Nel corso di un'intervista odierna concessa al giornale locale "L'Eco di Bergamo" Fabio Capello ha giustificato la differenza di rendimento dell'Atalanta tra campionato e Champions con un semplice concetto:

la forza, l'agonismo, l'aggressivita' e la velocita' che l'Atalanta mette in campo funzionano con i ritmi inferiori del campionato italiano per cui in Italia puo' mettere in difficolta' quasi tutte. La cosa non succede in Champions dove le sue caratteristiche sono molto comuni tra gli squadroni che partecipano al torneo che poi possono battere l'Atalanta con un maggior tasso tecnico. All'estero corrono di piu', hanno piu' sprint, aggressivita' e tecnica e gli arbitri fischiano meno (per cui il gioco è piu' fluido), per cui l'Atalanta viene battuta da gente con le sue stesse armi ma spesso piu' tecnica e non perche' non abbia mentalita' internazionale

Sei d'accordo col ragionamento di Capello?