Il Mister e Hien in conferenza stampa pre Stoccarda
GASPERINI
"Nel dubbio ci aspettiamo il miglior Stoccarda. Abbiamo tutti ben presente le partite con la Juventus e con il Real Madrid, mi aspetto una squadra forte, compatta e organizzata, una partita difficile, anche noi cercheremo di mettere in campo quel momento positivo che stiamo vivendo. I conti sono presto fatti, già si capisce quanto basti poco per risalire o perdere delle posizioni. I due punti che non siamo riusciti a conquistare col Celtic sicuramente pesano, dobbiamo andare a cercarli in tutti i campi. Dobbiamo cercare di fare punti ovunque".
Domani ci sarà il tridente o il trequartista?
"Giochiamo sempre con tre uomini offensivi, poi abbiamo una certa duttilità. L'anno scorso Koop era quello che ci permetteva di variare più facilmente il modo di giocare, ora quel ruolo lì lo sta facendo Pasalic, ora vediamo Samardzic e Brescianini. Abbiamo comunque l'alternativa".
Come valuta l'allenatore dello Stoccarda?
"Non ho avuto modo di conoscerlo, ma ho molto apprezzato quello che hanno fatto anche nella scorsa stagione. Apprezzo molto la sua squadra, è una squadra con la esse maiuscola, gioca compatta e difende con tanti uomini".
Hien quanto è cresciuto?
"Si è inserito subito, merito anche suo. Ha ragione nel dire che i dettagli sono importanti, contano molto. Su quello non c'è limite, si lavora ogni giorno. Le gare come quelle di domenica sono un sintomo di crescita ed evoluzione, ha la possibilità di diventare ancor più importante".
El Bilal Touré?
"L'importante è che abbia recuperato dal punto di vista fisico, nel giro di pochi mesi ha subito due interventi molto simili, ha passato un periodo difficile, è sempre stato un ragazzo molto professionale nel lavoro, da noi è entrato in campo a gennaio e ci ha dato il suo contributo. Voleva venire a Stoccarda, era molto motivato, sono contento che qui sta bene, ha fatto un gran gol con la Juventus. Mi aspetto una squadra forte e compatta, viene da una vittoria importante a Torino".
HIEN
"Ho giocato bene contro il Napoli, domani sarà un'altra sfida, non conterà quello che abbiamo fatto domenica. La Champions? Non c'è qualcosa che mi ha sorpreso così tanto, ma è diversa rispetto alla Serie A, forse le partite sono più aperte, ma questo è il calcio. Preferisco giocare in Champions o in campionato? No, è uguale per me, non preferisco nessuna delle due".
Nell'ultimo anno la sua carriera è cambiata molto.
"La mia vita e la mia carriera sono cambiate tanto, è un'altra cosa giocare con una squadra come l'Atalanta, ma ho imparato tanto a Verona, non solo nel calcio, ma anche come uomo. Era il mio primo anno in Italia, era una sfida molto importante per me, adesso è cambiato davvero tanto. Giochiamo per altri obiettivi, sono davvero contento".
Domani può sfidare El Bilal Touré, suo ex compagno.
"Sappiamo tutti che è un giocatore fortissimo, ha tanta qualità soprattutto in fase d'attacco. È un amico, sarà una sfida giocare contro di lui, sarà davvero bello".
tmw.com