Poles apart.
Lazio - Atalanta, un confronto che porta a fare considerazioni che vanno oltre la singola partita.

Si affrontano due società le cui strategie societarie sono quanto più distanti si possa concepire.
Al momento, i risultati danno ragione all'Atalanta.
Incassano meno soldi di noi come diritti TV, ma riescono a fare campagne acquisti che noi ci sogniamo la notte e di conseguenza, guarda caso, arrivano i risultati.
Se gli si rompe un giocatore importante (Scamacca) comprano subito un altro giocatore a cifre importanti mentre noi, che siamo corti a centrocampo, leggiamo che forse stiamo cercando, per il mercato di gennaio, giocatori in prestito con diritto di riscatto e che arriveranno, molto probabilmente, il 31 gennaio.
Questa è la vera umiliazione per il tifoso laziale, altro che il risultato di una singola partita.

Molti di noi hanno sperato che Sarri diventasse il nostro Gasperini.
Era un'illusione, perché allenatori del genere vanno supportati altrimenti è inutile averli.
Gasperini alla Lazio non andrebbe bene.
E Gasperini è molto peggio di Sarri: più rigido, se un giocatore non lo soddisfa non gioca, in conferenza stampa fa nomi e cognomi, non A, B, X e Y.

Sull'evento di sabato sera.
L'imbarcata con l'Inter dovrebbe aver portato giudizio.
Un 4-3-3, ma mancano i giocatori a centrocampo.
Addestrare Dele Bashiru a fare il terzo, a fianco di Guendouzi e Rovella ?
Nelle ultime partite l'Atalanta ha vinto, ma non ha convinto, mancheranno Retegui e Zaniolo.
Lasciare Gila in panchina, evitando il rischio dell'ammonizione ?

Illodaiolo( tifoso Lazio)