Volevo sottolineare un aspetto per me essenziale della partita di ieri: la correttezza e la sportività.

Che, inosservata, ha fatto da eccezione in una bellissima partita tra le due squadre che maggiormente brillano in questo campionato isterico e incivile al limite del sottosviluppo culturale.

Il solo Saelemaekers, di palese scuola Milan, ha cercato la solita slealtà, per essere catechizzato a dovere dal suo mister.

Per il resto, in campo e fuori, solo sportività, correttezza, e agonismo spinto al massimo sempre dentro le regole scritte e non scritte dello sport. Il saluto finale a Freuler, le dichiarazioni degli allenatori e dei giocatori, i proclami e anche no dei protagonisti.

Sotto i video di me e Stefano, da parte dei bolognesi, solo complimenti all'Atalanta e obiettive ammissioni sul fatto che in questo periodo al Bologna va tutto bene, con la giustissima gioia del sogno che stanno vivendo.

Insomma, nessuno lo noterà e nessuno lo scriverà nella stampa nazionale, ma ieri, al di là della partita, si è finalmente visto uno spettacolo di sport.

E questo succede ogni volta che in campo ci va l'Atalanta, ad eccezione di quando si incontrano squadre come Milan, Inter, Lazio, Roma, Juventus e Fiorentina.

Io questa cosa la volevo proprio dire, perché mi rende estremamente orgoglioso, oltre il risultato del campo.

E mi fa pensare che se si facessero la loro bella superlega, forse finalmente potremmo tornare a gustarci lo sport per quello che è. Io lo farei.

 

Francesco64
Berghemschwizz