06/02/2020 | 19.27
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"Houston, abbiamo un problema"

Risultato immagini per houston abbiamo un problemaArticolo comparso sulla rivista "Nerazzurro" distribuita in occasione di Atalanta- Genoa. Rubrica "LA STORIA SIAMO NOI" di Raffaello Brunasso

 

La testa è lieve ed è noto come, nello spazio, senza la gravità, ci si senta anche più leggeri, grazie all’astronave Atalanta che entrata nell’orbita di un calcio spaziale, “galacticos”, sembra intenzionata a proseguire la sua corsa ancora per diversi anni luce.

Però, sulla Terra fervono, più che i lavori meglio dire i progetti, nella base missilistica del Gewiss Stadium, dove il cronoprogramma delle opere ci appare più come “il terzo mistero di Fatima”.

Le notizie sull’argomento vengono centellinate, filtrate e veicolate, spesso attraverso un solo canale privilegiato e senza che vengano coinvolti altri soggetti interessati al procedere dell’opera: tifosi, residenti, commercianti e amministratori comunali (in particolare le minoranze, ma non credo che si abbiano molte notizie anche su altri scranni del consiglio comunale). In questo senso ci è sembrato doveroso raccogliere le preoccupazioni e le istanze di quei tifosi, soprattutto della Curva Morosini, i quali al momento non conoscono nulla della ristrutturazione della loro “casa sportiva”. In particolare, c’è il timore, ahinoi alquanto verosimile, che il loro futuro in Gewiss Stadium si possa con cretizzare in una transumanza verso altri settori dello stadio. Uno spostamento tutt’altro che indolore, economicamente parlando, a meno che la Società non intenda mettere una mano sulla coscienza e l’altra sul portafoglio e coprire le differenze almeno agli abbonati.

Fact checking is not possible. Un’analisi ed una verifica dei fatti è praticamente impossibile però, spannometricamente, possiamo almeno girare a chi di dovere alcuni suggerimenti, ipotesi e idee su come avviare il “cantiere Morosini”, salvaguardando le prerogative dei tifosi (abbonati in particolare) e senza generare “figli di un Dio minore”.

Recentemente, infatti, attraverso un’intervista di un dirigente, la Società ha di fatto data per scontata la possibilità che la Curva Sud possa rimanere chiusa per un anno a causa dei lavori di rifacimento della struttura e, in particolare, per il cantiere previsto per la realizzazione del parcheggio sotterraneo antistante lo stadio. Motivi di sicurezza, la giustificazione tutt’altro che campata in aria avanzata dai tecnici, in particolare proprio per garantire l’incolumità dei tifosi stessi. Beh, nel caso di altre ristrutturazioni, ad esempio Cagliari e Ferrara, si è proceduto con spalti provvisori composti da tubolari. In altri casi, Udine, si è proceduto, sempre per ragioni di sicurezza, con la chiusura dei settori interessati di volta in volta dai cantieri, anche di quello ospite. In buona sostanza, dicono gli amici della Sud: per quale ragione la Società pare non aver preso in considerazione la possibilità di costruire un manufatto provvisorio (in deroga), con eliminazione del solo settore ospiti,questo sì per ragioni di sicurezza e di ordine pubblico? Il cantiere del parcheggio sotterraneo, evidenziano i tifosi della Morosini, si trova comunque ad una distanza di assoluta sicurezza dalle fondamenta della nuova Sud. I magutt nerazzurri sostengono infatti che basterebbe una gettata temporanea in cemento come base, sulla quale costruire le nostre tribune in tubolari a sostegno dei soli tifosi nerazzurri. Inoltre, per gli accessi al settore, si potrebbero prevedere delle entrate temporanee situate una verso il Lazzaretto e l’altra diametralmente opposta in direzione viale Giulio Cesare. Idee strampalate? - Se consideriamo il carattere temporaneo delle tribune, possiamo prevedere una struttura interamente realizzata in moduli prefabbricati in materiale metallico, rivestiti esternamente con pannelli lignei e plastici. Non crediamo sia così difficile ottenere le dovute autorizzazioni e omologazioni almeno a livello nazionale, mentre per ottenere la licenza UEFA le prescrizioni sono notoriamente più rigide e inflessibili, soprattutto se viaggi in Champions e arrivi, che ne so, ai quarti di finale .

Numeri che ballano... Vediamo di fare due conti su quanti, nei prossimi due anni, saranno interessati in modo rilevante dall’avvio dei cantieri e dalla rimodulazione dei due settore più colpiti dalla ristrutturazione: la UBI di viale Giulio Cesare e la Sud. La nuova tribuna UBI si vedrà amputati il parterre (1038 posti) e la laterale scoperta verso la Sud (430 posti) con il rischio elevato per questi tifosi (abbonati, saltuari ed occasionali) di ritrovarsi a decidere, anche solo per motivi economici, di andare nella Morosini o nella Pisani. Già, se, ad esempio, avevi l’abbonamento nel parterre UBI e vuoi rimanere comunque in questo settore, dovrai come minimo versare almeno il doppio per il tuo abbonamento o, appunto, spostarti nelle due Curve. Oggi l'abbonamento parterre costa 250 euro, mentre il settore più economico di UBI, salvo aumenti fututi, è di 500 euro. Comunque un problema, per i frequentatori del parterre, che si allungherà sui prossimi due anni: 2020-21 vado in Sud, ma poi? Infine, come gestire i 3750 della Morosini, i quali, sommati ai quasi 1500 della UBI in attesa di “sfratto”, portano il totale ad oltre 5200 posti? Sia ben chiaro che non la facciamo facile né la mettiamo giù dura e immaginiamo che pure per la Società non sia di facile soluzione risolvere questo rebus.

Le uniche cose che mi sento di suggerire a Zingonia sono le seguenti: massima trasparenza, chiarezza verso i tifosi e non lasciare nulla di intentato. Un’attenzione, diciamo dovuta, che i tifosi Bergamaschi meritano. Soprattutto quelli che, nonostante tutto, erano tra i 10.000 abbonati di non tantissimi anni fa... In alto i cuori!

 

By staff
47 commenti
manolothai
07 Febbraio 2020 | 18.43

ragazzi  sul discorso che il nuovo stadio non sara' adatto per la Champions causa capienza insufficiente ho qualche dubbio....


per fare un esempio, se non ricordo male qualche anno fa hanno giocato la Champions lOlimpia Lubiana o il Maribor (squadre slovene) , ed i loro stadi hanno rispettivamente una capienza di 16000 e 12000 posti a sedere....a meno che hanno avuto delle deroghe speciali.. (infatti  ricordo un maribor / olimpia contro l'arsenal in uno stadio molto carino ma molto piccolo).


Poi se sono cambiate le regole questo non lo so,


io comunque eviterei tutte queste seghe mentali adesso.


aspettiamo che i lavori siano terminati e poi si tireranno le dovute conclusioni.


 


SEMPRE E SOLO FORZA ATALANTA



 

Mattialode
07 Febbraio 2020 | 12.58

sul discorso posti  credo sarebbe un bel compromesso tra campionato e varie coppe un numero di posti minimo da 25 a 28! cmq è impossibile che si rifaccia una stadio nuovo senza essere in regola con tutte le norme uefa per la Champions! tempi e metodi non li so...però fiducia nella società 

07 Febbraio 2020 | 11.33

Riguardo alla possibilità che lo stadio non sia a norma Champions anche a lavori conclusi manca in effetti la chiarezza. Spagnolo nelle varie interviste non ha mai risolto del tutto questo dubbio e giornalisti che hanno la lingua sciolta su ogni argomento, in questo caso si sono guardati bene dal fare una domanda precisa. Però interpretando un po' Spagnolo, secondo me la situazione è questa: in caso di coppa uefa quest'anno, si giocherebbe a Bergamo con qualche toppa da fare (tipo i seggiolini in Sud) e una volta finiti tutti i lavori tra due anni stadio del tutto a norma; in caso di champions impossibile giocare a Bergamo quest'anno ma possibile una volta finiti tutti i lavori tra due anni. In caso contrario sarebbe un clamoroso autogol della società al quale non voglio neanche pensare.


 

michi1907
07 Febbraio 2020 | 12.23

neppure a lavori conclusi sarà possibile giocare a Bergamo. E se sia Milan e che inter si qualificano in europa, ci toccherebbe andare a Torino 

BSoares

In risposta a: michi1907

07 Febbraio 2020 | 12.47

Ma da dove deriva la tua certezza? Non lo dico per scontrarmi ma per sapere. Io non ho mai letto da nessuna parte che a Bergamo non sarà mai possibile giocare la Champions. 


La capienza massima non è il punto assolutamente. Ci sono squadre che giocano in Champions in stadi "piccoli". Ovviamente in una delle tribune andrebbe ridotta la capienza per lasciare posto alle postazioni dei giornalisti (leggevo quest'estate che sarebbero servite 32 postazioni TV da 3 posti ciascuno?). Chiedo a te perché ripeti spesso che a Bergamo sarà sempre impossibile giocare la Champions. Fonte/i? 

BSoares

In risposta a: BSoares

07 Febbraio 2020 | 12.49

O chiedo a chiunque abbia certezza di questa cosa

dadeDea69

In risposta a: BSoares

07 Febbraio 2020 | 15.53

Qui di certezze non ne ha nessuno, ma basta leggere i requisiti minimi richiesti dalla Uefa per fare la CL per farsi un'opinione. Sul web si trova tutto. Quindi stadi di categoria 4, si parla di decine di postazioni TV con scrivanie, alcune obbligatoriamente con vista sul campo, aree VIP, sala da conferenza stampa con 100 posti, ect ect, e tutta sta roba porta via posti per spettatori, e vorrò poi vedere se per fare ste cose la capinaza da 25000 scende a 23000 che commenti gireranno qui, e la conseguente valanga di polemiche perchè non ci sono bliglietti per tutti. Proseguendo poi nel leggere i requisiti minimi, addirittura 1000 (mille!) m² di parcheggio per i pulman/truck delle varie televisioni... Ora, con tutta la buona volontà, o il buon Spagnolo ha messo in preventivo di asfaltare il lazzareto di notte di nascosto, altrimenti è veramente durissima. Da qui anche il silenzio in merito alla CL durante l'ultima intervista. Ripeto, la mia è solo un'opinione, e spero vivamente di sbagliarmi, e credo che la società farà veramente di tutto, ma di fronte all'impossibile, bisogna saper dire anche no

BSoares

In risposta a: dadeDea69

07 Febbraio 2020 | 19.02

Guarda sulla capienza (premetto che fosse possibile io lo stadio lo farei da 28.000/30.000 spettatori) non avrei esitazioni a preferire una capienza di 23.000 (prendo il tuo esempio) e poter giocare la Champions a Bergamo che averlo da 25.000 e dover andare a Milano o Torino al martedì o al mercoledì. Penso che qui sia solo una questione di scelta e non di possibilità/impossibilità da parte della società risolvere i problemi di spazio per vip/giornalisti etc. all'interno dello stadio. Dovendo ricostruire lo stadio (a parte la curva Nord che non c'entra coi giornalisti) basta predisporre subito questi spazi e mettere in conto una capienza minore. 


Sui parcheggi fin da subito era chiaro che fossero il problema maggiore (non i seggiolini, l'illuminazione...). Non so che genere di parcheggi e quanti ricaveranno sotto la sud ma voglio sperare che un'idea di massima per ovviare a tutti i parametri ce l'abbiano. 


Tu mi lanci una provocazione sull'asfaltare il lazzaretto, io ti sparo una provocazione campata assolutamente per aria. Del tipo: per esempio per guadagnare altri parcheggi (non quelli dei pullman TV) compri a Palafrizzoni il parcheggio del Goisis e lo fai su bello ampio (leggevo recentemente che il comune ha già in programma per scopi non calcistici di ampliarlo e se possibile sopraelevarlo). E nei pressi dello stadio cavi gli altri (NB ripeto ho buttato li' una cazzata senza senso). 


Se non fosse possibile ovviare al 100% dei parametri come giustamente fai notare ricordo che la Champions si gioca a Napoli. Il Napoli dichiara inizialmente come proprio stadio per l'Europa il Dall'Ara di Bologna e poi riceve una deroga con cui può tranquillamente giocare al San Paolo che non ha tutti i requisiti.


Vedremo. Io a leggere impossibile ho pensato che a mia insaputa in realtà già si sapesse che sarà impossibile giocare la Champions a Bergamo. Credo sarebbe ridicolo se davvero l'Atalanta agli ottavi di Champions sapesse che dopo aver finito la costruzione del suo nuovo stadio non potrà giocarci la competizione in cui è attualmente in corsa e a cui per la prossima stagione sarebbe qualificata se il campionato finisse oggi. Voglio dire la nostra dimensione oggi (mi dispiace per chi non sopporta il peso di questa cosa) è la Champions. In tutto ciò è verissimo che in ogni caso a Bergamo per la Champions o il campionato ci sarà negli anni a venire una richiesta molto maggiore della effettiva disponibilità 

dadeDea69

In risposta a: BSoares

07 Febbraio 2020 | 23.41

Boh, sarò pessimista, ma oggettivamente chi glielo fa fare al Tone di fare ulteriori investimenti in parcheggi ed altre menate per uno stadio che alla fine non terrà più di 25mila posti? Voglio dire, se per caso andiamo ancora in CL (cosa che mi auguro di fare sempre) ed usciamo col Barca, ed abbiamo lo stadio a norma, come minimo ci saranno 50mila atalantini che vorranno entrare. Dove li mettiamo? Vuol dire che uno tra me e te la partita la vede a casa, con un gran giramento i p.....e. A sto punto, tutti a san Siro e fine del cinema. Se poi, come spero, per 10 anni la Dea veramente diventa qualcosa di meraviglioso ed inimmaginabile, sempre tra le prime, con richieste di 30÷35 biglietti anche in campionato contro il Frosinone, allora vedrai che il Tone lo stadio nuovo da 40÷50mila posti lo fa, perchè ha economicamente senso farlo. 

95Frank

In risposta a: michi1907

07 Febbraio 2020 | 16.05

Michi, la tua costanza a sottolineare il fatto che lo stadio nuovo "potrebbe" non avere i requisiti per ospitare la CL, e' ammirevole.


 


Ma viene malintesa da molti.


LOER
07 Febbraio 2020 | 09.52

se compri una casa e devi farla ristrutturare non puoi abitarci mentre c'e' il cantiere aperto, se ci vuoi abitare non puoi ristrutturarla. 

ATALANTAEBASTA
07 Febbraio 2020 | 06.37

Questo stadio viene a costare il doppio a ricostruirlo con limiti di posti durante la ricostruzione che a farne uno nuovo da un'altra parte ... ricordo con la presidenza rugggeri ( più o meno 2007/8 )si era trovata un area a cavernago e si sarebbe costruito al posto di una discarica ma ricordo ancora che ci fu  un referendum popolare e la gente si lamentava perché era troppo lontano dalla città ... lo stadio doveva rimanere a Bergamo... secondo me fu un errore allora ed  è stato un errore ora  rifare questo stadio sia come costi che come luogo ... uno nuovo lontano da centri abitati ( vedi Reggio Emilia ) sarebbe costato uguale e avrebbbe offerto maggiori servizi .... gasp a vita 

BSoares

In risposta a: ATALANTAEBASTA

07 Febbraio 2020 | 06.58

L'avessero fatto allora avrebbe la capienza ancora più ridotta! Il problema dei posti sarebbe ancora maggiore nell'ordine di alcune migliaia.


Non guardiamo al passato ma al futuro. 

SubbuteoGroup

In risposta a: ATALANTAEBASTA

07 Febbraio 2020 | 07.47

A Teggio lo stadio non mi sembra lontano “dai centri abitati”.....me lo ricordo ancora il maxi ingorgo post Dortmund.


Diciamo che magari è più vicino allo svincolo autostradale e non in zona centarale.


Ma li se parcheggi sotto i palazzi tra il Decathlon e lo stadio non esci più.

robmar60

In risposta a: ATALANTAEBASTA

07 Febbraio 2020 | 10.50

Si è andati avanti almeno 15 anni a cercare un posto dove fare lo stadio nuovo e quando se ne individuava uno, subito nasceva il comitato dei residenti che non lo voleva (Stezzano, Cavernago ed altri) con polemiche in quantità industriale sul consumo di territorio non solo per fare lo stadio, ma anche per tutte le infrastrutture che sarebbero servite per arrivarci (cioè strade, svincoli, parcheggi).


A parte il fatto che non siamo nel Texas, ma in Lombardia con una densità abitativa tale che non sarebbe in ogni caso stato facile trovare spazi liberi sufficienti per costruirlo.

Paolo74
06 Febbraio 2020 | 23.30

Speriamo in san tubolare allora. Mettetevi una mano sulla coscienza

Clod1907
06 Febbraio 2020 | 22.53

Queste considerazioni rigirano il coltello nella ferita. 


Ancora non mi capacito di come gli amministratori non abbiano trovato il modo per permettere di costruire uno stadio nuovo. 


Incredibile come il sistema bergamo e hinterlrnd si sia perso in continui reciproci veti che ne hanno impedito la costruzioene ex novo.


Una grande occasione persa per tutto il territorio, in termini di promozione, quella di non poter e non avere potuto giocare le partite europee a bg. 


Incredibile esercizio masochista. 


 


 


 

Paolo74

In risposta a: Clod1907

06 Febbraio 2020 | 23.28

Il fatto è che all'epoca della dea importava solo ai tifosi.. Oggi non è così, more solito qui... 

michi1907
06 Febbraio 2020 | 22.51

E poi rifare uno stadio nuovo senza poter giocare la Champions a Bergamo. Paradosso, anzia follia!


Ma nessuno che si lamenta della cosa, stampa brava solo a leccare e dire che va tutto bene...fa niente che avremo uno stadio piccolo e non omologato per la Champions

BSoares

In risposta a: michi1907

07 Febbraio 2020 | 06.59

Ma al termine dei lavori sarà omologato per la Champions o sbaglio?

Davor

In risposta a: BSoares

07 Febbraio 2020 | 08.31

ma non ho mica capito


 


per EL credo di sì... per CL ogni tanto leggo qualcuno che dice di no sempre per problemi relativi a postazioni Tv,capienza...


se un domani faranno la MegaLeague non oso pensare nemmeno

Nemesis68

In risposta a: BSoares

07 Febbraio 2020 | 09.13

Da quanto avevo letto io, comunque no ... solo per l'E.L.


Ora, io capisco tutti e sono il primo a dire che giocare la C.L. a Bergamo sarebbe il massimo ma, oggettivamente, chi avrebbe pensato, al tempo del progetto, che l'Atalanta avrebbe potuto disputarla? Già tornare in E.L. era un sogno, e i progetti che costano svariate decine di milioni di Euro si fanno sulle necessità probabili, non sui sogni ... al tempo progettare un impianto a norma C.L. con 50.000 posti sarebbe stata un'eresia contestata da tutti e considerata megalomane, ora troppo facile dire che lo stadio è piccolo, che è una caxxata che non sia a norma per la C.L. una volta ultimato ecc.


Personalmente, se mi dicessero che nei prossimi cinque anni giocheremo sempre in C.L. firmo subito con il sangue e accetto al volo di giocare sempre a San Siro (tanto il Bilan dubito fortemente dovrà usarla per lo stesso scopo nei prossimi anni ...).


Tornando al tema, sulla curva Morosini (di cui anch'io sono abbonato) spero davvero si faccia presto chiarezza e si trovi una soluzione che non penalizzi i tifosi ... considerando che ci sono tutt'ora stadi e tribune in tutta Italia che stanno in piedi a tubolari, non dovrebbe essere così difficile attuare la soluzione prospettata, a costo di tener chiuso il settore ospiti per un intero campionato.

michi1907

In risposta a: Nemesis68

07 Febbraio 2020 | 10.25

il milan dovesse qualificarsi in europa legaue, non potremmo usare san siro. Gli stadi piu vicini sarebbero Torino e Udine

dadeDea69

In risposta a: Nemesis68

07 Febbraio 2020 | 10.50

Condivido in tutto, manco la Juve ha uno stadio da 50mila posti, e loro in Champions ci vanno tutti gli anni. Han provato a farlo fuori Bergamo, non c'è stato modo. La CL a BG secondo me non la vedremo mai, perchè è dimostrato che anche l'Atalanta attira non meno di 30mila persone pe la CL. Ed avere uno stadio da 50mila posti perchè una volta ogni 10 anni vai in Champions, e se hai Barca o Real nel girone lo riempi ma poi il resto delle partite di campionato non fai mai più di 25mila, lo trovo un controsenso


Non dimentichiamo poi le famose "minimo 32 postazioni TV" richieste dalla Uefa per fare la champions, porterebbero via tranquillamente una decina di posti ognuna, riducendo ulteriormente la capienza dello stadio.


Per me Spagnolo è stato chiaro, cercheranno di far saltar fuori posti in ogni angolo, son convinto che la UBI prima o poi la copriranno come la Pisani, fare la EL a BG, ma la Champions sarà durissima


E speriamo che nei prossimi due anni trovino soluzioni per quelli della Sud, la soluzione provvisoria a tubolari mi sembra buona e fattibile

farabundo

In risposta a: Nemesis68

07 Febbraio 2020 | 13.15

concordo,


ciao nemesis


a cagliari, nel vecchio mazza, e anche in altri stadi il tubolare è defenitivo da anni.


qui si tratterebbe solo per meno di un anno (ospiti a casa loro per un anno) , intanto che scavano per il parcheggio.


NO AL LIMBO!



 


LA CETA SEMPRE SUDATA

farabundo
06 Febbraio 2020 | 22.01

senza scomodare belle arti e lotte intestine tra gruppi di tifosi, resto al tema di questo bellissimo articolo che spero sia stato letto da chi di dovere domenica scorsa.


unica soluzione fattibile (che avevo già scritto mesi fa) resta la tribuna temporanea in tubolari in sud di circa 5000 persone che accolga i profughi vecchia sud, quelli del parterre che verrà spazzato via e quelli della laterale scoperta sud che faranno la stessa fine.


il parcheggio interrato non andrà mai ad intaccare le fondamenta della nuova sud, quindi é matematicamente e struttaralmente possibile mettere su una tribuna temporanea subito dopo la demolizione della vecchia sud, iniziare a scavare per il parcheggio, e a lavori finiti smontare la tubolare e iniziare quella definitiva.


questa resta l'unica soluzione x evitare il limbo di un anno per 5000 persone ( come é stato lasciar intendere dal d.o. della società in piú di un intervista)....


O Tutti O nessuno



p.s. complimenti al raf x l'articolo 

GiodaPV
06 Febbraio 2020 | 21.52

Bisogna fare l’impossibile per ottenere la demolizione o lo spostamento di questa facciata che non so cosa possa avere che meriti di esser tutetalo. Secondo me sono le belle arti che ci dovrebbero ringraziare se l’abbatteremo. Questa situazione mi ricorda l’ottusità di chi si è opposto alla demolizione della cappelletta della madonna del lavello all’uscita nord della variante di Zogno. Salvare questa cappelletta inutilizzata e ormai abbandonata,  è costata enormi costi aggiuntivi alla variante senza alcun beneficio. 


Purtroppo. 

michi1907

In risposta a: GiodaPV

06 Febbraio 2020 | 22.52

Facciata che nn si può toccare per vincoli storici ma accanto il burger King. Che paese del cazzo l'Italia

libero

In risposta a: GiodaPV

07 Febbraio 2020 | 00.16

In Svizzera hanno smontato le abitazioni storiche minacciate e le hanno ricostruite pari pari in un parco naturale nella località di Ballenberg. C’è uno o più edifici in rappresentanza di ogni cantone. 

Clod1907

In risposta a: libero

07 Febbraio 2020 | 01.30

Bella idea. 


Troppo complicata da capire per le nostre regole ultraconservatrici.


Con le segole di iggi Venezir non sarebbe mai nata perché sarebbe una riserva naturalistica. 


Citta alta neppure perché sarebbe nel parco dei colii. 


E via andare 

Mattialode
06 Febbraio 2020 | 21.40

possibile tutti sti problemi?? la curva nord e sud vanno portate a 10000 posti tondi lavorando sui laterali e le due laterali vanno alzate come le curve altri 8-10 mila posti! con ambizioni europee è il minimo andare verso i 30000 posti! voglio sperarci e credere che ci saranno belle notizie in riguardo e spero che adesso stiano solo dicendo cosi per cautelarsi!! spero che gli ottavi di champions che sicuro porteranno oltre 40 mila tifosi facciano ben riflettere...cmq fiducia nella società 

meeladea
06 Febbraio 2020 | 21.34

Se il trattamento è come quello delle trasferte europee hai voglia del rispetto per i tifosi....

eziogol2
06 Febbraio 2020 | 20.49

Non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire 

Fabel79
06 Febbraio 2020 | 20.44

Ma poi che belle arti sarà una facciata oscena che non interessa niente a nessuno... È veramente ridicolo 

Matok
06 Febbraio 2020 | 20.31

gli abbonati del parterre sono per lo più ex curva nord che negli anni di sono spostati per i piu svariati motivi...quindi secondo a nessuno e soprattutto non esistono occasionali se non in piccolissima parte come negli altri settori...quindi spero in un trattamento per lo meno uguale agli altri...la ubi è la ubi ma il parterre è un altro storia...

pierangeloo

In risposta a: Matok

06 Febbraio 2020 | 21.17

La maggior parte del parterre Ubi son i transfughi del vecchio parterre dietro le panchine. Questi abbonati sono stati sloggiati per far posto alle pitch view ed hanno di conseguenza fatto sloggiare molti dei vecchi abbonati del vecchio parterre creberg...tra cui il sottoscritto e molti amici di vecchia data. Ci siamo dovuti dividere e cercare posti in punti disparati.


Mi auguro che questa volta ci si metta del buon senso per evitare di scontentare un buon numero di vecchi tifosi. 

Mauri62
06 Febbraio 2020 | 20.30

Per la curva non c'è problema. In estate si costruisce una bella curva in tubolari come se ne vedono a bizzeffe , gli ospiti se ne stanno a casa e finché non è finito il parcheggio rimane. Si ripaga da sola con le presenze. Il grosso,problema è il vincolo alla facciata della gradinata.


Ripeto, questo stadio per la Champions non andrà MAI bene. Piccolo e senza le ospitality.

Brixen

In risposta a: Mauri62

07 Febbraio 2020 | 12.13

requisiti per stadi competizioni europee, non c'entra la dimensione ma altri parametri quali (parcheggi riservati, posti per autorità, televisioni, luminosità..)


 


 


 


 


DEA62FM
06 Febbraio 2020 | 20.22

I tempi per rifare la curva Morosini + parcheggio sottostante sono un problema...  se consideriamo che solo per la nord si è dovuto giocare le prime partite a Parma..... UN BEL PROBLEMA.... sperem be 

michi1907
06 Febbraio 2020 | 20.02

Buttare giù quella tribuna di merda altro che belle arti e rifare la tribuna Ubi al doppio della capienza invece che dimezzarne la capienza

Paramo

In risposta a: michi1907

06 Febbraio 2020 | 20.07

Parlando di UBI, per le belle arti, solo la facciata è da conservare.


La tribuna può essere abbattuta e rifatta, come successe negli anni 80 (se non sbaglio).


Se non viene alzata (unico modo per non perdere posti, visto che bisogna mettere seggiolini veri e quindi utilizzare più spazio) è solo per scelta dell'Atalanta è non per i vincoli monumentalisti (cosa che invece succederebbe per la tribuna centrale)

michi1907

In risposta a: Paramo

06 Febbraio 2020 | 20.11

La facciata potrebbe essere smontata e messa al lazzaretto.


Spagnolo in una intervista disse che c'era poco da fare per colpa dei vincoli, a meno di deroghe da parte loro e del comune

Ramsay

In risposta a: Paramo

06 Febbraio 2020 | 21.54

No Paramo, le problematiche relative alla capienza e agli spazi per la tribuna ubi sono tutte legate alla facciata storica o comunque problematiche "collaterali" alla sua presenza. La facciata della Ubi è praticamente l'elemento che ha deciso o comunque condizionato gran parte del lavoro di rifacimento di questo stadio, ahinoi.

Nemesis68

In risposta a: Paramo

07 Febbraio 2020 | 00.34

Negli anni 60 in Egitto hanno traslocato l'intera struttura archeologica di Abu Simbel perchè la costruzione della diga di Assuan l'avrebbe "annegata" ... nel 2020 non si riesce a smontare e rimontare una pseudo facciata (sulla cui bellezza e valore artistico voglio transigere)? Succede solo in Itaglia ....

Matok

In risposta a: michi1907

06 Febbraio 2020 | 20.33

Lo speriamo tanto tutti ..ma non sarà possibile..ed è davvero un gran peccato...

SubbuteoGroup
06 Febbraio 2020 | 19.48

Me sente mal...

raagna

In risposta a: SubbuteoGroup

06 Febbraio 2020 | 21.56

Pó a mé...