19/10/2025 | 20.50
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Il Mister in conferenza stampa post Lazio

LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER IVAN JURIC


«Oggi stata una prova davvero di alto livello sotto ogni punto di vista. Abbiamo costruito tantissimo: Ademola, Ederson, Zappacosta, Ahanor… tutti hanno avuto occasioni nitide. Ci è mancata solo la precisione davanti alla porta. In difesa, invece, siamo stati quasi perfetti: ordinati, attenti e sempre ben posizionati. È un peccato, perché i punti cominciano a pesare, ma la prestazione resta di grande valore. Meritavamo di più, però il calcio è anche questo. L’importante è restare su questa strada: prima o poi i risultati arriveranno».

«Ederson e Lookman stanno crescendo molto. Ederson ha giocato una partita straordinaria, mentre Ademola nella ripresa ha cambiato passo, diventando decisivo. Mi è piaciuto anche per come ha coperto la fascia nel finale, aiutando molto in difesa. Peccato per quel colpo di testa respinto dal portiere, ma la sua gara è stata di altissimo livello. Stanno migliorando entrambi e devono continuare su questa linea».

«Sì, avevo parlato di sette partite chiave per capire dove possiamo arrivare. Anche oggi abbiamo fatto una prestazione molto buona, tranne che nella conclusione. Abbiamo giocato con ritmo, qualità e attenzione. Ogni partita però è diversa: mercoledì ci attende un’altra squadra intensa e aggressiva. Ma le idee, il gioco e la mentalità ci sono. Serve solo quel piccolo passo in più che arriva quando cominci a vincere le partite che meriti».

Nel primo tempo abbiamo interpretato bene anche quella situazione, pur senza una punta di ruolo. Nei primi venticinque minuti della ripresa abbiamo creato tantissimo. Nel primo tempo, invece, siamo stati meno incisivi, ma dopo l’intervallo abbiamo corretto alcune posizioni, soprattutto quella di Ademola, e la squadra ha reagito alla grande. L’idea era mettere in campo i giocatori più in forma e penso che la scelta abbia pagato. Quando tornerà Gianluca avremo di nuovo la possibilità di giocare con una punta centrale, ma anche questa soluzione resta utile».

«Bernasconi e Ahanor credo che ormai non si possano più chiamare “giovani”. Sono calciatori pronti per stare a questo livello. Bernasconi oggi è stato eccezionale: ha difeso con personalità contro avversari difficili come Cancellieri, ha spinto fino alla fine e non ha mai perso lucidità. Anche Hanor sta facendo passi avanti importanti. In generale vedo margini di crescita in tutta la squadra: il gruppo lavora bene e i risultati si vedono».

«Sono molto contento per Davide Zappacosta. Ha passato un’estate non semplice, con qualche difficoltà a ritrovare la condizione. Ora, però, è tornato quello di sempre: solido dietro e pericoloso davanti. Sta facendo grandi cose e spero che continui così. È un professionista serio, dà sempre il massimo, e la sua crescita è un segnale positivo per tutta la squadra».


By staff
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