Continua imperterrita, incessante, martellante, la campagna che la Gazzetta dello sport sta conducendo per agevolare l'acquisizione da parte dell'Inter del nostro Ademola Lookman. Riprendiamo anche oggi una delle pagine odierne dell' edizione cartacea.

Non credo ci sia bisogno di tanti giri di parole per mostrarvi il loro modus operandi.

Solo immaginatevi la situazione opposta e cioe', per dire, Lautaro che viene spinto a disobbedire e a rompere con l'Inter, con la quale e' sotto contratto, per venire a Bergamo:

articoli che mostrano come potrebbe posizionarsi in campo nell'Atalanta, altri che ne raccontano la storia, come se gli anni da lui trascorsi nell'Inter fossero passati a giocare nel campionato uzbeko senza appeal e cosi' lontano da renderlo ancora uno sconosciuto alla massa, a fronte dei suoi trionfi intercorsi nel frattempo

Avete presente? capite adesso la disparita' di trattamento?

E' chiaro lo schieramento di campo con l'Atalanta trattata come la Triestina o il Benevento, con tutto il rispetto.

La Dea e' il fiore all'occhiello di tutta la federazione e non lo dico io, da atalantino, quanto piuttosto anni di dichiarazioni dei piu' alti dirigenti di FIGC e Lega.

Cosa saranno mai 5 partecipazioni alla Champions League, 8 alle coppe europee negli ultimi 9 anni, lo stadio nuovo di zecca senza batter cassa in federazione oppure strutture all'avanguardia nazionale in quel di Zingonia, oppure ancora bilanci in perfetto ordine?

Evidentemente niente se si tratta di compiacere l'audience e promuovere una societa' come l'Inter storica finche' vuoi (l'unica mai retrocessa, tra le prime 3 per tradizione in Italia) ma sull'orlo del fallimento non piu' tardi di un paio d'anni fa (o forse anche dopo).

Questo modo di fare e' denigrante per i molti validi giornalisti che su questo quotidiano ancora ci scrivono, facendo cronaca, istruendo un argomento dal punto di vista obbiettivo, criticandolo (in bene e in male) oggettivamente, "espertizzando" la loro professione con lo studio, l'applicazione e la ricerca, come il vero giornalismo richiederebbe.

Su questo modus operandi si puo' pensare di tutto e non lo metto per iscritto perche' poi sarei facilmente attaccabile da chi si sentisse leso per qualsivoglia motivo.

Io ragiono con i dati di fatto ed i dati di fatto sono li' da vedere e non richiedono chissa' quali voli pindarici di ragionamento

Vediamo quanto andranno avanti.

Ma ricordatevi quanto sopra e sappiate anche, tanto per chiudere il cerchio, che recentemente questo sito e' stato additato dalla dirigenza atalantina come troppo poco tifoso e sta scontando qualche loro paturnia per questo. E qui mi taccio.

Calep