannove anni, visto che dopo l'esperienza a Copenhagen, dove esordisce nell'ottobre del 2020, va allo Sturm. Nel bagaglio qualche gara in Europa con la formazione danese, lo Sturm Graz lo prende per soli 2 milioni e massimizza in pochissimo tempo l'investimento visto che la Dea lo paga 17 più bonus. Ora ha conquistato tutti. Qualche testimonianza. Rafael Toloi: "Hojlund è un grande talento, forte fisicamente e con grande velocità. Ha tutto per diventare molto forte, sta lavorando con l'allenatore giusto e con la squadra giusta". Gian Piero Gasperini sul paragone con Haaland. "Le caratteristiche sono molto simili, soprattutto nelle accelerazioni. È un giocatore velocissimo, sui cento metri è sotto gli undici secondi. Per la sua statura ha un baricentro basso e una frequenza di passo incredibile: sono convinto che farà una grande carriera, non ci vuole molto a intuirlo. Tecnicamente fa vedere cose sempre diverse e migliori". Ecco. Se lo dice lui, forse, non esageriamo nel puntare in alto.

fonte tmw.com